Capitolo 36

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Derek girò sui tacchi e uscì dall'emporio. Non poteva crederci. Aveva ricevuto proposte di matrimonio da figli di senatori e da famosi modelli. Era considerato lo scapolo più appetibile di tutta Boston. Ma non riusciva a convincere un petulante agente immobiliare a lasciare Cottonwood. Cosa diavolo avrebbe fatto adesso? Sposare John era fuori questione. Ora che sapeva che cosa voleva dire amare ed essere riamato, si rendeva conto di quanto vuoto e superficiale fosse stato il loro rapporto. Il suo matrimonio con Kate era stato un accordo finanziario più che il frutto di un amore. Nessuna meraviglia che lei avesse cercato altrove sollievo alle proprie esigenze emotive.

Si diresse verso la Tri-County Real Estate per prendere Bethany. Margie lo guardo, ansiosa.

"Allora?" gli chiese.

"Allora niente. Non mi vuole sposare" rispose lui.

Aprì la porta dell'ufficio di Stiles e trovò Bethany seduta dietro la sua scrivania con una serie di oggetti allineati davanti a sé come soldatini.

"Guarda quelle ragnatele" stava dicendo al temperamatite, agitandogli un dito contro, "se non se ne saranno andate per quando torno all'istituto di bellezza, sarai licenziato." Poi si rivolse alla cucitrice. "E, Bridget, le uova questa mattina erano troppo liquide. Di' alla cuoca di fare meglio, altrimenti licenzierò anche lei. E poi licenzierò te e... beh, credo che vi licenzierò tutti. C'è tanta gente in cerca di lavoro. Posso fare tranquillamente a meno di voi."

Derek gemette e Bethany sollevò lo sguardo, sorpresa. "Oh, cielo, papino."

"Stavi imitando nonna Judith?"

"Nonna Ruth. Lei dice sempre ai domestici che sono dei buoni a nulla."

Nonna Judith, nonna Ruth. Erano dello stesso stampo. Benché Derek volesse bene a entrambi, si rendeva conto che erano il frutto dell'educazione che avevano ricevuto. Sapeva che la loro missione era far crescere Bethany come una brava signorina. Probabilmente sognavano che sarebbe diventata la moglie di un medico, di un celebre avvocato o magari di un membro del congresso.

Nessuna delle due l'avrebbe mai incoraggiata a studiare biologia marina. Ma Bethany trascorreva molte ore con l'una e con l'altra. Dopo la morte di Kate, erano subentrate entrambe nell'educazione di sua figlia, e lui le aveva lasciate fare perché aveva il suo lavoro a cui pensare.

Però, se era importante salvare la vita della gente, lo era altrettanto allevare un figlio. Il tempo che aveva trascorso con Bethany, quell'estate, era stato uno dei periodi più determinanti della sua vita. Ma aveva davvero imparato la lezione? O avrebbe semplicemente ripreso la vita di prima? Una volta tornato a Boston, avrebbe avuto il fegato di mettere in pratica i cambiamenti che si era ripromesso di fare? O sarebbe rimasto passivamente a guardare mentre sua madre, o John, la plasmavano a loro immagine e somiglianza?

La casa sul lago- Sterek AUDove le storie prendono vita. Scoprilo ora