Capitolo 27

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STEFAN' S POV

Sono in salotto con i ragazzi mentre le ragazze sono di sopra a fare non so che cosa.

STASH: Allora come è andata la giornata?

SETFAN: Bene mi è sembrata tranquilla almeno finchè non abbiamo incontrato Chloe

STASH: Scommetto che l'ha insultata

ADAM: Potrei metterci la mano sul fuoco

STEFAN: Si, l'ha fatta scappare in lacrime ma sono riuscito a calmarla

ADAM: Non cambierà mai

STEFAN: Si, rimarrà sempre la solita stronza

D: Adam sali un attimo!

A: Arrivo!

STASH: Secondo te che stanno combinando?

STEFAN: Vorrei tanto saperlo - Odio quando mi nascondono le cose soprattutto in casa mia!

SOFIA' S POV

S: Ok accetto

D: Così mi piaci!

S: Allora cosa dovremmo fare?

D: Aspetta chiamo Adam

S: E che c'entra Adam?

D: Ora vedrai. Adam sali un attimo!

A: Arrivo!

Guardo Daniela con aria interrogativa, proprio non capisco a cosa ci serve Adam.

A: Eccomi. Che succede?

D: Siediti. Dobbiamo chiederti un favore

A: Cosa posso fare per voi?

D: Devi raccontare a Sofia di Chloe e poi ti spiego

A: Uff Dany ancora con questa storia?

D: Ti prego - Anche lei usa il trucco degli "occhi da cerbiatto" che a quanto pare funziona perché Adam inizia a parlare

A: Ok. Io e Chloe frequentiamo alcuni corsi insieme e abbiamo iniziato ad essere amici - Dimentico sempre che anche Adam viene nella nostra scuola, è all'ultimo anno - Era una ragazza dolce, dopo un po' però ha iniziato a trattarmi come qualcosa di più di un amico e ammetto che non mi dispiaceva. Quella biondina è brava a baciare, a fare le coccole, e ...

D: Senti non vogliamo sapere i particolari!

A: Ok antipatica. Ammetto che lei mi piaceva ma non quanto io piacevo a lei. Una volta mi ha perfino detto "ti amo" ma io non ci riuscivo. Mentre ero a scuola trovai la mia dolce sorellina - Dice ironicamente - in lacrime. Le chiesi che cosa le era successo e lei mi raccontò che una certa Chloe l'aveva insultata davanti a mezza scuola. Andai subito da Chloe e, senza dirle che Daniela era mia sorella, le chiesi perché l'aveva insultata. La sua risposta fu "Amore ma l'hai vista? E' solo una sfigata come la metà degli studenti di questa scuola. Mi sto divertendo solo un po', non faccio niente di male" . Ero davvero arrabbiato. Se avessi saputo che era così crudele non ci sarei stato. Le dissi la verità ... "Si da il caso che la sfigata, come la chiami tu, sia mia sorella! Non ti credevo così stronza! Non voglio vederti più" . Ha cercato di farmi cambiare idea ma non ne voglio sapere. Nessuno può insultare mia sorella a parte me

D: Non credo proprio!

A: Ahahah comunque ancora oggi prova a farsi perdonare e ammetto che una volta ci sono cascato

D: Questo non me lo avevi detto!

A: Scusa se non ti parlo della mia vita sessuale

D: Blah!

Sono buffi quando litigano ma ora voglio capire cosa c'entra questa storia con me.

S: Io continuo a non capire

A: Neanche io ci sto capendo molto

D: Bhè ragazzi è tutto molto semplice

A: Illuminaci

D: Tu e Adam dovete mettervi insieme

A-S: Cosa?! - Diciamo all'unisono

D: Per finta tonti, poi se succede davvero sono problemi vostri

S: D-Daniela ma che c-cavolo dici?! I-io non potrei mai mettermi c-con Adam

A: Ehi così mi offendi! Dove lo trovi un altro figo come me?

Ora ci si mette anche lui. Sono già abbastanza imbarazzata.

S: N-no ... n-non intendevo questo, i-io ... ma a che servirebbe tutto questo?

D: Sofia pensaci così quella stronza capirà cosa vuol dire soffrire per amore

A: Per me non ci sono problemi

S: D-davvero lo faresti?

A: Si, almeno terrò lontana Chloe da me

S: A-allora ok

D: Brava Sofia! Comincerete domani a scuola. Miraccomando dovete abbracciarvi, tenervi per mano, fare i piccioncini e anche qualche bacio non sarebbe male

In questo momento vorrei sotterarmi.

A: Ehi guarda che io so come si tratta una fidanzata!

D: Ok era solo per darvi un'idea. Domani verrete a scuola insieme

S: Ehm ... i-io domani non vengo a s-scuola

D: Perché?

S: Ho dimenticato di avere un compito di matematica e non ho studiato

A: Tua madre lo sa?

S: No, giustificherà Stefan per me

D: Allora sarà per dopodomani e tu - Punta un dito contro Adam - Domani non fare il solito farfallone

A: Non preoccuparti

D: Non deve saperlo nessuno a parte noi

A-S: Ok

... La serata è passata abbastanza tranquillamente. Adam ha già iniziato a mettere in atto il "piano". Ogni tanto mi abbracciava e mi dava baci troppo vicini alle labbra. Ero imbarazzatissima e mi sentivo osservata, Stefan mi sembrava infastidito. Alle 23:00 i ragazzi sono andati via e Stefan mi ha detto che potevo rimanere qui così dopo avergli dato la buonanotte mi sono messa a letto. Qualche lacrima riga ancora il mio viso ripensando a Chloe e Gary. Vengo distratta dal suono del mio telefono, c'è un messaggio di Adam. Forse ci ha ripensato, come biasimarlo deve fingere di stare con una grassona come me.

"Mi sei sembrata un po' imbarazzata stasera. Non devi esserlo, per me sei come una sorella e mi fa piacere aiutarti -A"

"Grazie mille -S"

Sono sollevata nel sapere che non si sente costretto.

"Notte Sofia -A"

"Buonanotte :-* -S"

E un po' più tranquilla mi addormento.

Una scommessa d'amore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora