Sarah's pov:
Sono pietrificata. "conosco la risposta che vorresti, ma credo io non possa dartela" queste le parole che ha appena usato Angela per distruggere il mio sogno di noi due insieme. La guardo intensamente nei suoi profondissimi occhi come il ghiaccio, anch'essi lucidi e cerco una risposta diversa. "Che intendi dire?" le domando trattenendo con tutte le mie forze la caduta delle lacrime, "vorrei poterti dare tutto ciò che desideri, te lo meriti davvero, ma non sono io quella persona... quel bacio è stato un errore" in quel momento ho sentito una fitta allo stomaco, ma questa volta non erano le farfalle, bensì un pugnale, conficcato per bene in modo che possa fare più male.
"Angela io... io non-" non riesco neanche a finire la frase, lei mi lascia le mani, mi dà un lungo bacio sulla testa, si alza e se ne và. Io mi siedo sulla panchina, devastata, sconfitta. Dopo qualche minuto in totale silenzio e solitudine scoppio in un forte pianto, cercando ovviamente di non farmi sentire dagli altri. Quelle parole di Angela significano che non ci sarà mai nulla tra di noi, devo rinunciare a lei e accettare che non saremo mai niente. Devo farlo davvero?
Vado in camera mia, le ragazze sono ancora fuori in giardino con gli altri, ma sono sicura torneranno a breve. Mi sbrigo a mettermi in pigiama e buttarmi sul letto con la faccia sul cuscino riempiendolo di lacrime e le coperte che mi coprono del tutto. Non riesco a smettere di pensare a lei, al suo sorriso, i suoi occhi, la sua voce, il suo tocco. Angela non è una di quelle persone che puoi dimenticare molto facilmente. Mi addormento fra le lacrime e la disperazione, sperando che al mio risveglio sia stato tutto un brutto sogno.
Lil Jolie's pov:
So di averla ferita, ma in futuro avrebbe fatto solo più male. Ho bisogno di cancellare quel bacio dalla mia mente, il prima possibile. Se non vado io per prima avanti, come posso sperare lo faccia Sarah?
Sono nel giardino all'ingresso con gli altri, ma è come se non ci fossi, sembro quasi uno zombie. Non rispondo, non parlo, guardo solamente un'adorabile formica che cerca di trasportare una mollica fino alla sua tana. "Lil tu che ne pensi?" mi sveglia Matthew, "di cosa?" chiedo molto confusa, "di quanto siano belle le ragazze in casetta" risponde ridendo Giovanni, io divento tutta rossa, ma non per me, quella stupida battuta mi riporta a pensare a Sarah. "No, Angela, lascia stare Giovanni è un cretino. Parlavamo dei tatuaggi nelle varie parti del corpo" mi rassicura Mida, devo dire che da quando sta con Gaia è migliorato molto, soprattutto con me. "Io ne ho ovunque quindi sono pro a quanti vuoi dove vuoi. Detto questo vi dò la buonanotte" mi alzo nel mezzo della mia risposta, saluto tutti in maniera generale, fra le risate e i gesti d'approvazione, dò un pugno sulla spalla a Giovanni e vado via.
Sono molto stanca, questa giornata è stata semplicemente folle ed è arrivato il momento di terminarla. Vado in camera mia, ma inaspettatamente trovo Sofia, Lucia e Marisol insieme a Mew e Gaia, sembra che stiano facendo gossip. Provo ad avvicinarmi, ma subito Gaia mi caccia dalla stanza, "no no no, tu fuori di qui" si avvicina per buttarmi fisicamente fuori dalla porta, "Ga' che succede? Ragazze?" provo a chiedere, ma non ottengo risposta, appena riuscita nel suo intento Gaia chiude a chiave la porta della camera. Io voglio solo andare a dormire dopo tutto il casino che ho combinato, non chiedo tanto. Lasciatemi almeno questo.
Inizio a passeggiare per casa aspettando che quelle matte mi aprano e passo proprio accanto alla stanza di Sarah. Mi fermo e appoggio la testa sulla porta, vorrei solo che non fosse tutto così complicato. Dopo pochi secondi sento dei singhiozzi, tutte le ragazze sono nella mia camera, questo significa che dev'essere Sarah. Se sta piangendo per me io non posso accettarlo, non posso permetterlo.
