Prompt 26: Calendula - Tristezza

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Prompt 26: Calendula - Tristezza


Nissa sedeva al lato del suo letto, fissando il muro con lo sguardo vuoto mentre le lacrime scorrevano lungo il viso. La sua mente era un pasticcio di emozioni, ma una sensazione spiccava sopra il resto, la tristezza. Un peso soffocante che premeva sul suo petto, le annebbiava la vista ed i pensieri. Non si era mai sentita così prima, nemmeno quando la sua amata nonna morì prima che iniziasse l'accademia. Ma questo, questo era diverso. Questa era la fine della sua prima relazione, la fine dell'amore che pensava sarebbe durato di più.

Zarin. Solo il pensiero del suo nome le faceva male al cuore. Erano stati insieme solo per due mesi, dall'inizio del secondo anno accademico. Nissa aveva creduto che fossero fatti l'uno per l'altra, che il loro amore avrebbe conquistato l'intero pianeta. Ma ora, mentre sedeva tra le rovine della loro relazione, si rendeva conto di aver sbagliato completamente approccio. Zarin aveva rotto con lei solo una settimana prima, citando che aveva bisogno di spazio e tempo per concentrarsi su se stesso. Nissa era stata devastata, ma aveva cercato di conservare invano la speranza che si sarebbero rimessi insieme.

Quella speranza stava lentamente svanendo, sostituita dalla dura realtà che era davvero finita. Nissa sentiva di affogare nel suo dolore, come se si stesse perdendo nel profondo del suo cuore. Mentre sedeva lì, un ricordo le passò per la mente. Lei e Zarin che parlavano per ore mentre guardavano il cielo stellato. Nissa si era sentita così felice, così presa da quei sentimenti. Aveva pensato che l'amore fosse così, in ogni circostanza. In realtà l'amore era disordinato e complicato, pieno di alti e bassi, disaccordi e compromessi. E a volte terminava con un cuore spezzato, questa volta il suo.

Nissa fece un respiro profondo, cercando di calmarsi. Sapeva che questo sentimento sarebbe passato, che la tristezza alla fine sarebbe svanita. Aveva sentito dire che il tempo guarisce tutte le ferite, e sperava che fosse vero anche in quella situazione.

Vagò con lo sguardo intorno la sua stanza del dormitorio, cercando qualcosa su cui distrarsi. Notò subito la fotografia che rappresentava lei e Zarin. Un bellissimo fermo immagine pieno di vitalità, un promemoria di ciò che aveva perso. Nissa si alzò e camminò verso quel quadretto appeso. Lo fissò per molto tempo, sentendo di nuovo le lacrime negli occhi. Mentre guardava i loro sorrisi, le mani intrecciate e l'amore che trasmettevano i loro occhi, sentì una piccola scintilla di speranza.

Il suo cuore spezzato sarebbe stato un'opportunità di crescere, imparare, diventare una persona più forte e saggia. Era l'inizio di un nuovo capitolo della sua vita, che sarebbe stato pieno di nuove esperienze ed amore. Nissa sorrise leggermente, sentendo la determinazione che riempiva il suo cuore infranto. Lei poteva superare quel tunnel di emozioni negative, ne sarebbe uscita più forte di prima. La tristezza sarebbe stata ancora lì per molto, ma non avrebbe condizionato il suo presente.

Nissa si asciugò le lacrime. Sapeva che avrebbe sempre portato con sé una piccola particella di quella relazione finita, ma sapeva anche che sarebbe stata bene. Avrebbe trovato di nuovo la sua strada, e avrebbe creato qualcosa di bello dalle ceneri del suo cuore spezzato. Così staccò dalla parete quella fotografià e la strappò in mille pezzi, usandola per ravvivare il fuoco blu del caminetto. Non aveva bisogno di un promemoria su ciò che sarebbe potuto essere con Zarin, un ricordo della sua prima rottura. Ciò di cui aveva bisogno era energia positiva, come quella che le trasmettevano le sue compagne di dormitorio. Sarebbero tornate a momenti, a consolarla e supportarla in quel momento difficile.

Non l'avrebbe data vinta alla tristezza, non l'aveva mai fatto e quello non sarebbe stato l'inizio.




Prompt 26: Calendula - Tristezza

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