Capitolo XXVIII

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Si presero una piccola pausa prima di riprendere le confidenze, giusto per riprendersi un po' dall'emozione e soprattutto per prepararsi ai segreti successivi perché vedendo il volto di certe persone, era facile intuire che ciò che nascondevano era ben lungi dall'essere essere banale. Così fu dopo qualche sorso di alcol, e una serie di battute non molto divertenti da parte di Ron che cercava di alleggerire l'atmosfera, che cominciò la persona successiva.

"Bene, penso che sia il mio turno." Sbottò Hermione "Io... Ho già letto il Kamasutra."

"OH! Ma in realtà sei davvero sfrenata."

"Capisco meglio da dove ti vengono tutte queste posizioni." Disse il suo ragazzo, facendo ridere tutti.

"Era solo per curiosità!" Esclamò la giovane arrossendo.

"Non ne sono così sicuro, dato tutto quello che sento. Sei un vero fan delle feste sessuali."

"HARRY!" Gridò scioccata e più rossa che mai.

"Che cosa? C'è anche da dire che non sei molto discreta. Per forza riesco a sapere quale posizione usi, soprattutto quando dimentichi di chiudere la porta."

"Ma stai zitto!"

"Va bene, va bene. Ignorerei quello che so perché sono una brava persona e la mia vendetta finisce lì."

"Quale vendetta?"

"Ti ricordo che hai detto agli adulti che stavo facendo vedere alla Umbridge tutti i colori quando non avevo detto nulla di proposito."

"Mi dispiace, Harry! Quindi, per favore, tieni per te quello che sai."

"Che funzioni. Ma va bene perché sei la mia migliore amica. In ogni caso, per la prossima volta, sai cosa ho contro di te."

"Ma non c'è motivo per cui dovrebbe esserci una prossima volta." Disse Hermione imbarazzata.

"E se no, dove hai trovato questo fantastico libro?" Chiese Pansy che era dispiaciuta per la ragazzina.

"... L'ho trovato a Hogwarts."

"Sei seria? Vado a fare un giro in biblioteca e comincio a leggere!" Ron ha scherzato.

"Ovviamente è l'unica cosa che ti interessa..."

"Ma no, vediamo." La rassicurò lui, prendendola tra le braccia. "Ma in ogni caso, libri del genere non mi lamenterò mai se li leggi!"

"Ron, stai zitto!" Gridò, diventando sempre più imbarazzata.

"Non so voi ma io non voglio sapere di più sulla loro vita sessuale, quindi la prossima volta!"

"Sono d'accordo, quindi ci provo... Sono innamorato." Rivelò Vincent.

"Veramente?!"

"Sì, e so chi." Rispose in suo aiutante, Gregory, passando così il suo turno con una sottigliezza degna di un Serpeverde.

"Non è giusto! Perché Greg lo sa e noi no?"

"Dicci almeno il suo nome, questa è la tua occasione!"

"Uh... No... Io..."

"Secondo me, se non vuole dire niente è perché è presente la persona che ama." Rispose Harry con un sorrisetto rivolto a Vincent che stava cercando di imitare un pomodoro.

"Okay, capisco meglio il perché, ma credimi, riuscirò a scoprire chi è!" Esclamò Pansy con un sorriso enorme. "Draco, sta a te svelarci un segreto."

"Um... Beh... Mi vergogno di dirlo... Ma sono sempre stato geloso di Ron perché ha una famiglia grande e amorevole."

"Veramente?"

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