Helena ha diciannove anni, una voce che tocca il cuore, e un unico sogno: tornare a cantare. Da due anni, però, la sua vita è ferma al giorno in cui ha perso la sorellina Sofia. Ma tutto cambia quando, Helena viene selezionata per Amici. Nonostante...
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"Ragazzi, fuori ci sono dei pacchi. Andate a prenderli!" dice Maria dagli altoparlanti.
Trigno, Ilan e Daniele si alzano svogliatamente e si dirigono fuori. Tornano pochi minuti dopo con diverse scatole grandi e pesanti.
"Bene, ragazzi, è arrivata l'ora di prepararvi per Natale!" esclama Maria con entusiasmo.
"No, raga, mi sento esaurita..." sbotta Helena, richiamando per la millesima volta Trigno, che continua imperterrito a cercare di mettere le decorazioni più grandi nella parte alta dell'albero.
La stanza si riempie di energia frenetica: scatoloni aperti ovunque, decorazioni sparse sul pavimento. Palline, nastri e luci natalizie creano un caos colorato, mentre i ragazzi si muovono avanti e indietro cercando di organizzarsi.
Trigno, con in mano una decorazione grande quanto la sua testa, fissa l'albero come se fosse una sfida personale.
"Trigno, te l'ho detto mille volte: le decorazioni grandi non vanno in alto!" esclama Helena, visibilmente esasperata.
"Ma dai, Hele, fidati di me! Guarda come ci sta bene qua sopra," ribatte lui, allungandosi per appendere l'oggetto sulla cima dell'albero.
Helena sbuffa e si passa una mano tra i capelli. "No, non ci sta bene. L'albero deve avere equilibrio! Se metti tutto in alto, sembra storto."
Vybes ride mentre sistema alcune luci lungo il bordo della finestra. "Helena, sei troppo perfezionista. L'albero è solo un albero, mica una scultura d'arte."
Helena lo fulmina con lo sguardo. "Ma io voglio che sia perfetto! È il nostro primo Natale qui ad Amici, deve essere memorabile."
Daniele, seduto sul divano, osserva la scena con aria divertita. "Memorabile lo sarà sicuramente, ma non per l'albero. Credo che ci stiamo più uccidendo tra di noi che decorando."
Ilan, intento a srotolare un'enorme fila di luci, inciampa e finisce quasi a terra, trascinando con sé metà delle decorazioni. "Perfetto. Ora è decisamente memorabile," commenta, ridendo mentre cerca di liberarsi dal groviglio.
Maria interviene dagli altoparlanti con il suo tono calmo ma deciso. "Ragazzi, vedo che l'atmosfera natalizia è... intensa."
Helena lancia un'occhiata verso l'orologio e alza le mani al cielo. "Si Marí lasciamo perdere. Adesso ci organizziamo. Io mi occupo dell'albero, Vybes delle luci, Trigno e Ilan dei pacchi regalo decorativi. E Daniele... tu puoi almeno sistemare queste scatole vuote?"
Daniele alza le mani in segno di resa. "Va bene, capo. Faccio quello che posso."
Mentre Helena distribuisce i compiti, Trigno borbotta qualcosa tra sé e sé, infastidito dall'idea di dover abbandonare la sua visione artistica per l'albero. "Un giorno farò l'albero più epico del mondo, e allora vedremo chi ha ragione," mormora, sistemando i pacchi ai piedi dell'albero.
