IL DOM E LA SUA SLAVE

40° CAPITOLO- UNA PROPOSTA INASPETTATA

Elizabeth pov: è passato troppo tempo dal ultima volta che ho visto mia figlia e mia nipote sarà poco più di un anno, so che ha avuto un altro figlio e che Alyson è promessa in sposa ad un mafioso tanto potente come Max ma non altro del resto siamo stati molto occupati insieme a mio marito abbiamo avuto del lavoro da fare con diversi clan mafiosi, abbiamo stretto alleanze e distrutto dei piccoli mafiosi che volevano fregarci con delle armi ma adesso siamo più tranquilli ed è arrivato il momento, così prendo il telefono e chiamo a mia figlia che risponde al primo squillo <<Pronto mamma>> noto nella sua voce la tristezza ed io le dico << tesoro cosa è successo?>> silenzio dal altro lato della linea << Erika dimmi cosa succede o giuro che vengo da te e sposata o meno e ti prendo a sberle>> mi racconta che Max l'ha portata all'harem e che ha dovuto lasciare i suoi figli e che la sta punendo, quando sta per dire altro sento Max in lontananza che le strappa il telefono dalle mani e la chiamata viene interrotta, scoppio di rabbia e chiamo Osvaldo << Osvaldo prendi la macchina andiamo da nostra figlia è successo qualcosa>> lo vedo precipitarsi fuori ed uscire ed io lo seguo senza dire una parola.

Erika pov: mi trovo in camera quando ho deciso di chiamare mia mamma per raccontarle tutto sono scossa dalla rabbia, ma neanche il tempo di raccontarle che Max vuole punirmi che mi viene strappato il telefono dalle mani e chiude la chiamata ma mi chiedo in che momento è entrato, sono nera mi volto e lo guardo arrabbiata ma quando vedo il suo sguardo la mia rabbia si trasforma in paura e scoppio a piangere per la frustrazione e tra i singhiozzi le dico << ti rendi conto come fai? dimmi una cosa è vero che sei andato a letto con Irina e che l'hai fatta diventare la tua favorita?>> silenzio, Max non parla << cazzo Max PARLA>> la tensione è alle stelle ma giusto quando stava per dire qualcosa bussano alla porta << chi è>> chiedo, dall'altra parte della porta silenzio cosi apro la porta e mi ritrovo a Irina davanti con uno sguardo di sfida, sto per parlare ma uno schiocco di dita mi fa gelare sul posto, mi giro e lo guardo lui non parla e cado in ginocchio affranta e piena di rabbia mentre lo guardo con odio, Irina osserva tutto divertita.

Max pov: Sono furioso in questo ultimo periodo non è stato per niente facile, il club, il lavoro e anche Erika, devo dire che da lei mi aspettavo un altro comportamento e non quello di una bambina viziata di quando l'ho conosciuta tanti anni fa, pensavo fosse cambiata dall'ora ma mi rendo conto che infondo è sempre la stessa, cosi quando dopo la sua sfuriata le ordino di mettersi inginocchio e lei guardandomi con odio e davanti ad Irina lo fa e lei la guarda come se si mangiasse il mondo ma da bastardo quale sono guardo Irina e le dico <<Irina cosa credi che cambierà adesso? sei la mia favorita ricordi?>> vedo il lampo nello sguardo di Irina e l'odio nello sguardo di Erika, sta per parlare ma con un gesto della mano la fermo ed è Irina a parlare << beh padrone in effetti una cosa ci sarebbe, vorrei Erika al mio servizio, sa come un cambio di ruoli>> noto Erika impallidire e stringere le mani in pugno dalla rabbia e Irina guardarmi con sguardo fiducioso, decido di godermi la scena che vuoi che sia un paio di giorni cosi guardando Irina le dico << bene l'avrai, Erika da adesso sarai sotto gli ordini di Irina, eseguirai ogni suo ordine come fosse il mio e non voglio nessuna obiezione sono stato chiaro? preparale la stanza principale>> Irina mi guarda non capendo beh di certo se pensa che avremmo dormito insieme si sbaglia di grosso e cosi entrambe escono dalla stanza ma non prima che Erika mi lasciasse uno sguardo di puro odio,<< oh mia piccola bambina se solo sapessi che è tutto un piano>> penso con un sorriso perverso dipinto nel volto.

Irina pov: Dopo essere entrata nella stanza ed essermi goduta la scena sono più contenta, Max ha fatto proprio quello che mi aspettavo che facesse, anche se sinceramente mi aspettavo anche di condividere la stanza insieme a lui ma bisognerà accontentarsi per il momento, dopo che Erika è uscita per preparare la stanza vado al suo incontro e una volta dentro la stanza la guardo e inizio a parlare dicendo << senti ragazzina sappi che io ottengo sempre quello che voglio, cosi come ho ottenuta che tu diventassi la mia serva otterrò a Max e ne tu ne nessuno potrà fermarmi, ti credevi molto ad essere la "Signora" vero? beh sappi che è finita la tua vita diventerà un inferno hahaha >> dopo averle detto quelle parole non mi guarda e si mette a sistemare, una volta finito se ne va senza dire una parola mentre io decido di godermi i miei nuovi privilegi.