Una scommessa d'amore...

Capitolo 73

DANIELA' S POV

Il mio telefono inizia a suonare costringendomi ad aprire gli occhi, lo prendo e senza nemmeno vedere chi è rispondo.

D: Pronto ...

SOFIA: D-Dany ...

D: Sofia! Ma dove cazzo sei finita?

SOFIA: Sto bene non preoccuparti

D: Non hai nemmeno idea del casino che abbiamo fatto per cercarti

SOFIA: Non dovevate. Io sto bene

D: Sofia me lo puoi ripetere altre 100 volte ma io so che non è così - Si sente benissimo che sta piangendo ...

SOFIA: No Daniela non preoccuparti

D: Dimmi dove sei. Ti vengo a prendere con Bea e passiamo tutta la giornata insieme, non isolarti anche da noi. Sai che ti volgiamo bene e anche tanto - All'improvviso mi si forma un groppo in gola, lei per me è come una sorella e odio vederla stare male ...

SOFIA: No per adesso è meglio se sto un po' per conto mio, ho bisogno di riflettere

D: Sofia devi tornare a casa altrimenti tua madre si preoccuperà!

SOFIA: Per favore inventati qualcosa e non dire ai ragazzi che ti ho chiamato. Ciao ...

D: No aspett ... - Non mi fa nemmeno finire di parlare che riattacca subito. Ormai di dormire non se ne parla più, mi alzo e vado in cucina, sul divano c'è ancora Stefan che dorme. E' tutta colpa sua se Sofia adesso sta così, vorrei tanto che anche lui provasse la metà del dolore che sta provando adesso lei perché so quanto è emotiva e quanto lo ama. Mi preparo una tazza di thè caldo, ho la testa che scoppia. Guardo l'orologio e mi accorgo che sono appena le 08:00 ho dormito più o meno 2 ore ...

STEFAN: Ciao - Stefan entra in cucina con un'espressione dispiaciuta, non l'ho mai visto così ... fragile! Già, sembra proprio distrutto ma ciò non toglie il fatto che ha fatto una scommessa sulla mia migliore amica senza calcolare minimamente i suoi sentimenti!

D: Ciao - Cala il silenzio nella cucina, non ho intenzione di parlare con lui perché so che se non c'è qualcuno a fermarmi prima o poi lo prenderò a schiaffi ... Prendo la mia tazza di thè e vado verso la porta per uscire dalla cucina che adesso è diventata troppo stretta per me

STEFAN: Daniela! - Mi blocco appena sento che mi chiama e mi volto verso di lui guardandolo negli occhi con rabbia perché è solo questa l'emozione che provo per lui in questo momento

D: Dimmi - Si vede che vuole chiedermi qualcosa ma è in difficoltà - Parla Stefan

STEFAN: L'hai sentita per caso? - So che si riferisce a Sofia ... Non gli dirò niente di lei anche perché nemmeno io so dove si trova

D: No - Mi volto per andarmene

STEFAN: Daniela

D: Che c'è Stefan

STEFAN: Quando la senti dille che la amo troppo e che non vorrei mai farle del male - Dice con gli occhi lucidi

D: Ok - Esco dalla cucina e corro in camera mia, questa situazione è così triste che mi viene da piangere ...

ADAM' S POV

Sono sveglio da più o meno 20 minuti ma non voglio alzarmi per non svegliare Bea e poi mi piace stare qui a guardarla mentre dorme. Non ha fatto altro che muoversi e agitarsi nel sonno, so che è in pensiero per la sorella lo sono anche io ma so anche che non le fa bene agitarsi così. Ad un certo punto ho anche pensato che gli sarebbe venuta una crisi per quanto si stava innervosendo ma per fortuna sono riuscito a tranquillizzarla dicendole che Sofia si farà viva presto perché non può vivere senza di lei ... Spero che si faccia sentire altrimenti non so come comportarmi con Bea e anche con Daniela che da ieri non fanno altro che guardare Stefan con sguardo omicida. Ok che è colpa sua se adesso ci troviamo in questa situazione di merda ma si vede lontano un miglio che anche lui è distrutto.

B: Adam ...

A: Ehi piccola - Le accarezzo il viso con una mano - Sei riuscita a dormire almeno un po'?

B: Mmm si ... Sofia ha chiamato?

A: No - Vedo la delusione nel suo viso - Ma sono sicuro che chiamerà presto non preoccuparti

B: Dove sarà finita? Insomma, lei conosce pochi posti qui a Londra e non credo che da sola si sia allontanata molto

A: Un motivo in più per non preoccuparsi

B: E' che ... l'ho già persa una volta e non voglio che succeda di nuovo - Dai suoi occhi iniziano a scendere delle lacrime che lei cerca di non farmi vedere

A: Oh amore non preoccuparti lei tiene troppo a te e sicuramente presto ti cercherà - La stringo a me e cerco di tranquillizzarla, Sofia ovunque tu sia ti prego fatti sentire!

SOFIA' S POV

N: Vuoi qualcosa da mangiare?

SOFIA: No grazie

N: Devi mangiare qualcosa, praticamente stai a digiuno

SOFIA: Nate ti prego, ho lo stomaco chiuso ...

N: Per adesso ti lascio stare ma tra 1 oretta vieni con me al pub e facciamo colazione

SOFIA: Ma io ...

N: Niente ma, alle 09:00 andiamo a fare colazione

SOFIA: Ok. Aspetta non posso venire così - Ho addosso ancora il vestito di ieri

N: Posso prestarti qualcosa io se vuoi

SOFIA: Si va bene

N: Vieni con me - Mi prende per mano e mi porta nella camera dove ho dormito "stanotte" - Tieni questi, vai a farti una bella doccia e fatti bella - Dice dandomi una sua felpa e intimo e pantaloni femminili che non so da dove abbia preso ...

SOFIA: Grazie. Ma questa è la tua camera?

N: Si

SOFIA: E se io ho dormito qui tu dove hai dormito?

N: Accanto a te - Cosa?!

SOFIA: Oh ehm ... ok

N: Non preoccuparti non è successo niente, ti ho solo abbracciata per tranquillizzarti. Eri così nervosa che ti giravi sempre e così ti ho strinta tra le mie braccia e ti sei calmata subito ... - Forse perché pensavo che fosse il mio Stefan

SOFIA: A-adesso vado a farmi la d-doccia - Corro in bagno prima che Nate veda di nuovo le mie lacrime. Odio essere così fragile!

STEFAN' S POV

STASH: Stefan c'è tua madre al telefono - No no proprio adesso!

STEFAN: E adesso che cazzo le dico? - Bisbiglio a Stash

STASH: Non lo so, vedi tu - Mi passa il telefono e poi mi lascia solo

STEFAN: Pronto

M: Stefan tesoro ma dove siete?

STEFAN: Ehm mamma ci siamo fermati a fare colazione in un bar ...

M: Ah e quando tornerai a casa? Noi alle 19:00 dobbiamo partire

STEFAN: Non preoccuparti, ci fermiamo a pranzo da Daniela e per le 17:00 saremo a casa

M: Ok ... Bhè come è andata? - Un vero disastro!

STEFAN: Bene mamma

M: Sei sicuro ti sento strano ... Ti è piaciuto il regalo di Sofia?

STEFAN: Si era veramente stupenda mentre cantava - Dico ricordando la mia piccola principessa mentre mi dedicava quelle parole stupende - Adesso vado mamma, ci sentiamo dopo

M: Ok ciao e mi raccomando a Sofia - Chiudo la telefonata, perché anche lei mi deve ricordare Sofia?! Non posso credere di averla persa, non voglio accettarlo. Io la amo troppo e non mi arrenderò al primo ostacolo, lei è la mia vita e non posso vivere senza ...

SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti miei amati lettori. Dopo aver visto che il mio libro è apprezzato dalla maggior parte di voi ho deciso di .... continuare la storia!

Non vi assicuro che Sofia e Stefan ritorneranno insieme ma vi prometto che vi stupirò.

Vi auguro una buona lettura, Antonella.