Capitolo XXVII

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Quando i giovani arrivarono, furono accolti calorosamente dagli adulti che controllarono se qualcuno fosse rimasto ferito, cosa che fece ridere gli studenti di Hogwarts. Dopo aver depositato le loro cose nelle rispettive stanze, si spostarono nel soggiorno dove Molly e Narcissa avevano preparato un piccolo spuntino per tutti. Dopo aver mangiato dovevano raccontare cosa era successo durante la loro permanenza nella scuola di stregoneria.

Quando Severus seppe che era stata Dolores Umbridge a prendere il suo posto quasi svenne, solo Remus gli aveva permesso di rimanere cosciente. Ron si lasciò sfuggire anche che Silente e Grindelwald avevano tentato di espellere il sopravvissuto ma Harry li rassicurò dicendo che non avevano alcun motivo valido per espellerlo. Aveva deliberatamente omesso tutte le cose stupide che aveva fatto per vendicarsi della Umbridge ma senza contare su Hermione che lo rivelò agli altri sotto lo sguardo oscuro della sua migliore amica che promise di vendicarsi. Stranamente, a parte l'avvertimento di Molly e Narcissa, nessuno lo rimproverò per quello che aveva fatto. Al contrario, venne congratulato da Remus per il suo comportamento degno di un Malandrini e da Severus per averne mostrate di tutti i colori a quella megera che non sapeva nulla della sottile arte delle pozioni. Hanno anche detto loro che avevano rivelato cosa è successo a Dean, Seamus e Neville. Il ragazzo d'oro ne approfittò per suggerire di parlare di tutto questo alla nonna di Neville, Augusta Paciock, la quale, pur non facendo parte dell'Ordine della Fenice, spesso li aiutava, quindi forse avrebbe potuto fare lo stesso anche con loro.

Una volta terminata la storia, toccava agli adulti raccontare cosa avevano fatto. Il trio d'oro era particolarmente felice di sapere che Hagrid era dalla loro parte, a differenza dei Serpeverde a cui non piaceva il mezzo gigante che trovavano stupido. D'altra parte, rimasero tutti scioccati nell'apprendere che Rodolphus e Rabastan Lestrange si erano uniti a loro. Erano un po' preoccupati ma sono stati subito rassicurati dagli adulti.

Dopo aver sistemato tutto quello che era successo, i giovani sono usciti in giardino per rilassarsi un po' mentre gli adulti tornavano alle loro occupazioni. Ron suggerì che tutti giocassero una partita a quidditch e tutti accettarono di giocare. Dato che non ce n'erano abbastanza per formare squadre complete, invece di tre cacciatori ne avrebbe usato solo uno e uno dei battitori avrebbe interpretato entrambi i ruoli. In una delle squadre c'era il trio d'oro, Pansy e Blaise, nell'altra Draco, Theo, Millicent, Vincent e Gregory. La partita è durata diverse ore durante le quali si sono divertiti moltissimo. Il punteggio era molto equilibrato ma alla fine è stata la squadra di Draco a vincere grazie a lui che aveva ammaliato il suo ragazzo poco prima che catturasse il boccino, lui era destabilizzato e il biondo era riuscito ad ucciderlo al posto suo.

Ad Halloween, tutti i membri del nuovo campo furono invitati ad una piccola festa a Malfoy Manor. Tutti avevano accettato di venire, anche Augusta alla quale Neville aveva raccontato l'accaduto con il permesso del trio d'oro. La Signora Weasley fu vista in anticipo con alcuni di questi bambini per aiutare con il pasto. L'aveva preparato in modo che si adattasse al tema della festa horror, questi quattro bambini più piccoli le hanno dato una mano. I funghi neri avevano la forma di pipistrelli, le uova sode erano decorate in modo da sembrare occhi, il pane era tagliato a forma di teschio. Per accompagnare il pasto, Molly aveva creato una bevanda e una salsa rosso sangue utilizzando uno speciale colorante alimentare.

Draco e Harry erano impegnati a decorare la tavola. Gli occhiali avevano una mano scheletrica aggrappata al loro stelo. I servizi erano di legno e avevano la forma del coperchio di una bara, le posate avevano un manico scheletrato d'argento. Avevano disposto zucche più o meno grandi ovunque sui tavoli e come tocco finale aggiungevano caramelle posizionate a destra e a sinistra. Quanto a Hermione, con l'aiuto del resto dei Serpeverde, si occuparono di decorare la stanza, mettendo scheletri a destra e a sinistra, ghirlande, figurine. Alla fine, la villa sembrava più una casa infestata che un luogo abitabile, ma quello era il punto.

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