Sarah's pov:
Sono passati due giorni da quando Angela è tornata insieme alla sua ex, scelta che personalmente non capisco. Comunque non siamo state mai da sole per tutto questo tempo, nonostante io abbia notato come lei cerca sempre il mio contatto visivo quando siamo con gli altri. Stamattina l'ho sentita mentre parlava con Gaia di quanto sia innamorata di Roberta, di quanto sia perfetta, anche qualche aneddoto sulla loro storia dato che stanno insieme da oltre un anno. Non ne posso più. Non voglio più sentire parlare di questa ragazza.
Mentre sono fuori con Petit e Marisol a chiaccherare sulla scorsa puntata, si avvicina a me Lil, mi dà un bacio sulla guancia e si accende una sigaretta. Rimango pietrificata. Credo che Petit l'abbia notato. Non so cosa mi succede, quel dolore allo stomaco che ho avuto due giorni fa è tornato, ma stavolta lo percepisco diverso, il petto non mi fa male, è più un problema di stomaco. Beh non possono essere le farfalle nello stomaco, giusto? Voglio dire... No, no, no.
Nel momento in cui ho sentito il suo respiro sulla mia pelle e il suo bacio delicato mi sono sentita in paradiso. Qualunque sia la motivazione per cui mi sento così, non ho intenzione di rinunciarci.
Petit si rivolge ad Angela "ehi Jolie, ma la tua ragazza è tanto diversa da te? Caratterialmente dico" non ci credo... ci si mette pure Petit, non ho via di scampo. "Siamo abbastanza simili, anche se lei è meno testarda di me" sento Lil rispondere, ma in lontananza dato che ne ne sono andata. Vado in camera mia e mi butto sul letto abbracciando il cuscino. Chiudo gli occhi e ripenso a quel piccolo bacio sulla guancia e alle sensazioni che ho provato.
Poco dopo entra in camera mia Holy Francisco, vuole passare del tempo con me. Fino a due settimane fa lo avrei mandato via bruscamente, ma devo dire che negli ultimi giorni ho apprezzato la sua compagnia. Lo invito a sedersi affianco a me e iniziamo a parlare. Passa più di un'ora e siamo ancora qui, onestamente non mi trovo male, non mi dispiacerebbe continuare a trascorrere del tempo con lui. "Hai da fare stasera?" gli chiedo con aria volenterosa, "ehm no, vuoi fare qualcosa insieme?" mi domanda, io annuisco timidamente. "Ti va se guardiamo un film nella mia stanza?" mi chiede e io gli rispondo di si, lui mi dà un bacio sulla guancia per poi uscire dalla mia camera.
Però quella sensazione con lui non l'ho provata...
Mi preparo, cerco di farmi carina almeno un po' e Sofia mi aiuta a scegliere i vestiti. Una volta pronta mi dirigo verso la camera di Holy. Passando sento Angela parlare con Nicholas, "Follia ho iniziato a scriverla verso luglio" dice lei, "Lil dimmi la verità, a chi è dedicata?" chiede Nic con eccitazione. Io sono poggiata al muro accanto alla porta a origliare una conversazione di cui non dovrebbe importarmi, che mi prende?
Angela ride, "Nic, secondo te? È ovvio che sia su Roberta. Abbiamo fatto una vacanza insieme in quel periodo e mi sentivo ispirata" sento dalla sua voce che mentre ne parla è felice... "Sei cotta a puntino, Ange" continua Nicholas. Io sto fremendo. Stringo i pugni e chiudo gli occhi, sento un calore che mi pervade tutto il corpo. "Beh sono innamorata, Nic...l'amore ti rende folle" e a queste parole di Angela decido di andare via, non voglio sentire più niente. Sono sconvolta, infastidita, nervosa; ho bisogno d'aria. Esco fuori nel giardino posteriore e mi accendo una heets mentre cammino avanti e indietro dall'albero alla panchina. Una volta calmata posso finalmente andare in stanza da Holy.
Io e Francesco passiamo una bella serata insieme, riesce a farmi dimenticare quelle sensazioni ambigue provate poco tempo prima sentendo parlare Nicholas e Angela. Mangiamo insieme, guardiamo un film e poi parliamo un po'. Non vedo nessuno dei suoi amici entrare in camera per ore, mi sembra chiaro ormai che li abbia cacciati via per stare da soli, è forse un'appuntamento? Giusto il tempo di elaborare questo pensiero che Holy mi prende il viso e mi dà un bacio. Non so come reagire alla cosa. Istintivamente ricambio il bacio, consapevole che però non provo nulla per lui.
