Tu mi guardi dentro come uno spillo che fora la carne. Scavi nella mia pelle per scoprire cosa c'è al di sotto e quando vai via, lasci un buco incolmabile.
⚜️
«Dove stai andando, vestita così?» Fergie allungò lo sguardo da dietro uno dei suoi libri, distesa sul suo letto.Continuai a fissarmi allo specchio, soddisfatta. Per la prima volta non avevo passato la nottata a pensare a una cavità nella terra fredda, ma al mio outfit del giorno successivo. Proprio come una ragazza normale.
«In carcere».
«Immagino per far evadere i prigionieri...» commentò, con ironia e un tono anche troppo divertito. «Insomma, con quella minigonna ci lasci secche tutte le guardie».
«E i criminologi invece?» mi voltai verso di lei.
«Ehm», Fergie mi studiò a fondo. «C'è qualcosa che mi devi dire?»
«Lascia stare».
«Invece domani sera, hai deciso se ci sarai o meno?» Quella era la domanda che temevo di più.
«Ricordami cosa dobbiamo fare...»
La rossa mise da parte il libro e alzò gli occhi al cielo, esasperata. «Te l'ho già detto», si lamentò. «C'è un nuovo locale sul confine con il bosco. Io, Lizzy e Niki siamo state ingaggiate per una serata, soldi pulitissimi».
«Ma io non faccio parte della squadra, non conosco le vostre coreografie».
Scoppiò a ridere. «È questo che pensi? Che tireremo fuori i pom pom?»
«Ah, no?»
«Senti, ci serve solo qualcuno che ci aiuti a portare le cose. Non voglio farti fare nulla che non ti va, ma una mano sarebbe utile. E poi ci pagano».
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UNREPENTAINT
Romance"Uno novembre. Ore zero quattro e sette di mattina. Il soggetto è esausto, sembra delirante. Si muove con lentezza nell'ombra, non reagisce agli stimoli. I muscoli fanno scatti improvvisi e i farmaci non funzionano. È un topo da laboratorio, gira e...