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Nella quiete della loro camera, Helena, Vybes e Ilan erano seduti a parlare. Helena fissava il pavimento, stringendo un cuscino tra le mani.
"Non riesco a smettere di pensarci," disse, con un tono preoccupato. "La sfida di Trigno è così importante... e se le cose non andassero bene?"
Vybes le lanciò uno sguardo rassicurante. "Helena, Trigno sa quello che fa. È preparato e ha tutto il talento per affrontare questa sfida. Non puoi continuare a logorarti così."
Helena annuì, ma il suo viso restava teso. "Lo so, ma vederlo sotto pressione mi fa male. Lui mette tutto sé stesso in ogni esibizione. E se non bastasse?"
Ilan, sdraiato sul letto con un libro in mano, intervenne: "Trigno è uno che non molla mai. Se c'è una cosa che ho imparato su di lui è che dà sempre il massimo, anche quando sembra difficile. E poi lui sa che lo sostieni. Questo gli dà forza."
Helena sorrise debolmente. "Spero che tu abbia ragione, Ilan. Vorrei solo che questa settimana finisse in fretta."
Proprio in quel momento, Ilan ricevette una lettera dalla produzione. Curioso, la aprì e lesse ad alta voce:
"Per te questa è una settimana decisiva e credo ti farebbe bene percorrere tutto il cammino che hai fatto dal tuo ingresso ad Amici fino alla scorsa puntata. Ho chiesto alla produzione di preparare un filmato che racchiuda tutte le tue esibizioni in gara, più le due della puntata di formazione della classe. Comunque vada a finire questa settimana, è fondamentale che tu capisca com'è andata fino ad oggi: cosa hai fatto bene e cosa magari avresti potuto fare meglio. Guarda il filmato con molta attenzione. Ti ho sempre riconosciuto maturità e consapevolezza dei tuoi pregi e dei tuoi limiti. Buona visione.
Rudy."Vybes batté le mani, entusiasta. "Beh, questa sì che è una bella opportunità, Ilan! Ti farà capire tante cose sul tuo percorso."
Helena annuì. "Sarà interessante rivederti in tutte le tue performance. Rudy crede molto in te, questo è sicuro."
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La cucina era illuminata dalla luce calda della lampada sospesa. Helena, Ilan, Vybes e Trigno erano seduti attorno al tavolo, con i bicchieri di latte caldo davanti e i biscotti disposti su un piatto al centro.
"Allora, Ilan," iniziò Trigno, spezzando un biscotto. "Com'è stato vedere il filmato del tuo percorso?"
Ilan fece una pausa. "Strano. Mi ha fatto capire quanta strada ho fatto, ma anche quanto posso ancora migliorare. È come guardare un'altra persona, ma sono io."
Helena sorrise. "Questo è un bene. Significa che stai crescendo. Rudy sa come spronarti."
Vybes, ridendo, si rivolse a Trigno: "E tu? Sei pronto per la tua sfida, o hai deciso di fare il testimonial dei biscotti?"
Trigno rise. "I biscotti sono la chiave del mio successo. Helena può confermare."
Helena alzò gli occhi al cielo, sorridendo. "Non mettetemi in mezzo! Però sì, è vero: niente biscotti, niente Trigno concentrato."
Ilan, con un'espressione pensierosa, si girò verso Vybes. "Sai, Vybes, stavo pensando... Se dovessi uscire, ti affido un compito importante."
Vybes lo guardò, sorpreso. "Oh, e quale sarebbe, boss?"
Ilan indicò Trigno ed Helena, che erano seduti vicini. "Devi continuare a proteggere loro due. La Trilena Protection Squad deve restare in piedi, qualunque cosa accada. Capito?"
Vybes scoppiò a ridere. "Aspetta, aspetta! Quindi, se esci tu, io divento il capo della Trilena Protection Squad? E qual è il mio ruolo? Portarli a cena romantica? Scrivere poesie per loro?"
Helena arrossì visibilmente, scuotendo la testa.
Trigno guardò Ilan con un sorriso complice. "Sai, Ilan, forse non è una brutta idea. Se mai dovessi uscire, almeno Helena saprebbe di avere qualcuno a guardarle le spalle."
Vybes, fingendo di essere investito ufficialmente della carica, alzò il bicchiere di latte. "D'accordo, accetto l'incarico. Giuro che proteggerò la Trilena Protection Squad con onore. Ma voi due dovrete collaborare: niente drammi, capito?"
Trigno rise, mentre Helena cercava di nascondere il viso dietro le mani. "Siete impossibili," disse lei, divertita.
"Siamo realistici," aggiunse Ilan. "Qui dentro l'amore è come il ritornello di una bella canzone, e voi due siete il pezzo forte."
Helena, ancora imbarazzata, lanciò un'occhiata a Trigno. Lui le sorrise con dolcezza e, senza dire nulla, le prese la mano.
Vybes osservò la scena, fingendo di commuoversi. "Ok, ok, avete capito. Io sono il vostro cavaliere, la guardia personale della Trilena Protection Squad. Adesso però passate quei biscotti, prima che li finisca tutti io."
Le risate riempirono la cucina, dissolvendo la tensione della giornata. Anche se le sfide erano dietro l'angolo, quel momento era tutto loro, un ricordo che nessuno avrebbe mai potuto portare via.
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Questione Di Sguardi| Trigno
FanfictionHelena ha diciannove anni, una voce che tocca il cuore, e un unico sogno: tornare a cantare. Da due anni, però, la sua vita è ferma al giorno in cui ha perso la sorellina Sofia. Ma tutto cambia quando, Helena viene selezionata per Amici. Nonostante...