Non È Una Vacanza Così Terribile!

Capitolo XXXII

Per il suo test, Balaise si trovava in un quartiere Babbano piuttosto chic. Si guardò intorno e vide tre luoghi che lo attraevano in modo innaturale. "Dovrò assolutamente andarci." C'erano un cinema, un ristorante e una gelateria.

Mentre il giovane si chiedeva cosa avrebbe dovuto fare per avere diritto di accesso alla biblioteca dei fondatori, qualcuno lo chiamò. Blaise si voltò e vide il suo ragazzo Theo che lo salutava.

"Teo! Cosa stai facendo qui?"

"Finalmente, Blaise! Non mi dirai che hai dimenticato il nostro incontro?"

"No, per niente!" Sbottò imbarazzato.

"Va bene, andiamo a vedere un film. Da quando ho desiderato portarti lì..."

"Ti seguo!"

Arrivato al cinema, Théo ne sceglie uno, mescolando azione e storia d'amore. Dopo aver visto il film, andarono a mangiare nel ristorante accanto.

Il pasto trascorse senza incidenti, parlarono di tutto e di niente, scambiandosi gesti teneri. L'atmosfera era così allegra e rilassata che Blaise finì per dimenticare completamente che avrebbe dovuto sostenere un test.

Quando finirono il piatto, Theo suggerì al suo ragazzo di comprare il gelato fuori invece di mangiare il dessert al ristorante. Lui acconsentì subito, dicendo che sarebbe stato molto meglio, soprattutto perché avevano visto in lontananza un parco dove potevano passeggiare. Così pagarono il conto e passarono davanti alla gelateria prima di dirigersi verso il parco.

"Sto passando una serata fantastica!"

"Anch'io." RIspose Blaise baciandolo.

"Ho qualcosa da farti vedere. Tu mi segui?"

"Certo! Che cosè?"

"Vedrai." Rispose con un sorriso misterioso mentre lo conduceva per varie strade.

"Sei sicuro di sapere dove andare?" Chiese Blaise dopo un attimo.

"Ovviamente, perché?"

"Beh... Più avanziamo, più le strade diventano tetre."

"OH! È normale, abbiamo lasciato i quartieri belli e ci stiamo dirigendo verso quelli meno popolari."

"Co... Cosa?! Aspetta, perché vuoi portarmi lì?"

"Te l'ho detto, voglio mostrarti una cosa."

"Ma..."

"Non preoccuparti, non ha niente a che fare con la droga."

"IO..."

"Dai. Ti fidi di me, vero?"

"... SÌ."

Blaise è stato quindi trascinato dal suo ragazzo in strade sempre più buie. Finalmente arrivarono davanti ad un edificio fatiscente. Diverse persone erano in giro davanti. Blaise identificò alcuni di loro come trafficanti con i loro clienti, mentre gli altri preferiva non saperlo. Theo lo portò su tre rampe di scale prima di fermarsi davanti a una porta che sembrava potesse rompersi facilmente. Tuttavia, è stato posto un incantesimo su di esso, respingendo così i Babbani eccessivamente curiosi.

I due giovani alla fine entrarono nell'appartamento che era fatiscente quanto lo stabile in cui si trovava. La maggior parte dei mobili era rovesciata e i topi si divertivano a correre per il soggiorno.

"Questo posto è davvero affascinante." Disse ironicamente il quello di colore.

"Non è questo?" L'altro ha scherzato.

"Era questo che volevi mostrarmi?"

"Ovviamente no. Non ha senso visionare un appartamento in queste condizioni."