Le opzioni sono due: 1) andare via e fare finta di niente; 2) entrare e assicurarmi che stia bene. Ok scelgo la seconda.
Apro lentamente la porta e sporgo un po' la testa per cercarla. Si trova sotto le coperte nel suo letto e sta decisamente piangendo. Entro in maniera decisa e chiudo la porta alle mie spalle, mi avvicino al suo letto e la scuoto piano giusto per farle accorgere della mia presenza. Lei toglie le coperte dal suo suo viso e trovando me sobbalza sbattendo anche la testa nel muro.
Sarah's pov:
COSA CAZZO CI FA LEI QUI??? VOLEVO SOLO POTER AFFRONTARE LA COSA DA SOLA, SFOGARMI E BUTTARE TUTTO FUORI. L'ULTIMA PERSONA CHE DESIDERAVO MI VEDESSE IN QUESTE CONDIZIONI. PERCHÉ ANGELA È DAVANTI A ME ADESSO???
Per lo shock del momento sobbalzo nel letto e indietreggiando sbatto la testa forte contro il muro. Talmente cretina che mi sono pure fatta male. "Ahi!!! Questa è colpa tua. Che vuoi da me?" rispondo in maniera aggressiva ad Angela, come merita, mentre controllo che non mi sanguini la testa, "wow siamo già incattivite vedo. Non è passato molto tempo" cerca di ironizzare sulla vicenda, ma non è proprio il caso. "ANGELA, PER FAVORE ESCI" le ripeto questa volta più decisa, più arrabbiata. "Cos'hai?" mi chiede come se non fosse ovvio, "sto male, mi è concesso? Voglio stare da sola adesso. Lasciami in pace" Lil si rende conto di quanto io stia veramente male e decide di andarsene, "va bene, ne parleremo domani" lascia la mia stanza con quest'ultima frase e io ritorno a piangere sul mio cuscino. Il problema è che adesso ho i suoi enormi occhi azzurri ancora più limpidi nella mia mente. Ho provato a non guardarli, ma ho fallito.
Lil Jolie's pov:
Non pensavo di spaventarla tanto, volevo solo assicurarmi stesse bene. Credo proprio che mi odi adesso. Se fa così ora, figuriamoci cosa sarebbe successo se le avessi spezzato il cuore più avanti. Ho preso la decisione giusta.
Tuttavia, ha sbattuto la testa, quindi anche se mi odia le vado a portare il ghiaccio. Prendo una busta dal freezer e rientro nella sua camera, di nuovo, senza bussare. Lei è in piedi, senza maglietta, solo con il reggiseno e il pantalone del pigiama addosso. "Che ci fai di nuovo qui? Mi sto cambiando. Esci" si copre con la prima coperta che trova, "ti ho portato il ghiaccio... per la testa" le faccio segnale di sedersi, "ok, grazie. Dallo a me e ci penso io, non è necessario che tu resti qui" con aria stizzita e la coperta che le copre il petto scoperto mi porge una mano nell'attesa del ghiaccio, ma non ho intenzione di continuare così. "Senti, è solo una storia che non ha funzionato e vivremo qua insieme per mesi, non credo sia l'opzione migliore quella di litigare. Inoltre gli altri si chiederanno il perché" mi siedo vicino a lei e provo a convincerla in una tregua. "Angela, io provo dei sentimenti per te, non spariranno via in poche ore" finalmente mi parla, "torniamo a essere amiche, il sentimento svanirà con il tempo" non posso confessarle che provo anch'io qualcosa per lei, rovinerebbe tutto. "Angela, per molto tempo durante la nostra 'amicizia' io già provavo dei sentimenti per te, non te ne sei accorta?" si alza seccata a prendere la maglietta. Io la guardo da dietro e non posso che ammirare ciò che vedo. È così bella cazzo.
Si siede di nuovo al mio fianco, ma questa volta le poggio io il ghiaccio sulla testa e lei me lo permette.
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Cercherò di essere il più attiva possibile, ma da oggi mi trasferirò a casa al mare quindi se poteste ricordatemi anche voi di postare ahahahaha
andate a recuperare il nuovo edit
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