|Se io ti amo,tu zitta|-Mattia Briga-

-Uno strano appuntamento (?)-

Sto camminando a passo svelto e Francesca corre dietro di me per raggiungermi.

Finalmente mi raggiunge e poi tutta felice mi dice:

"Oi Noè,guarda che questo è un'appuntamento eh"

"Si certo,e da quando si va ad un'appuntamento con una sconosciuta che oltretutto ti dice parole?"

"Fidati,io conosco Mattia,se te l'ha chiesto è perchè è interessato"

"Pff.Interessato a cosa?A quante ragazze ha dato un "appuntamento" prima d'ora?"

"Bhe..."

"Ecco vedi?Me l'ha chiesto per farmi incazzare,starà li a punzecchiarmi per tutta la serata.Se è davvero così famoso come dite non ha problemi a trovarsi una ragazza,ma io non sarò una da prendere e usare come vuole lui solo per il suo divertimento."

Francesca mi guarda e ride,devo aver messo su uno dei miei soliti bronci,poi mi prende sottobraccio e dice:

"Su bella signorina,alle otto devi stare li e devi prepararti"

"Posso andarci anche così"

"Dai,non puoi andare con i vestiti che hai addosso da stamattina"

"Si forse hai ragione"

"Certo che ho ragione!Comunque,che ne dici di trasferirti già da stasera a casa mia?Insomma praticamente ci conosciamo già e poi dovrai raccontarmi come è andata con Mattia"

"Te lo dico già da ora.Se comincia a fare lo stronzo e a ridermi in faccia io lo uccido e poi mi vedrai al telegiornale come la ragazza che ha ammazzato il "famoso" Mattia Briga."

"Hahahaha ma no dai,andiamo a prendere la mia macchina da vicino al locale così andiamo in hotel,metto le tue valigie nel portabagagli e quando finisci di prepararti ti accompagno da Mattia"

"Vabene"

*******

Sono in macchina con Francesca che mi sta portando in piazza.

Mi preparo mentalmente per l'orribile serata che dovrò passare.

Sono vestita con un paio di jeans stretti,una maglietta nera con le maniche lunghe ricamate e un paio di decoltè sempre nere.Francesca mi ha obbligato a mettere almeno quelle per sembrare più elegante,ma io non volevo,anche se riflettendoci potrebbero tornarmi utili...

Arrivate scendo dalla macchina,sono lieta di aver indossato i jeans perchè ancora non è del tutto estate e fa un po' freddo.

Francesca se ne va e io mi guardo intorno per cercarlo.È seduto vicino al monumento come stamattina,si passa una mano nei capelli,ancora non si è accorto del mio arrivo.

"Sei arrivata!Guarda che sei con cinque minuti de ritardo"

Oh,a quanto pare se n'era accorto...

"Ma smettila,sono solo cinque minuti"

"Hei tranquillizzate m'po,stavo scherzando,piuttosto...è meglio se te dico perchè t'ho fatta venì qui stasera"

"Bhe?Cosa aspetti?"

"Te hai detto che nun me conosci,quindi ora conoscerai il famoso Mattia Briga"

"Hai molta autostima di te stesso vedo..."

Mi guarda negli occhi, i suoi sono verdi,brillano sotto le luci dei lampioni che illuminano la piazza,sono bellissimi.Ha anche un neo sotto l'occhio sinistro è molto strano ma è particolare,si avvicina un po' e poi mi dice:

"No,credo soltanto in quello che faccio"

Poi si allontana e mi invita a seguirlo.

Arriviamo vicino alla sua macchina e durante il tragitto non mi parla,stiamo in silenzio tutti e due,poi dopo circa un quarto d'ora ci immettiamo in una strada dove ci sono dei condomini,poi lui si ferma e parcheggia la macchina di fronte ad uno.