-Le tue mani su di me,ho strani effetti-

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*Leggete lo spazio autrice*

Pian piano il rossore va via dalle guance e mi calmo.
Non so cosa mi stia succedendo,è solo che quando lui fa queste cose...il mio cervello parte per la tangente,è una cosa più forte di me,dovrei smetterla di andare a fuoco e farmi iniziare la tachicardia ogni volta che mi tocca.

Picchietto con le dita sopra al bordo del lavandino e infine tiro un sospirone ed esco,non posso rimanere chiusa nel bagno di casa sua a vita.

Ritornata in salotto trovo Mattia seduto sul divano insieme a Rebecca a guardare la tv.

Rebecca:"Dai Mattì famme cambia'!"

Guardare per modo dire...più che altro stanno litigando per quale canale guardare,ma come al solito,Mattia ha la meglio e tiene il telecomando nascosto dietro la schiena per non farlo prendere a Rebecca.

Rebecca:"Mattì,guarda che te meno.Dammi il telecomando."

A questa frase mi viene da ridere e così si accorgono di me e si voltano a guardarmi interrompendo la loro "guerra".
Ops,mi ero dimenticata che per loro io ero ancora rinchiusa in bagno.

Rebecca:" Oh menomale.Noè digli di ridarmi il telecomando"

Mattia si mette a ridere e si alza correndo verso di me nascondendosi alle mie spalle col telecomando fra le mani.

Mattia:"Noè,proteggime che Rebecca me mena"

Si mette a ridere come uno stupido sulla mia spalla e io cerco di trattenermi.
Se mi metto a ridere pure io è la fine,anche perchè Rebecca sta seduta sul divano e ci guarda seria,le stiamo sembrando due deficienti...

"Dai Mattia daglielo,tanto devi riportarmi a casa"

Smette di ridere e si mette davanti a me.

"Ma come?De già?Guarda che te perdi Rebecca mentre me mena eh"

Si mette a ridere di nuovo e io alzo gli occhi al cielo.

"Per quanto sia allettante la proposta di vederti steso a terra fracassato dalle botte di tua sorella,devo tornare a casa mi dispiace"

Si mette a ridere ancora sfottendo sua sorella.

"Ma te pare che Rebecca me mena a me?"

Lo guardo seria anch'io per qualche secondo,poi gli schiaccio il piede con la punta del tacco e,mentre lui è impegnato a gridare per il dolore,gli prendo il telecomando dalle mani e lo lancio a Rebecca.

"Mai sottovalutare una donna,noi abbiamo molte armi a nostro favore"

Ammicco e mi dirigo verso l'attacca panni per prendere la borsetta appesa.

"E ora riaccompagnami a casa"

Sorrido falsamente mentre Rebecca se la ride e si gira a guardare con calma la tv.

"Te sei matta,mo me ritrovo 'n buco ner piede!"

Comincia a camminare quasi zoppicando e prende le chiavi della macchina,poi mi guarda e dice:

"Non te azzarda' più a veni' a casa mia co quei cosi infernali,ce semo capiti?"

Di tutta risposta io gli rido in faccia e apro la porta di casa uscendo fuori e dirigendomi verso la macchina.

Arriva anche lui aprendola con le chiavi ed entrambi ci sediamo sui sedili anteriori,poi lui mette in moto e partiamo.
Arriviamo ad un incrocio e,tutto ad un tratto,sbuca una macchina che corre a tutta velocità.
Mattia d'impulso mette una mano sulle mie gambe per non farmi sbattere e frena la macchina bruscamente.

"An vedi te sto cojone,ce stava ad ammazza' !"

Io rimango come pietrificata e butto lo sguardo sulla sua mano ferma sulle mie gambe.
Mi sento avvampare,ancora,e non riesco a muovermi.
Lui leva la mano e la rimette sul volante,poi mi chiede:

"Tutto bene?"

