Helena ha diciannove anni, una voce che tocca il cuore, e un unico sogno: tornare a cantare. Da due anni, però, la sua vita è ferma al giorno in cui ha perso la sorellina Sofia. Ma tutto cambia quando, Helena viene selezionata per Amici. Nonostante...
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La mattina seguente, Helena si sveglia con un sorriso ancora stampato sul viso, ripensando alla sorpresa della sera prima. I festeggiamenti, gli abbracci, i sorrisi dei suoi amici, e poi quel regalo di Trigno... la collanina che ora porta al collo, un piccolo punto luce che le sembra rappresentare la loro connessione speciale.
Scende in cucina e trova Trigno intento a preparare la colazione. Quando la vede entrare, le sorride e si avvicina con una tazza di caffè in mano. "Buongiorno, piccola fenice," dice dolcemente, usando il soprannome che ormai le appartiene solo grazie a lui.
Helena sorride, sentendo un calore particolare nel petto ogni volta che la chiama così. "Buongiorno, Trigno... grazie ancora per ieri sera. È stato davvero tutto perfetto, oltre ogni aspettativa."
Trigno la osserva intensamente, quasi con una punta di emozione negli occhi. "Volevo solo che tu fossi felice, che ti sentissi speciale… perché lo sei."
Lei abbassa leggermente lo sguardo, sorridendo. "Con te al mio fianco, mi sento speciale ogni giorno," mormora, sentendo le guance che le si tingono di rosso.
Vybes entra nella stanza in quel momento, sbadigliando vistosamente, e sorride vedendo la scena. "Ecco, se vi va possiamo anche usare la cucina per cucinare, oltre che per flirtare," dice ridendo. Helena e Trigno ridono, rompendo l’atmosfera di intimità.
La giornata prosegue con lezioni e prove, ma ogni tanto i loro sguardi si incrociano e, anche senza parlare, si capiscono perfettamente. È come se ci fosse un linguaggio silenzioso tra di loro, fatto di sguardi e sorrisi.
Più tardi, Trigno la fa andare con lui all’esterno della casetta. Helena, incuriosita, si mette una giacca e va a raggiungerlo. Lo trova seduto sulla panchina dove parlano solitamente con gli altri.
"Volevo solo prendermi un momento… per noi," le dice, guardandola con tenerezza. "Non ci saranno feste, né sorprese, solo io e te."
Lei sorride, toccando la collanina che le ha regalato. "Non serve altro, Trigno. Questo è perfetto."
Lui le prende le mani e la guarda intensamente, come a voler imprimere ogni dettaglio di quel momento nella memoria. "Piccola fenice, giuro che farò tutto il possibile per meritare ogni giorno il tuo affetto," dice, con una sincerità che le toglie il fiato.
Trigno si avvicina e iniziano a baciarsi appassionatamente. Helena si trova a cavalcioni su di lui, le ginocchia posate delicatamente sui lati della panchina. Il suo corpo si piega verso di lui, il viso a pochi centimetri dal suo, e il mondo esterno svanisce in un dolce oblio. Si sente leggera, come se volasse, e la sensazione di sicurezza che Trigno le trasmette la fa sorridere.
Le mani di Trigno la tengono stretta, le dita che scorrono lungo la sua schiena, mentre lei si inclina sempre di più verso di lui. Il calore dei loro corpi si mescola con la brezza leggera che gioca tra i loro capelli. In quel momento, ogni preoccupazione svanisce; c'è solo l'intensità del loro contatto, il battito dei loro cuori in perfetta armonia.
Trigno la guarda negli occhi, il suo sguardo colmo di desiderio e affetto. "Piccola fenice," mormora, e il modo in cui pronuncia il suo soprannome la fa sentire unica. I loro respiri si fondono, creando un'atmosfera carica di emozioni. Ogni bacio è un’esplosione di passione e tenerezza, e lei desidera assaporare ogni istante.
Ma proprio mentre l'intensità del loro momento cresce, una voce squilla nel silenzio: "Ehi, il pranzo è pronto!" È Ilan, che appare all'improvviso, rompendo la magia. "Ah, vi ricordo che ci sono le telecamere…" aggiunge con un sorriso furbo.
Trigno e Helena si staccano rapidamente, scambiandosi uno sguardo imbarazzato, un sorriso che tradisce l’imbarazzo ma anche la gioia del momento appena vissuto.
"Arriviamo, stiamo venendo," risponde Trigno, cercando di riprendere il controllo della situazione. Helena scende da lui, sentendo ancora il calore del suo corpo, mentre entrambi si avviano verso la cucina. L'atmosfera si fa più leggera, ma dentro di lei, il ricordo di quel bacio e di quel momento speciale rimarrà impresso a lungo.
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Ciao a tutti!
Visto che c'è la possibilità che Trigno venga eliminato dal programma, sto riflettendo su come continuare la storia. Vorrei trovare un modo per mantenere viva la sua presenza e l'evoluzione della trama, quindi rimanete sintonizzati per i prossimi sviluppi.
