Diciotto

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Evan

Un anno dopo

Katia ha invitato me e Myrhiam a Empire of Sinith, nella sua casa nuova.
Si, non sprizzo di felicità nel vedere il mio cognato Karmel ma tra Myrhiam e Katia c'è un forte legame e mi ha pregato di andarci.

Arriviamo verso ora di colazione, e dopo una lunga salita direi che è il momento di fare una seconda colazione.
"Si mangia quello che c'è!" dice subito Katia, su di giri del fatto che le coltivazioni sono in crisi.
Le sue cameriere ci mettono davanti un piatto di pannocchie.
"Mangio solo queste da quasi un mese, è delirante ma le coltivazioni sono davvero in condizioni pessime" si lamenta, nonostante questo è sempre l'emblema della perfezione.
Dai suoi capelli lisci color platino, al vestito regale color giallo pastello ai gioielli non troppo e nemmeno troppo pochi.
"Non c'è altro? Che so mi andrebbe bene anche del latte con le banane, è che ho mal di stomaco da stamattina e una nausea insistente" chiede Myrhiam e io la guardo preoccupato.
Sono cosciente di tutti i sintomi di una possibile gravidanza, e anche del fatto che a Myrhiam non arriva il ciclo da ben tre settimane, e poi la mia matrigna continua a insistere sul futuro erede.
"... Comunque! Volete vedere il piccolo della famiglia?" chiede d'un tratto Katia e io ritorno al presente.
"Certo!" le dice entusiasta Myrhiam, le piacciono i bambini, non come me che sono un po' impedito.

Dopo qualche minuto arriva la balia con il piccolo di un anno in braccio, mio nipote Nadir prossimo re di Empire of Sinith e anche del mio, se non avrò figli e questo Katia lo sa perfettamente così come suo marito.
Il piccolo non ha preso assolutamente nulla da mia sorella, è castano ma con i miei occhi, gli stessi che ha suo nonno e mio padre, la genetica prende sempre le cose più belle ricordatevelo.
In questo momento il piccolo ha l'espressione imbronciata.
Myrhiam lo guarda con gli occhi a cuoricino.
"È un amore!" esclama.
"Si certo, questa piccola peste mi da sempre due problemi, non mi fa dormire e mi sveglia la mattina presto ogni volta" dice stanca Katia, istintivamente porto un braccio intorno alle spalle di Myrhiam, ho semplicemente seguito il mio istinto, ma sento Myrhiam irrigidirsi di colpo, so cosa sta pensando, il suo presentimento, che è anche il mio.
"Che ne dici se te lo teniamo noi per un po'?" propone lasciando perdere i suoi pensieri.
"Lo faresti davvero?" chiede Katia sorpresa.
"Certo! Siamo una famiglia no?"
"Grazie davvero Myrhiam, sei la cognata e zia migliore che si possa avere davvero! Finalmente potrò andare a cavalcare tranquilla!" si emoziona mia sorella e io soffoco una risata, è ancora una bambina.
"Problemi fratello? Fossi in te non riderei di me, tu sei il Re di Cearind, e io la regina di Sinith, qualunque cosa succeda iente può cambiare le cose, ma ricordati che mio figlio ha un tale potere al momento, il tuo successore" dice con eleganza Katia, le sue minacce mi erano mancate.
"Infatti, per adesso, ma quando avrò un figlio lui diventerà re, e anche se fosse femmina la metterei al trono, pur di non mettere al trono il sangue illegittimo che te per prima porti, e poi il figlio di Karmel al mio posto? Sul mio trono?! Scordatelo!" dico serio e risoluto, sapevo sarebbe finita così, tra noi è sempre così.
Per qualche minuto Katia non risponde, poi mi guarda fisso negli occhi quando mi dice: "Un consiglio, Re di Cearind, ricorda, non importa quanti paesi possiedi o governi, il potere è sempre fugace, può essere tutto portato via in un battito di ciglia, come un ladro di notte".
"Ok" rispondo per poi sorriderle e andarmene ai giardini.

Dopo una decina di minuti decido di ritornare dentro, ma non mi faccio vedere finchè le due ragazze parlano di un argomento che mi interessa particolarmente.
"Vorrei che fosse femmina, è il mio sogno!" dice Myrhiam.
"Anche io penso che una femmina sarebbe meglio" le risponde mia sorella, ma continuo a non capire di cosa siano parlando.
Possibile che Myrhiam sia davvero incinta?!

Passano un paio di ore da quando mia sorella se n'è andata con suo marito a cavalcare e Myrhiam si sta prendendo cura del piccolo in maniera impeccabile e alla visione di tutto questo non posso fare a meno di sorridere, come madre sarebbe perfetta.

Durante l'ora del te, mia sorella e suo marito fanno ritorno, ed è li, davanti a un milkshake alla frutta e alcuni macaron che mia sorella fa un altro annuncio: "Sono incinta!"
Il mio cervello smette di funzionare per un attimo mentre Myrhiam cerca di salvare le apparenze mentre si congratula con loro, anche lei è agitata.
Più Katia aspira al potere più farà di tutto per mettere ai suoi figli la corona che porto, ma non ho nessuna intenzione di dare il mio posto a uno dei nipoti di Rachel, la mia matrigna, colei che porta sulle mani il sangue di mia madre, era la sua dama di corte quando mia madre è morta, dopo avermi dato alla luce ed era già l'amante di mio padre,  non mi sorprenderebbe sapere che lei ha fatto qualcosa tramando contro di lei.

Il giorno dopo Katia da una festa per l'annuncio del suo secondogenito.
Rimango fermo a guardare da lontano Rachel abbracciare sua figlia, diventerà per una seconda volta nonna, mentre guardo la loro relazione madre e figlia sento la mancanza della mia di madre, che nemmeno conosco, come posso pensare di essere padre se io in primis non ho mai provato l'amore di un genitore che ama i suoi figli?
Ma poi guardo Myrhiam, lei, che cerca di non farsi notare mentre si abbuffa al buffet.
Adoro il modo in cui si pone nel mondo, per lei l'etichetta e i giudizi delle persone non contano affatto.

Empire of Sinith:

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