Questa storia contiene scene di sottomissione, Bdsm amore e mafia
i nostri protagonisti si innamoreranno oppure succederà tutt'altro?
LEGGETE PER SCOPRIRLO!
amore, bdsm, mafia, harem tutto una follia!!!!
Oggi la nostra bellissima coppia insieme alla loro principessa visiteranno Parigi, la Città del amore e il romanticismo. Avevano deciso che la luna di miele l'avrebbero festeggiata lá perché era la città che Erika adorava e Max di certo non poteva negarsi a gli occhioni dolci di sua moglie.
Max pov: Sta mattina presto stavo organizzando con i vari soci i diversi carichi di armi che avevamo già pronti prima di partire, fortunatamente tutto andava bene, Alyson era una santa mangiava e dormiva eravamo davvero fortunati di averla nelle nostre vite, e pensare che un giorno lei prenderà il mio posto mi riempie di orgoglio, la mia bambina sarà il mio orgoglio e starà al capo della mafia Spagnola al posto mio. Mentre ero perso nei miei pensieri vidi Erika avvicinarsi e lasciarmi un bacio nella guancia, cosi la guardai e le dissi << mia cara mogliettina quello che mi hai appena dato secondo te è un bacio?>> lei diventò rossa e stava per parlare ma no le diedi il tempo di finire che mi fiondai sulle sue labbra rosse con gusto a ciliegia. e poi le dissi << tutto pronto? partiamo tra mezz'ora mogliettina>>
Erika pov: Avevo finito di organizzare tutto per il viaggio, tutti i bagagli erano pronti e anche tutte le cose della piccola, ed ero scesa giù per avvisare mio marito, ma quando lo trovai era completamente perso nei suoi pensieri, cosi mi avvicinai e le diedi un bacio sulla guancia ma lui con il suo solito modo di fare per farmi imbarazzare mi disse << mia cara mogliettina quello che mi hai appena dato secondo te è un bacio?>> ed io diventai rossa, volevo dirle qualcosa ma mi fermò all'istante con un bacio che mi lasciò senza fiato e poi mi disse <<tutto pronto? partiamo tra mezz'ora mogliettina>> ed io le risposi riprendendomi << si amore tutto pronto ho preso tutto e poi se manca qualcosa possiamo sempre comprarlo no?>> e lui mi guardò con un ghigno e mi disse << certo che si tesoro>>
NARRATORE ESTERNO
Dopo due ore di viaggio la nostra coppia arrivò a Parigi, la città del amore, Erika amava questa città e di certo fare un viaggio e per di più di nozze e con la sua famiglia era la cosa più bella del mondo. Osservava tutto meravigliata anche se l'aveva vista un sacco di volte, era sempre come se fosse la prima.
Max pov: Una volta arrivati a Parigi osservavo sempre la mia dolce e adorata slave, mia moglie non potevo levarle gli occhi di dosso era un capolavoro, bella, dolce, solare e con nostra figlia in braccio, il frutto del nostro amore, vederla così era un sogno, avrei provveduto a metterla in cinta in questo viaggio che lei lo voglia o no, mi faceva impazzire vederla col pancione, ancora ricordo quando alcuni mesi fa mi mandò la foto col pancione, e cosi volevo vederla di nuovo, Arrivammo a destinazione dopo due ore di viaggio e il clima li era bellissimo, lei si trovava con la bambina nel ovetto, camminando verso l'entrata di casa.
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Entrata
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