Quando vedo che è mamma vado in un'altra stanza per parlare con lei
"Mamma...ciao"
Era da un po' che non mi chiamava,mi ha chiamato poche volte e non ho mai risposto,poi aveva smesso di farlo.
"Non ho potuto chiamarti in questi giorni perchè ho avuto problemi con la scheda e ho dovuto farne un'altra"
"Ah,tranquilla,non fa niente..."
"Tutto bene?"
"Si,ho trovato casa e anche un lavoro dove ho conosciuto una ragazza che è anche la mia coinquilina"
"Quindi ti piace stare lì?"
"Si,molto"
"Capisco"
Nonostante sia mia madre sento che c'è qualcosa che ci divide in questo momento.Stiamo parlando come delle conoscenti,niente di più,è tutto così "formale",distaccato...
"E papà?"
"Tranquilla,crede ancora che tu abbia cambiato idea sul fatto di diventare un medico,pensa che tu stia in America in vacanza studio,proprio come gli avevamo raccontato,ma una vacanza studio non dura per sempre..."
"Lo so mamma,lo so...è solo un mese,poi dovrò tornare ed affrontarlo oppure tornare e diventare quello che lui ha sempre voluto"
"Tesoro so che è difficile e hai bisogno di tempo,avevi bisogno di prenderti una pausa e sei partita però..."
"Mamma,io non avevo intenzione di prendermi una pausa,io avevo intenzione di andarmene per ricominciare,ma tu poi,quando lui ti ha chiesto che stavo facendo,hai inventato quella storia sulla vacanza studio e io non lo volevo."
"Ma non capisci che se tu avessi deciso di scappare a Roma per sempre non avresti potuto rivedermi mai più?Non avresti potuto più avere contatti con noi,con gli zii e nemmeno coi nonni ai quali sei molto legata,saresti rimasta da sola.Io l'ho fatto per te Noemi"
È vero.Io voglio bene a mia madre,davanti a mio padre non riusciva a difendermi è vero,ma credeva in me e nelle mie capacità.Una volta mi iscrisse anche ad un corso d'arte di nascosto,dove imparai a migliorarmi visto che non avevo potuto frequentare un Liceo Artistico,anche ad un corso di chitarra e vocalizzi,io so suonare,cantare e disegnare,so che l'arte è la mia strada,ma lui non ha mai voluto capirlo.Io non voglio andare via fra un mese e lasciare tutto quanto.Ho un lavoro,una casa,ho Francesca e Mattia.Non posso lasciare tutto questo,non ce la faccio.
"Mamma...io vorrei trovare un modo per non dover andare via,qui è tutto come ho sempre desiderato,non voglio mollarlo e andare via..."
"Tesoro,per non andare via devi riuscire a convincere tuo padre che l'arte è la tua passione"
Segue un grande silenzio,come potrei mai farcela...decido di riattaccare.
"Mamma,ho da fare...ci sentiamo,ciao"
"Ciao tesoro..."
Chiudo la chiamata e ritorno in camera da Mattia.
Lo vedo che sta raccogliendo i secchielli vuoti da terra e appena mi sente arrivare si volta e mi dice
"Chi era al cellulare?"
"Mia mamma..."
"Ah vabene"
E torna a raccogliere i secchielli.
Si sta comportando come se non fosse successo nulla,forse non aveva veramente intenzione di baciarmi...*******
STAI LEGGENDO
|Se io ti amo,tu zitta|-Mattia Briga-
FanfictionPosso darti quello che ti manca per vivere,farti sorridere di più e consolarti a parole libere