Capitolo 46

711 30 0
                                    

Mi sveglio con un tremendo mal di testa e ho anche freddo, Stefan e gli altri dormono ancora. Cavolo mi sento male, guardo l'orologio e mi accorgo che sono le 07:37. Faremo tardi a scuola!

SOFIA: Ragazzi svegliatevi! - Non si muove nessuno, quanto siamo pigri

B: Ragazzi forza, faremo tardi a scuola! - Menomale che arriva Bea, mi sento debole stamattina

STEFAN: Ma che avete da gridare?! - Stefan si stiracchia un po' e si gira dall'altro lato per continuare a dormire

SOFIA: Stefan la scuola ci aspetta - Lo muovo per farlo alzare

D: Buongiorno - Daniela si alza e dopo poco anche Stash

STASH: Siete delle rompiscatole ragazze

A: Non ho intenzione di fare tardi a scuola per colpa vostra

SOFIA: Io non mi sento tanto bene - Stefan si gira subito verso di me, quanto è premuroso

STEFAN: Che hai?

SOFIA: Forse ho la febbre, mi sento debole e ho freddo - Poggia le sue labbra sulla mia fronte per vedere se sono calda

STEFAN: Si hai la febbre, se ti coprissi di più non ti ammaleresti

B: Non è il momento di litigare, Sofia per oggi rimani a casa

D: Io e Stash siamo pronti, Sofia, Stefan muovetevi

STEFAN: Sofia è malata

D: Che hai?

SOFIA: Ho la febbre - Prendo il termometro

STASH: Allora Stefan aspettiamo solo te

STEFAN: Io rimango con Sofia - Il termometro suona, Stefan me lo sfila dalle mani prima che possa vedere la temperatura - Hai 37,7 di febbre

SOFIA: Vai a scuola, io sto bene - Non voglio che faccia assenze per me

STEFAN: Voglio rimanere qua, ragazzi andate

SOFIA: No Stefan vai a scuola per favore

STASH: Forza amico, Sofia sa cavarsela da sola - Menomale che ci sono i ragazzi che mi aiutano, Stefan è così testardo

STEFAN: Uff ok, se non stai bene chiamami - Si avvicina e mi bacia la fronte, non vorrei contagiarlo - A dopo piccola

SOFIA: Ciao, ciao ragazzi

B: Ciao e mi raccomando

D-A-S: Ciao Sofia

I ragazzi vanno via e io decido di rimanere nel mio caldo letto anche se ora sembra vuoto senza Stefan. Ho paura a rimanere sola ma adesso mi fa compagnia la luce del giorno, si sa che di notte è tutto più spaventoso. Decido di mettere un CD e mentre il film inizia controllo se c'è qualche messaggio sul mio cellulare. Ci sono 2 messaggi: uno è di mia madre che mi augura il buongiorno, le rispondo subito e le auguro la buona giornata; l'altro è di Nate, anche lui mi augura il buongiorno e io gli rispondo. Le ragazze ieri non hanno fatto altro che dirmi che non dovrei parlare con lui perché Stefan si arrabbierebbe ma io credo che non sto facendo niente di male, è solo un amico e non voleva baciarmi me l'ha detto. Nate mi risponde poco dopo ...

"Ehy non si usa il cellulare a scuola! -N"

"Sono a casa e poi il cellulare non si usa nemmeno a lavoro! -S"

"Stamattina non c'è molta gente -N"

"Ah ok -S"

"Come mai a casa? -N"

"Non mi sento tanto bene -S"

"Anche io non mi sentivo bene quando dovevo andare a scuola -N"

"E' vero! Ho la febbre -S"

Una scommessa d'amore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora