Prompt 9: Magnolia - Perseveranza

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Prompt 9: Magnolia - Perseveranza


L'accademia di magia del pianeta Hünya non solo era la più celebre, prestigiosa e formativa dell'universo, ma anche la più difficile. Entrarci è stato sicuramente il primo ostacolo anche per una persona colta e capace come Nissa. Se non si possedeva una lettera di raccomandazioni, le probabilità di riuscire a passare i test di ingresso calavano a dismisura.

Ogni rappresentante del proprio pianeta poteva stilare una singola lettera di raccomandazioni all'anno, destinata alla persona che reputavano più meritevole del loro pianeta. Ottenerla significava essere si privilegiato, ma creava anche un bersaglio sulla propria testa. Perché se si falliva, o non si raggiungevano i risultati sperati, si minava la reputazione del pianeta di appartenenza. Infatti proprio per evitare spiacevoli inconvenienti, molti regnanti delegavano il compito arduo della scelta oppure non sceglievano proprio.

Nissa non fu così fortunata come il suo caro amico Jalisse, che aveva ottenuto la meritata lettera dal custode della biblioteca del palazzo reale bariano. Il presidente del pianeta Hünya delegò la scelta proprio al preside dell'accademia, che ogni anno rifiutava categoricamente di favorire uno studente in particolare.

Lei dovette affrontare tutti i test di ingresso per potersi iscrivere e partecipare ai corsi. Con costanza, pazienza e determinazione, studiò anni e anni prima di avanzare la sua candidatura. E alla fine stupì tutti con la sua mente brillante e la sua perseveranza. In un luogo dove si riunivano le persone più capaci delle varie galassie, lei eccelleva senza mai montarsi la testa.

Già al suo primo anno accademico divenne la studentessa migliore dell'accademia, quella che dava sempre il massimo ed otteneva il massimo. Con fatica, sudore e tanta forza di volontà, dimostrava di essere una vera e propria forza della natura. Nessuno poteva usare la scusa delle raccomandazioni, lei era capace di dimostrare a tutti che non ne aveva bisogno. Già alle prime lezioni si distinse dagli altri, per la sua determinazione nell'apprendere il più possibile, anche ciò che veniva considerato di poca importanza. Nissa era la studentessa che tutti gli insegnanti desideravano avere, di cui tutte le accademie volevano vantarsi, la ragazza che tutti volevano avere come amica. Ma la ragazza riusciva a riconoscere chi voleva approfittare della sua sudata bravura e chi l'apprezzava anche per i suoi difetti.

Non a caso il suo primo amico di accademia fu Jalisse. Fra tutti gli studenti, li si faceva notare anche senza muovere un muscolo. La sua sola presenza attirava l'attenzione, in fondo un bariano con le ali che non potevano volare era facilmente identificabile tra la folla di studenti. Durante le lezioni, con l'obbligo di mantenere la propria forma originale, Jalisse si presentava con le sue ali decorate con glitter e nastrini. Nissa venne attratta proprio da questo suo modo di fare, mostrava a tutti che non si curava dell'opinione altrui. Entrambi condividevano la perseveranza come qualità, lei nello studio e nei risultati accademici, lui nel testimoniare che i bariani non sono tutti conquistatori senza scrupoli.

Insieme nelle loro differenze, superarono tutti i corsi con il massimo dei voti e si laurearono con tutte le lodi ed i riconoscimenti possibili. Da quel momento in poi, celebre divenne il discorso del preside dell'accademia sul valore della perseveranza, sull'esempio che Nissa e il suo caro amico di non studio avevano dato.

«Per eccellere non bisogna sperare in una lettera di raccomandazioni, ma semplicemente dare il proprio massimo e perseverare nella buona e nella cattiva sorte. Perché chi merita alla fine ce la farà.»




Prompt 9: Magnolia - Perseveranza

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