Adore you

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Baby, baby, stai ascoltando?
mi sto chiedendo dove sei stato tutta la mia vita,
ho appena iniziato a vivere
oh baby, stai ascoltando?

Quando dici che mi ami,
sappi che io ti amo di più,
e quando dici che hai bisogno di me,
sappi che ho bisogno di te ancor di più
ragazzo ti adoro
ti adoro

Baby puoi sentirmi
quando piango per te?
Sono spaventata, oh così spaventata,
ma quando sei vicino a me
mi sento come se stessi con un esercito,
sono armata di armi(?)

Quando dici che mi ami,
sappi che io ti amo di più,
e quando dici che hai bisogno di me,
sappi che ho bisogno di te ancor di più
ragazzo ti adoro
ti adoro

Amo stare accanto a te,
potrei farlo per l'eternità, tu ed io
noi siamo destinati al sacro matrimonio,
Dio sapeva esattamente cosa stava facendo
quando mi ha condotto a te

Quando dici che mi ami,
sappi che io ti amo di più,
e quando dici che hai bisogno di me,
sappi che ho bisogno di te ancor di più
ragazzo ti adoro
ti adoro

Quando dici che mi ami,
sappi che io ti amo di più,
e quando dici che hai bisogno di me,
sappi che ho bisogno di te ancor di più
ragazzo ti adoro
ti adoro
Adore you- Miley Cyrus
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Posizionai le gambe nel solito modo, alzate contro il muro e fissai il soffitto, tenendo il cellulare contro l'orecchio. Allontanai la mano dal muso di Boris, non smetteva di leccarmi il palmo. La sua capacità di sbavare dappertutto era disgustosa ma non potevo farci nulla.
《Allora?》
Sei curiosa?
《È da mezz'ora che mi dici che c'è una sorpresa ma mi lasci sulle spine》, brontolai. L'angolo del libro di psicologia mi infastidiva nella coscia e mi destreggiai come un'anguilla per sfilarlo da sotto la il corpo. Subito dopo iniziò Boris a disturbarmi, giocando con i capelli che penzolavano oltre il materasso. Sbuffai.
《Piccolo, dopo ti faccio le coccole, ora no! Vieni vicino a me.》
Mi piacerebbe essere lì, amore.
Ridacchiai. 《Parlavo con Boris.》
Con un balzò il cane salì sul letto, con tanta irruenza da fare agitare nello stomaco il panino che avevo mangiato a pranzo. Certe volte, gestire il suo peso era un'impresa. Soprattutto quando voleva giocare e mi saltava addosso come avessi la resistenza di un muro di cinta. Nell'ipotesi più rosea, mi stendeva sul pavimento; altre volte ero finita contro i mobili. Sì credeva leggero come uno yorkshire.
A proposito di Boris, la sorpresa è per lui.
《Cosa?》 Domandai, confusa. Accarezzai il muso del cane. 《Piccolo, Harry ti ha fatto un regalo, ringrazia.》 Avvicinai il BlackBerry alla sua bocca e si mise ad abbaiare. Sentii la risata di Harry mentre accostavo il cellulare al viso.
《L'hai reso felice》, risi. 《Allora, di cosa si tratta? Una cuccia più grande? Ti ho detto che può dormire con noi.》
No!》 Esclamò, deciso. 《Viv, mi piace Boris ma non dividerò il letto con lui.
《Perché?》
Perché quando vorrò avere un po' di privacy non voglio che ci veda.》
Giusta ottica.
《Okay, hai vinto. Ritorniamo al regalo.》
Bé... Ti mando una foto, che ne dici?》
Mi stranì. 《Perché?》
È meglio così, fidati》, suggerì. Sospirai, pensierosa, mentre grattavo le orecchie di Boris.
《È una cosa tanto grande?》
Ti fidi di me?
《Non quando hai questo tono. Cosa nascondi?》
Non fare la guastafeste, Viv...
《Okay, okay... Invia questa foto.》
Un attimo dopo il telefono trillò. Sorrisi appena vidi l'immagine che ritraeva Harry con addosso una felpa blu e un beanie grigio che lo facevano sembrare un ventenne. Il sorriso era gigantesco e gli occhi luminosi. Sospirai... Mi mancava.
Poi un particolare attirò la mia attenzione o meglio, cosa teneva in grembo.
《Merda!》 Esclamai, restando a bocca aperta dalla sorpresa.
Che ne pensi?
《È... è un labrador?》
Sì.
《Un vero cane, non un peluche?》 Osservai la palla di pelo, che sembrava ancora un cucciolo, con la lingua in bella mostra e il manto beige. Era così adorabile da sembrare finto.
Vivo e vegeto》, confermò, divertito. Non riuscivo a crederci. Un cane era abbastanza impegnativo, due di grande stazza...
《Oh mio Dio!》 Strillai, euforica. 《È così carino!》
Carina.
《È una femmina?》
Non me ne intendo molto ma se fosse maschio lo noterei》, scherzò, facendomi ridere.
《Come si chiama? Quanto è grande.》
