«Sele! Cosa vuoi per pranzo? C'è il riso freddo con i wurstel, va bene?»
«Benissimo!»
Dall'ultima volta che sono venuta a mangiare da Mary sono passate settimane, la ricerca sta procedendo bene e adesso sono qui per discutere gli ultimi dettagli e dare una spuntatina ai capelli della mia adorata prof.Adele mi accoglie in modo molto caloroso, non me lo aspettavo visto la prima impressione che aveva di me.
Dopo questo scambio di battute mi porta in camera per cambiarmi e quando stiamo per scendere mi ferma. Evidentemente vuole parlarmi...«Sele, vorrei... ecco, so che mia mamma ti ha chiesto di aiutarla a cercare ragazzi per lo scambio. Volevo sapere se avessi accettato.»
«Ade, sì me lo ha chiesto e ho accettato. Tua madre mi ha fatto molti favori e ci sosteniamo in ogni situazione, non potevo, né volevo, tirarmi indietro.»
La vedo un po' a disagio, ma non ne capisco il motivo... o forse sì. Forse anche lei si sente come mi sento io con mia mamma: non riconosciuta nel mio valore o non abbastanza apprezzata. A questo punto capisco una cosa molto più importante.«Ade...» le prendo le mani tra le mie per farle capire che la capisco. «Ade, non stai pensando che io voglia prendere il tuo posto vero? Te sei sua figlia. Ti ama, ti adora ed è orgogliosa di te, ti apprezza e sa quanto vali. Ti prego, non sentirti minacciata da me. Voglio essere tua amica, ma se te credi che io voglia mettermi di mezzo non potremo mai andare d'accordo. Guardami negli occhi.»
«Non voglio prendere il tuo posto nel suo cuore.»
Le sue guance si bagnano e mi abbraccia rassicurata da questo discorso.
Non voglio che si sentisse rimpiazzata, né tanto meno che pensi di non essere considera da sua madre!!
«Ascoltami, se tua madre lo ha chiesto a me è solo per le conoscenze che ho. Lo hai detto tu stessa, tutti a scuola mi conoscono. Tutti sanno chi sono, nel bene e nel male.»
Con questa ultima rassicurazione scendiamo a fare pranzo e passiamo un tranquillo pomeriggio in cui mentre Ade era andata a prendere le carte, dopo aver finito il restyling, ho raccontato a Mary ciò che è successo scoprendo che aveva questo timore da un bel po'.
«Prof, Adele è un po' insicura del suo affetto o meglio, di quanto lei si fida di lei e di quanto è orgogliosa di sua figlia. Si sente minacciata da me ed è l'ultima cosa che voglio!»
«Moon, grazie per avermelo detto, ci avevo pensato tempo fa che potesse avere questi dubbi, ma non ho mai preso in seria considerazione la cosa. Questa sera le parlerò. Grazie, intanto, per averla rassicurata.»Ci parlerà appena me ne sarò andata, perciò è meglio che vada.
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✍️💘
È stato un capitolo corto, sentivo la necessità di concedere a questo evento uno spazio tutto suo.
Mi è successo realmente che "Adele" si sia sentita minacciata da me, non perché "Mary" mi abbia chiesto aiuto per uno scambio, ma perché sono stata la sua confidente in un momento particolare.
Sapete quelle cose che le madri non si sentono di raccontare ai figli o alle figlie.
E quel discorso, poco strappa lacrime, visto che io non sono una persona sentimentale, l'ho fatto veramente.
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Un po' della mia vita
DiversosSelene è una ragazza di 18 anni, va in 4ª liceo. È fredda ma solare, forte ma fragile. La sua vita da liceale non è rosea, è travagliata da difficoltà ben superiori a una verifica. Con dei genitori che non la comprendono e che nemmeno ci provano, m...