Like it or Not {Italian Translation}

Fun

Ho pubblicato il primo capitolo di una nuova traduzione, se vi va passate a leggerla <3

Trama

Derek Hale è la pecora nera della famiglia, lo è sempre stato. Per questo si è trasferito a Seattle. Ora ha un lavoro che ama, un bell'appartamento e un vicino incredibilmente sexy e affascinante, Stiles Stilinski. Una sera, quando la famiglia di Derek, troppo numerosa ed esigente, arriva in anticipo per la visita annuale, si imbattono in Stiles, che viene accidentalmente presentato come il fidanzato di Derek.

Dipingere non era il suo forte, ma l'istruttrice lo faceva sembrare così facile. Seguì con attenzione, con gli occhi puntati sulla donna che gli spiegava come ottenere tratti diversi a seconda di come si tiene il pennello.

"Ehi, rilassati, dovrebbe essere divertente. La stai trattando come una lezione universitaria", disse Stiles dando una gomitata al braccio di Derek in posa.

Derek si accorse solo allora della tensione che aveva nelle spalle e dell'espressione corrucciata che gli si era formata mentre prestava attenzione alle istruzioni.

"Scusa, voglio solo fare un buon lavoro", scrollò le spalle, lasciando cadere il braccio.

"Perché? Non si tratta di fare un buon lavoro. Si tratta di divertirsi", disse Stiles sollevando il bicchiere di vino verso le labbra.

Derek abbassò lo sguardo sul proprio bicchiere intatto. Aveva dimenticato che c'era.

"Giusto, divertimento", annuì Derek, mettendo da parte il pennello a favore dell'alcol.

L'istruttrice iniziò a fare il suo giro, dando suggerimenti e consigli.

Questo permise a Derek di fare un respiro profondo. Guardò Stiles che passava il pennello sulla tela con facilità. Non era un capolavoro, ma si capiva facilmente che stava dipingendo un albero, con una grande luna luminosa che faceva capolino dietro di esso.

"L'hai mai fatto prima?" Chiese Derek, sporgendosi verso Stiles, a voce bassa.

"Sì, alcuni colleghi si sono riuniti per il compleanno di Lydia e di tanto in tanto facciamo una sessione", annuì.

"È così che sei riuscito a trovarci un posto all'ultimo minuto?". Chiese Derek, lanciando un'occhiata all'istruttore che si avvicinava.

"Forse", rispose Stiles con un ampio sorriso quando la bionda raggiunse il loro tavolo.

"Stiles, è bello rivederti", disse la bionda appoggiando una mano sulla spalla di Stiles con affetto.

Stiles si appoggiò alla sedia, facendo cadere la mano di lei: "Ehi Jenna, grazie per i posti dell'ultimo minuto".

"Non c'è problema, spero che non ti dispiaccia stare in fondo, non potevo metterti più vicino", fece un broncio sdolcinato.

"No, penso che sia perfetto. In ogni caso, lui è un po' timido", disse Stiles facendo un gesto verso Derek.

Jenna lanciò un'occhiata a Derek come se lo notasse per la prima volta.

"Derek, lei è Jenna. Jenna, lui è il mio ragazzo, Derek", annunciò con orgoglio.

La presa di Derek sul bicchiere di vino si strinse quando le parole lasciarono la bocca di Stiles. Non si aspettava che lo presentasse come tale. Ed era chiaro dall'espressione di Jenna che nemmeno lei se l'aspettava.

"Oh", la delusione nel suo tono non passò inosservata. "Non avevo capito che ti stessi vedendo con qualcuno".

A Derek si strinse la mascella. Non era solo un'istruttrice amichevole, le piaceva Stiles.