Cinque mesi ed è senza nome.
《Ma... ma come ti è venuto in mente?》 Domandai, meravigliata.
Ogni volta che vieni ti rubo a Boris e ho pensato che avendo un amica...
《Sei così tenero.》
Smettila di dirlo, sono un uomo, Viv.
《Oh, stai zitto. Solo a te poteva venire l'idea di regalare un labrador a un rottweiler. Non sono certa che vadano d'accordo.》
《Perché non dovrebbero?》
Forse perché Boris intimidisce qualsiasi essere vivente?
《Non lo so... E poi non mi sembra giusto regalare un cane a un altro cane. È come regalare un essere umano. Non è schiavismo o qualcosa del genere?》
Sogghignò. 《Le tue analogie sono spiazzanti.
Alzai gli occhi al cielo. 《Non cambia il fatto che potrebbero non piacersi. Sarebbe come vivere con una coppia sposata che anziché urlarsi contro, ringhia e si azzanna. Come faremo?》
Molte coppie sposate si azzannano.
《Chi cavolo frequenti?》
Viv, non perdere il filo》, mi prese in giro. 《Se non si trovassero antipatici... Dirai al tuo cane di stare al suo posto.
《Scusami?》 Sbottai, infastidita. 《Stai parlando di Boris, che è così educato da non farla in casa o abbaiare a orari assurdi della notte. Sarà il tuo cane a creare problemi!》 Precisai.
No. Lei è calma e non fa altro che dormire.
《È un cucciolo, Harry. Quando avrà confidenza con l'ambiente ti troverai con scarpe mangiucchiate e mobili graffiati. Invece, Boris è perfetto. Farebbe scappare qualunque malintenzionato mentre sembra che, se entrasse un ladro nel tuo appartamento, quella cagnolina si metterebbe a pancia in su per ricevere delle coccole.》
Boris segna come suo qualunque tocchi, incluso te.
《È il maschio predominante e poi cos' è questa storia che sei geloso di lui?》
Non lo sono. È lui che mi fissa come se fossi il terzo in comodo》, obiettò. Ero certa che si stesse imbronciando.
E vogliamo ricordare l'ultima volta che hai urlato e per poco non mi è saltato alla gola?
Sorrisi. 《Gli stai simpatico, ti vuole bene, solo che riconosce me come sua padrona ed è sempre dalla mia parte.》
Lo so. Per questo penserà questo cane a distrarlo.
《Quindi è questo il piano!》
In parte...
《Senza offesa ma hai visto Boris? Si mangerebbe quel cucciolo se solo lo volesse.》
Viv?
《Cosa?》
È una femmina.
《Il nesso quale sarebbe?》
Le basterebbe fare la carina e Boris cederebbe.
Scoppiai a ridere, affondando il viso sul cuscino.
《Boris ha spina dorsale. Non si farà abbindolare dal una cagnolina tutta occhi dolci.》
Non ci giurerei. È un maschio.
《Hai mai sentito parlare di un rottweiler e un labrador insieme?》
C'è sempre la prima volta.
《No, no. Appena cresce falla sterilizzare.》
No! Sarà il tuo cane a essere castrato.
《Scordatelo. Non lo priverò della sua mascolinità.》
Neanche farò niente del genere a lei. È crudele.
《E come agirai se farà la facile?》
Al massimo, sarà lui a ingannarla!
《Boris non lo farebbe mai!》
Oh certo!
《Sai che ti dico? Tieniti il tuo cane e io mi tengo il mio!》
Bene!》 Sbottò.
《Bene!》 Sbraitai.
La prossima settimana vieni?》 Alzò la voce
《Sì!》 Strillai.
Bene!
《Bene!》 Risposi, infervorata. 《E comunque non mi hai ancora detto come l'hai chiamata!》
Ancora non lo so!
Sorrisi, per quella sceneggiata. 《Bene!》
Bene!
《Lo decidiamo insieme?》
Sì!
《Bene!》
Bene!
《Sei insopportabile!》
Sogghignò. 《Perché continuiamo a gridare?
《E che ne so!》
Addio!
《Bene!》
Bene!
Chiusi la chiamata ridendo come una matta.

Messaggio ricevuto: ore 19:53
Da: TestaDiMirtillo
Ti amo.
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Adoro gli animali!! Ho tre cani di piccola stazza, tartarughe di terra e c'è anche mia sorella che è la bestiola più impegnativa, ma vorrei un cane gigantesco solo che vivo in un appartamento...
Tuttavia ho un certo timore con i gatti, cioè sono carini e li accarezzo se li conosco ma ci vado sempre con i piedi di piombo. È uno choc dovuto alla gatta di mia nonna, una vera bastarda aggressiva e selvatica (la gatta). Non so a quanti incidenti stradali sia sopravvissuta (ma giuro che sono tanti), comunque un giorno piantò le unghia nell'avambraccio di mio cugino e andò giù dalla piega del gomito fino al polso. O.o
Quel giorno ho capito che ero più portata per i cani. Voi? Cane o gatto?

Raccolta One-Shot |Fil rouge #1.5|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora