|Se io ti amo,tu zitta|-Mattia Briga-

-Un sognatore-

Mi alzo di scatto dalla sedia e vado in camera di Francesca.
Varco la soglia della porta.
Lei è stesa sul letto a guardare la tv,le punto l'indice contro e le dico:

"Tu.Come ti sei permessa a chiamarlo,mi hai fatto fare una figuraccia."

"Hahahaha ma dai,non dirmi che non t'ha fatto piacere rivederlo"

Mi guarda con un sorrisetto sulla faccia.
Trovo un cuscino per terra e glielo lancio

"Ma smettila"

Le dico.
Lei ride di gusto e me lo rilancia io mi avvicino al letto e prendo un altro cuscino cominciando a prenderla a cuscinate mentre lei fa lo stesso.

Mi sento felice,non avevo mai avuto un'amica così prima d'ora.

La stanza si riempie di piume e delle nostre risate fino a quando io,col fiatone,le dico:

"Aspetta,tregua tregua."

"Eh no,hai cominciato tu cara"

"Mi passa a prendere alle nove!"

Butto fuori tutto d'un fiato preparandomi a ricevere un'altra cuscinata.
Lei ferma il cuscino a mezz'aria e rimane così per qualche secondo,poi,si mette ad urlare dalla gioia.

"Dai Francesca,smettila hahaha sembri più felice di me."

"Oddio!Ok,basta."

Smette di gridare e prende fiato,poi comincia a parlare.

"Tu stasera non ti metterai quei cavolo di jeans.Siamo a Giugno e tu stasera ti metterai un vestito."

"Okok,non ribatto neanche guarda"

"Ecco brava,così si fa."

E scoppiamo a ridere tutte e due.

"Sei pronta ad aggiustare un po' casa?"

Le dico interrompendo le risate

"Sono più che pronta!"

"Cominciamo dal salotto allora"

Mi lego i capelli in una crocchia disordinata e prendo dalla valigia un paio di vecchi jeans sgualciti mentre Francesca va a prendere i secchi con la tinta.

Torna poco dopo con i secchi e due grembiuli bianchi da pittore,li indossiamo e ci mettiamo al lavoro.

Spostiamo i mobili uno ad uno ricoprendoli con teloni trasparenti e,prendendo i pennelli,cominciamo subito a dipingere.

Per le mura del salotto Francesca ha scelto un colore che sta sul grigio/argento molto luminoso che da un tocco di classicità al salotto che prima era tutto bianco.

"Qua ci starebbero bene qualche quadro o qualche fotografia"

"Si,è vero"

Le sorrido e continuo a dipingere,poi do uno sguardo all'orologio sul polso che segna le 19.15.

"Oddio Frà,sono le sette e un quarto!"

"Cosa cavolo aspetti ad andare a prepararti?! Qui continuiamo domani."

Mi levo il grembiule e corro dritta in bagno per farmi una doccia.

Dopo aver finito di lavarmi mi avvolgo nell'accappatoio ed esco dal bagno.

Vado in camera e mi ritrovo davanti Francesca con un vestito in mano.

"Tu stasera metterai questo."

È un vestitino adatto alle serate estive,semplice e fresco.
Ha la gonna nera leggermente ampia e un corpetto senza maniche con scollatura a cuore a motivi floreali sui toni del rosso/arancione che stanno andando molto di moda.