Together For Eternity - Nishimura Riki

capitolo 4

<ci fai paura Jun, cosa ci devi annunciare? sei incinta?> ha domandato Yeonjun entrando in salotto. Dopo un'attenta riflessione Seojun aveva deciso di parlare con i suoi amici della conversazione avuta con Niki, lei era giunta alla conclusione che ciò in cui aveva sempre creduto non era vero, voleva spiegare il suo punto di vista anche agli altri, doveva aprire gli occhi anche a loro.

<niente del genere no, ieri sera ho parlato con Nishimura Riki, il vampiro>

<ti ha detto qualcosa sugli Enhypen? ti ha dato la loro posizione?> ha chiesto curioso Soobin

<no.. ma sì mi ha parlato degli Enhypen, i suoi amici> i ragazzi si sono scambiati uno sguardo confuso, la mora ha sospirato.

<lui tiene a loro e loro tengono a lui, probabilmente verranno anche a cercarlo, i vampiri non sono cattivi come pensiamo, o almeno hanno una coscienza e un cuore, ieri notte sono scesa nei sotterranei->

<perchè sei scesa nei sotterranei?> ha domandato Taehyun, non sembrava contento delle parole di sua sorella

<durante la battaglia ho potuto vedere come lottavano, si difendevano a vicenda, non ho mai visto nulla del genere tra i vampiri, si guardavano le spalle come facciamo noi durante le missioni, sono come gli umani dopotutto->

<non dire minchiate Seojun, non sono come noi> ha esclamato Taehyun quasi arrabbiato <i vampiri sono mostri, lo sono sempre stati> ha continuato <quel vampiro avrà sparato qualche cavolata per convincerti a lasciarlo andare, sono dei manipolatori pensano solo a se stessi, non devi ascoltarlo> è intervenuto Beomgyu.

<ma vi assicuro->

<Seojun> l'ha interrotta Soobin

<non devi andare più da quel vampiro, è pericoloso, sono millenni che le nostre famiglie uccidono vampiri, non si è mai sentito di una cosa del genere, sono dei mostri e lo saranno per sempre, uccidono gli umani capisci? non sono brave creature, non avvicinarti più a lui> ha concluso il leader alzandosi e uscendo dal salotto, uno ad uno se ne sono andati lasciandola lì, l'ultimo ad andarsene fu Taehyun

<se non ci condurrà dagli altri lo uccideremo, non può cercare di manipolarti e passarla liscia così> concluse lui dando alla sorella un leggero buffetto sulla testa e sorridendole, lei non disse nulla e quando tutti se ne andarono sbuffò frustrata. Era sicura che non l'avesse manipolata, i dubbi li aveva sin dalla battaglia, e poi era troppo stordito per poter anche solo usare i suoi poteri, lo poteva vedere da come gli ciondolava la testa dalla stanchezza. Quella notte sarebbe tornata a trovarlo.

Quando era certa che tutti stessero dormendo Seojun raggiunse i sotterranei, aprì velocemente la porta e la richiuse alle sue spalle cercando di non fare rumore, sospirò augurandosi che non l'avessero sentita.

<dovrò abituarmi a vederti qui tutti i giorni?> chiese Niki sdraiato sul suo materasso, dalla fretta nell'entrare la mora non lo aveva ancora guardato; Niki era sdraiato sul letto, aveva la bajour vicino e leggeva uno dei libri che Seojun la notte prima gli aveva portato.

<cosa leggi?> chiese lei sedendosi in mezzo alla stanza, Niki chiuse il libro tirandosi su.

<la verità sul caso Harry Quebert? Me lo hai portato tu non è vero?> Seojun annuì, in seguito un lungo silenzio calò tra i due.

<che ore sono?> chiese ad una certa il vampiro.

<circa l'una del mattino, sono passati due giorni da quando sei qui>

<oh mi è sembrato molto di più...> affermò lui inclinando il capo pensieroso, Seojun si è subito sentita in colpa.

<volevo chiederti...> ha cominciato lei <se potessi parlarmi di voi vampiri> lui rimase stupito dalla sua domanda.