Io annuisco leggermente a testa bassa e lui riparte verso casa mia.
Dico che dovrei smetterla di avere queste reazioni ogni volta che le sue mani vengono a contatto con la mia pelle e invece succede sempre così,lui mi tocca ed io prendo fuoco.

Che razza di stregoneria è questa?

Non sarà mica che mi sto innamorando di lui?No,non posso permettere una cosa del genere.

Immersa nei miei pensieri non mi accorgo neanche che siamo arrivati vicino casa.

"Noè...semo arrivati"

Richiamata dalla sua voce ritorno alla realtà e allungo la mano verso la maniglia dello sportello aprendolo.

"Aspetta"

Mattia mi ferma e si avvicina alla mia guancia lasciandomi un piccolo bacio sulla guancia per salutarmi.
Gli sorrido ed esco dalla macchina camminando in fretta verso la porta di casa.
Arrivata frugo nella borsa per prendere le chiavi ma nella frenesia del momento non faccio nemmeno in tempo a infilarle nella serratura che mi cadono a terra.

"Merda!"

Mi piego a terra per prenderle,le raccolgo e mi rimetto in piedi,mi guardo indietro e vedo Mattia nella macchina che mi fissa.
Non è possibile,perchè capitano tutte a me...
Alla fine,per miracolo,riesco ad entrare in casa e,appena spalanco la porta,mi si mette davanti Francesca

"Ciao signora Bellegrandi"

Pure questa ci mancava.
La mia testa è già andata da un bel po' e non ci capisco più niente.

"Smettila ti prego"

Poso la borsa sul tavolo e vado di corsa a sedermi sul divano e levarmi i tacchi.

"Ma...quello è il mio vestito"

Mi ricordo di aver indossato il vestito di Francesca senza neanche chiederglielo.

"Oh si,scusa...non sapevo cosa mettere e...ho frugato nel tuo armadio"

Riesco finalmente a slacciarmi le scarpe e appena tolte muovo le dita dei piedi per rilassarli un po' e poi vado in bagno a togliere il trucco mentre Francesca mi segue da dietro.

"Fa niente...allora,come è andato il pranzo?"

"Bene bene..."

"Se non fosse per la torta al cioccolato spiaccicato sulla tua schiena e Mattia coi suoi gesti incoerenti al suo solito fare altezzoso e da stronzo."
Mi ricorda la mia piccola testolina incasinata.

"Vabe' mi racconterai i dettagli più tardi...comunque,stasera si va in discoteca!"

La guardo con gli occhi sgranati come a dirle che è impazzita.
Ritorno a pezzi da un pranzo a casa di Mattia figurati se stasera mi metto di nuovo a scegliere vestiti e cose varie per andare in discoteca,non se ne parla proprio.

"Ma te domani non devi andare a lavorare?"

Dico facendo l'indifferente e continuando a muovere il dischetto con lo struccante sull'occhio.

"No,mi sono presa le ferie.
Sai le ho prese ora visto che tu non hai un lavoro,così posso anche aiutarti a trovarne un altro"

Mi sorride tutta felice e va via.
Perchè mi lasciano tutti sola e vanno via senza la mia risposta?Cosa ho fatto di male?
Mi metto le mani in faccia torturandomi mentalmente e pensando che io stasera dovrei stare al caldo nel mio letto a dormire beata.
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Lo so lo so,non pubblico da tanto tempo,ma mi ero praticamente bloccata e non sapevo come andare avanti arrivata a questo punto della storia,infatti questo capitolo non mi entusiasma per niente e mi dispiace per avervi presentato questa schifezza,ma vi prometto che mi farò perdonare con gli altri capitoli.
Comunque volevo chiedervi di andare a votare Mattia sul sito cuffiediro.it
Vi bssterà scrivere:Cuffied'oro.it/my-best-radio-artist/
Cliccare su "Mattia Briga" e inserire il vostro indirizzo e-mail sul quale vi verrà mandata appunto una e-mail per confermare il voto.Mi raccomando votate e spargete la voce che siamo molto indietro!
Baci xx

|Se io ti amo,tu zitta|-Mattia Briga-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora