Una scommessa d'amore...

Capitolo 20

M: Miraccomando tesoro tieni il telefono sempre acceso, non ritornare mai tardi e da sola la sera, non disturbare a casa di Daniela, studia ...

S: Mamma è la terza volta che mi ripeti le stesse cose. Ho capito

M: Tesoro io voglio solo che tu stia bene. Non ci siamo mai separate

S: Lo so mamma ma non devi preoccuparti io non sarò sola - Almeno spero - Adesso vai altrimenti perderai l'aereo

M: Oh piccola mia mi mancherai - Mi dice con gli occhi lucidi, cavolo ora piango

S: Anche tu. Ti voglio bene - Ci abbracciamo

M: Anch'io. Ciao Sofia

Aspetto che vada via e poi rientro in casa. Devo ammettere che non sono pronta a stare sola per 2 settimane ma devo farmi coraggio.

STEFAN' S POV

G: Stefan, Stefan ci sei?

S: S-si ci sono

G: Ehi amico ti senti male?

S: N-no - Cazzo sono scioccato! Non è possibile che uno come Gary Vega si sia innamorato di una come Sofia

G: Stefan devo dirti un'altra cosa - Ora magari mi dirà che vuole sposarla - Bhè mi dispiace deluderti ma ... era uno scherzo!

S: Cosa?! Uno scherzo! Stronzo io ti ammazzo!

G: Ahahah avrei voluto essere lì per vedere la tua faccia

S: Bastardo questa me la paghi

G: Io non sono un tipo che si innamora lo sai che voglio solo una cosa dalle ragazze e anche dalla dolce Sofia

S: E dimmi l'hai già avuta?

G: No, ho scoperto che la piccola Sofia è vergine

S: Davvero! Ahahahah te la sei scelta bene

G: Non preoccuparti riuscirò a portarmela a letto. Basta che io faccia il romantico per un altro po'

S: Ti ricordo che mancano solo 3 giorni poi dovrai mollarla

G: Scommettiamo che ci riesco?

S: Sai già la mia risposta. Ci sto!

G: D'accordo ma, cambiando discorso, perché mi hai chiamato?

S: Bhè volevo invitarti ad una festa

G: Non ci provare tu non puoi uscire

S: - Se sapessi che ieri sera ero a casa tua e che mi sono portato a casa una bella mora - Infatti non uscirò, la festa è a casa mia

G: Questa volta sei riuscito a farmela. Sai già che non mancherò! Porto anche Sofia, prepara il tuo letto perché mi servirà

S: Allora ci vediamo stasera alle 21:00

G: A stasera ciao

Non so perché ma voglio assolutamente impedire a Gary di portare a letto Sofia. Non è perché non voglio perdere ancora è che provo pena per quella ragazza.

STASH' S POV

Voglio trovare un modo per far parlare Sofia e Daniela perché anche se lei non lo vuole ammettere Sofia le manca e sono sicuro che anche Sofia sente la sua mancanza. Cercherò di farle parlare alla festa di Stefan stasera ma devo assicurarmi che Daniela non sospetti nulla altrimenti non vorrà venirci.

S: Amore ti va di andare alla festa di Stefan stasera?

D: E' ovvio dove c'è una festa ci sono io però devi accompagnarmi a casa perché devo cambiarmi.

S: Ok amore - Inizia il piano "pace tra Sofia e Daniela" però ho bisogno di un complice.

SOFIA' S POV

Dopo aver mangiato in totale solitudine sto guardando un po' di tv. Il mio telefono vibra, c'è un messaggio di Gary. Wow si è ricordato di avere una fidanzata!

"Ciao tesoro mi manchi -G"

"Se ti mancavo davvero mi avresti cercato! -S"

"Mi dispiace ho avuto da fare ma per farmi perdonare stasera ti porto ad una festa -G"

"Dov'è questa festa? -S"

"A casa di Stefan, ci divertiremo e ti prometto che mi farò perdonare -G"

"Ok -S"

"Ti passo a prendere alle 21:00 -G"

"D'accordo ciao -S"

Ho bisogno di uscire e di distrarmi un po' anche perché qui non so che fare e mi annoio. Ho ancora molto tempo libero così decido di guardare un altro po' la TV ma siccome oggi mi sono svegliata presto dopo circa 1 ora mi addormento e mi sveglio dopo quella che credo 1 ora ma mi viene un colpo quando vedo che sono quasi le 20:00. Vado a farmi un bagno rilassante, ci metto circa 30 minuti, mi asciugo i capelli e vado in camera per trovare qualcosa da indossare. Dopo varie prove finalmente trovo qualcosa di decente. Ho indossato una canotta nera, un paio di jeans, una collana color oro e un paio di tacchi neri, che mia madre mi ha lasciato, per non essere troppo banale. Un filo di trucco e sono pronta. Questa sono io, semplice e soprattutto coperta. Penso sempre che se non avessi questi chili in più mi piacerei. Ora ho la possibilità di mettermi a dieta dato che mia madre è partita e non può prepararmi i meravigliosi piatti italiani. Inizierò da domani!

Gary è arrivato e ora siamo in macchina.

G: Perché non hai indossato un vestito?

S: Perché non mi sento a mio agio - Non ci vediamo da quasi 2 giorni e lui pensa a come sono vestita!

G: Ok ... sei comunque bella

Non riesco a non sorridere, odio l'effetto che ha su di me.

G: Finalmente hai sorriso! Dai andiamo ci divertiremo

Non mi sono nemmeno accorta che siamo arrivati, scendo dalla macchina e Gary mi prende la mano provocandomi dei brividi, vorrei baciarlo. Mentre stiamo camminando Gary si blocca e mi guarda, non capisco cosa gli succede adesso?

G: Prima di entrare ho bisogno di una cosa

S: Cos ... - Non riesco a finire la frase che Gary poggia le sue labbra sulle mie. Finalmente!

Mi sono mancate le sue labbra. Metto le braccia intorno al suo collo e inizio a baciarlo anche io facendo incontrare le nostre lingue. Cavolo sa baciare davvero bene.

G: Wow deduco che ti sono mancato anch'io

S: Bhè s-si - Sono sicura di essere diventata rossa in viso

G: Dai andiamo a divertirci

Spero che questa serata non finisca male come l'altra volta anche se ammetto che ho un brutto presentimento.

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti. Come vi avevo detto nello scorso capitolo l'apparenza inganna. Gary è un vero stronzo e presto scoprirete che questo è niente in confronto ha quello che ha in mente per la povera Sofia. Vi aspetto nel prossimo capitolo e spero che la storia sia di vostro gradimento. Buona lettura, Antonella