|Se io ti amo,tu zitta|-Mattia Briga-

-Prendere o lasciare-

Gli lancio un'occhiataccia nella speranza che si renda conto dell'enorme cazzata che ha detto.
Se ne accorge,fissa i suoi occhi verdi nei miei e rimane fermo a guardarmi.
Non lo sopporto quando fa così,ma per una volta decido di sostenere il suo sguardo.
Sembra un gioco quello che stiamo facendo,un gioco fatto di sguardi...ma,per quanto mi riguarda,il suo in questo momento è indecifrabile.
Non riesco a capire cosa voglia dirmi fissandomi in quella maniera,o almeno,non riuscivo a capirlo finchè sul viso non gli appare il suo solito sorrisetto sornione.
Bastardo,mi prende per il culo?
All'improvviso si volta richiamato da Serena ed io posso solo sperare che qualcosa piovuta dal cielo cada proprio sulla sua testa,magari aggiustandogliela.

"Frà,dovrei andare in bagno...mi accompagni?"

Richiamo l'attenzione di Francesca con qualche gomitata e lei voltandosi mi fa cenno di si con la testa.
Ci alziamo entrambe dalla sedia e lei,posizionandosi avanti a me,mi porta verso il bagno.
Ci fermiamo davanti ad una porta bianca ed entriamo.

"Ok,mi sta facendo impazzire."

Richiudo la porta alle mie spalle e mi appoggio al lavandino.

"Che vuoi dire?"

"Mattia.Arrivo e non mi saluta,sta tutto il tempo con quella Serena là, poi mi guarda...e si mette a ridere.Dimmi,è modo di comportarsi questo?!"

Francesca mi guarda allibita per qualche secondo,poi scoppia in una fragorosa risata

"Non sarai mica gelosa?"

"Cosa?Certo che no.È solo che io quel ragazzo non lo capisco."

Fa così da quando stava per baciarmi sul letto della mia camera.Perchè prima tenta di baciarmi e poi si comporta da emerito stronzo?
Però Francesca non sa niente di questa storia...

"Cosa c'è da capire?Oggi non ha voglia di parlarti forse...è fatto così"

Decido di non dire nulla a Francesca di quello che stava per fare Mattia,alzo gli occhi al cielo sbuffando e le faccio segno di uscire dal bagno.

Usciamo e,dopo aver fatto pochi passi,io mi ritrovo davanti Serena.

"Oh ma tu sei Noemi,l'amica di Francesca"

No,sono tua nonna.
Se ne sta accorgendo solo ora?

"Si,sono io..."

Le dico,e credo di essere sembrata anche abbastanza irritata.

"Piacere,io sono Serena"

Mi porge la mano per presentarsi ed io gliela stringo,la guardo in faccia e sta sorridendo.
Solo chi è stata bella fin da piccola può avere quell'arroganza nel sorriso.Ora capisco perchè va tanto d'accordo con Mattia.

Mi lascia la mano e va verso il bagno mentre io mi giro verso Francesca che se la ride sotto i baffi.

Ci dirigiamo entrambe fuori al giardino e troviamo le altre ragazze intente a sparecchiare e ci avviciniamo per dar loro una mano.
È rimasto solo un piatto ed è pieno di avanzi di pasta e sugo.
Lo prendo fra le mani per riportarlo in cucina,ma quando alzo la testa mi imbambolo a guardare Mattia rincorso da Davide con una bottiglia d'acqua in mano.
Lui riesce a bagnarlo e l'acqua gli cola dai capelli ricadendo su tutto il suo corpo.Si passa una mano fra i capelli fradici scompigliandoli e poi si leva la maglietta mettendo in bella vista gli addominali con le gocce di acqua che scorrono su di essi.
L'ho già visto una volta senza maglietta,ma adesso è tutta un'altra cosa.
Non so se se n'è accorto qualcun'altro oltre a me,ma io credo che sbaverò a momenti,è così...perfetto..."e anche stronzo",cerco di ricordarmi,così anche se a malincuore,distolgo lo sguardo da quella vista spettacolate per riportare il piatto in cucina.