Capitolo XXXV

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Giunta nella stanza degli ospiti, la trovò quasi vuota. C'erano solo un letto, alcuni scaffali e una scrivania. Sul tavolo veniva posta una scatola con un coperchio che aveva dei pulsanti da girare in diverse direzioni per scegliere un simbolo. Così si è messa alla ricerca della giusta combinazione testando tutto il possibile e l'inimmaginabile. Tuttavia si stancò presto e si disse che comunque da qualche parte doveva esserci il codice. Allora si guardò attorno e vide che su uno degli scaffali c'era un libro. La Serpeverde lo afferrò rapidamente e cercò di aprirlo ma non ci riuscì. "Non è vero, le pagine sono incollate insieme! In più ero sicuro di avere la soluzione dentro, c'è scritto "codici" sulla copertina... Ma aspetta! C'è un codice sulla copertina... Funziona!"

All'interno della scatola c'è un nuovo pezzo del puzzle, contando questo, era a metà ed erano solo quattro pezzi. "Più avanzo, più mi dico che prima o poi riuscirò a trovarli tutti." Prima di lasciare il posto controllò che non ci fosse più niente e fu una buona idea perché sotto il letto scoprì una pietra rotonda che era troppo perfetta per essere un comune sassolino.

Millicent si recò allora nel ripostiglio, frugò e trovò una sorta di leva di legno sotto una pila di assi e un'altra pietra simile alla precedente sotto una vecchia porta. Trovò anche la seconda metà del disegno che aveva visto nel primo soggiorno. Tutto il resto non gli sembrava più utile in futuro. "Comunque, se ne avrò bisogno, dovrò semplicemente tornare."

Poi andò nella stanza a sinistra delle scale. Era vuoto tranne che per un mobile finito a terra e una specie di scatola con tre leve ma quattro fessure. "Quindi è qui che va la leva che ho trovato." Una volta messo a posto ha aspettato che si aprisse ma non è successo nulla. Provò quindi ad abbassare più o meno le leve ma inutilmente non volle mostrarne il contenuto, cosa che irritò molto Millicent che quasi ruppe una delle leve di legno. "Calma. Se rompo tutto funzionerà ancora meno. Ci devono essere delle indicazioni da qualche parte." Allora uscì e andò di fronte, in una specie di ripostiglio nel sottoscala.

All'interno c'erano diversi tubi ma anche sei punti verdi. "Ancora uno e avrò la combinazione con la scatola del soggiorno." Alla fine della "stanza" c'era un tavolo con sopra qualcosa di luminoso. Lo prese tra le mani e notò che era un disco di vetro con quattro fori. Pensò per qualche minuto e si ricordò del caminetto artificiale nel soggiorno secondario. Prese anche un'altra pietra rotonda, simile alle altre due che aveva trovato sotto il tavolo.

Terminate le stanze del piano terra, decise di affrontare il piano superiore prima di ricominciare il giro delle stanze. Alla fine attaccò soprattutto la soffitta, dato che le altre stanze portavano una croce rossa, senza contare quella di sua sorella. Allora salì la scala che permetteva l'accesso lassù.

Una volta lì, ci fu un enorme lampo che la costrinse a chiudere gli occhi. Quando li riaprì, si ritrovò in una stanza enorme, completamente vuota. Tutto ciò che riusciva a distinguere in lontananza era un corridoio che sembrava particolarmente lungo. Non fece però in tempo a fare alcun movimento quando apparve un nuovo lampo e la riportò in soffitta. "Chissà cosa poteva essere... Non procrastiniamo troppo, ho l'impressione che non mi riguardasse."

La stanza era quasi vuota, c'era solo una grande cassapanca posta al centro. Tutto era illuminato da un'unica finestra, cosa che non rassicurava la giovane. Tuttavia, si avvicinò comunque al baule e notò che sul coperchio c'erano quattro rientranze arrotondate. Provò a riporre le pietre che vi aveva trovato e vide che si adattavano perfettamente. Allora lasciò le sue tre pietre sulla cassapanca mentre, attraverso una porta in fondo a sinistra, andò nella seconda parte della soffitta.

Non c'era davvero niente lì tranne cinque punti rossi dipinti sul muro. "Finalmente ho la combinazione soggiorno completa! Torniamo giù e cominciamo dall'inizio con tutto quello che ho trovato."

Non È Una Vacanza Così Terribile!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora