Capitolo 98

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STEFAN' S POV

Tra 15 minuti finalmente saremo a Londra, Sofia sta dormendo tranquillamente sulla mia spalla mentre io le accarezzo i capelli. Sono così felice di essere riuscito a riportarla a casa anche perché domani compie 18 anni e voglio rendere quel giorno super speciale per lei. Voglio che domani sia contenta e tranquilla perché se lo merita dopo tutto quello che le ho fatto passare ... La guardo e non riesco ancora a credere che lei sia qui con me, quando l'ho vista ieri ho pensato che non sarei riuscito a convincerla che la amo perché lei adesso è così diversa e sembrava indifferente davanti a me ma poi quando ha avuto quello sfogo e ha ammesso che mi ama ho capito che anche se è dimagrita o ha cambiato i capelli e il modo di vestire la mia dolce Sofia è ancora qui ...

L'aereo inizia la fase di atterraggio e io muovo dolcemente Sofia per svegliarla

STEFAN: Piccola svegliati - Le mordo il lobo dell'orecchio facendole aprire subito gli occhi

SOFIA: Che succede?! - Mi guarda arrossendo, sono felice di sapere che ho ancora un certo effetto su di lei ...

STEFAN: Siamo arrivati

SOFIA: Oh ok - So che è un po' agitata ma non deve perché i ragazzi non ce l'hanno con lei anzi la staranno sicuramente aspettando con ansia. Scendiamo dall'aereo e prendiamo un taxi per tornare a casa ... - Non possiamo andare a fare un giro prima di tornare a casa?

STEFAN: Un giro? E dove?

SOFIA: Non lo so ... Andiamo dal parrucchiere, voglio togliere queste ciocche rosse dai miei capelli

STEFAN: Ottima idea!

SOFIA: Ehi vuoi dire che non ti piaccio così? - Mette il broncio

STEFAN: Per me sei sempre sexy lo sai - Abbassa lo sguardo in imbarazzo e questo mi fai impazzire ancora di più. Io amo la vecchia Sofia innocente e dolce ma devo ammettere che i pantaloncini e la canotta che indossa in questo momento mi stanno facendo impazzire

... Siamo appena usciti dal parrucchiere e Sofia ha completamente eliminato quelle ciocche rosse ritornando al suo colore naturale, peccato che abbia tagliato i suoi lunghi capelli, amavo toccarglieli

STEFAN: E adesso dove vuole andare signorina?

SOFIA: Mmm non lo so ... Che ne dici se andiamo a farci un tatuaggio?

STEFAN: Come un tatuaggio?! - Credo che cercare di fare tardi per non incontrare i ragazzi le stia dando alla testa

SOFIA: Si un tatuaggio che parli di noi - Mi avvicino a lei

STEFAN: Senti ho capito che stai cercando in tutti i modi di non incontrare gli altri ma devi farlo. Sofia loro non sono arrabbiati con te anzi ti rivogliono a casa al più presto

SOFIA: Non voglio che mi giudichino perché ... bhè perché sono ritornata con te - Wow, questo fa male ...

STEFAN: Amore - Le accarezzo il viso - Io non so se loro sono d'accordo o meno che noi stiamo insieme ma io ti amo e tu mi ami e se sono davvero nostri amici ci accetteranno, non devi preoccuparti del giudizio degli altri devi solo pensare a quello che ti rende felice

SOFIA: Tu mi rendi felice - Mi attira a lei e mi bacia - Soprattutto quando mi chiami amore o piccola - Dice sulle mie labbra

STEFAN: Bhè piccola perché sei la mia piccola principessa ma non credo di averti mai chiamato amore

SOFIA: L'hai appena fatto ... - Il suo sorriso è così bello e luminoso che mi fa venire voglia di chiamarla sempre amore. Cazzo quanto è bella!

STEFAN: Non me ne sono nemmeno accorto, quando sono con te le cose mi vengono d'istinto - La stringo più vicino a me

SOFIA: Ti amo Stefan

STEFAN: Anche io - La bacio ancora, fosse per me non smetterei mai di baciarla

BEA' S POV

Abbiamo appena terminato di organizzare la festa di Sofia però di lei e Stefan nessuna traccia ...

M: Ah sarà una festa perfetta

R: Si sicuramente Margaret

M: Ragazzi sono quasi le 22:00 perché non chiamate Sofia e Stefan e gli dite di venire a casa, voglio vedere Sofia prima di andare a letto e non credo che riuscirò a stare sveglia ancora molto

D: Bhè in relatà Sofia e Stefan ...

B: Che ne dite se facciamo una sorpresa a Sofia?! - Non possiamo rivelargli tutto dopo la fatica che abbiamo fatto

M: Che tipo di sorpresa?

B: Bhè lei non sa che voi siete qui quindi pensavo che potreste presentarvi domani durante la festa a sorpresa ...

M: Non mi sembra una buona idea, insomma dove andremo a dormire stanotte?

A: Potete stare a casa nostra

R: Io penso che sia un' ottima idea Margaret. Sofia domani penserà che tutti si siano dimenticati del suo compleanno e invece noi saremo qui per festeggiare con lei

M: D'accordo mi avete convinta. Andiamo a casa a prendere i bagagli e poi andremo a casa di Adam e Daniela - Menomale! Almeno così riuscirò a tenergli lontani fino a domani ...

SOFIA' S POV

Durante le 2 ore che abbiamo passato in giro per Londra Stefan mi ha raccontato di come si è impegnato queste 2 settimane a scuola e io sono così orgogliosa di lui e poi mi ha detto anche di tutte le sere che si riuniva con i ragazzi e insieme cercavano di capire dove fossi finita, delle liti con Bea e Daniela e di tutto quello che hanno fatto in questo periodo che io non sono stata con loro. Adesso siamo davanti a casa mia e io sono in ansia. Il fatto è che stavo cercando in tutti i modi di evitare i ragazzi e lo so che è stupido da parte mia ma non so davvero come comportarmi con loro. Insomma sono andata via senza nemmeno salutargli lasciandoli solo uno stupido bigliettino d'addio, gli capisco se sono arrabbiati con me ...

STEFAN: Sei pronta?

SOFIA: No però va bene - Stefan mi stringe la mano e suona il campanello

STEFAN: Non preoccuparti andrà tutto bene - La porta si apre subito dopo rivelando Adam che appena mi vede mi stringe tra le sue braccia

A: Oh grazie al cielo! Non fare mai più una cosa del genere Sofia

S: M-mi dispiace t-tanto - Non volevo far stare male anche loro

A: Vieni dentro dagli altri dai - Mi prende per mano e entriamo dentro. Quando entro in soggiorno un senso di felicità mi invade ...

S: Sofia! - Anche Stash mi stritola in uno dei suoi abbracci - Ci sei mancata

S: Anche voi mi siete mancati, mi dispiace - Sposto lo sguardo dietro ai ragazzi e noto Bea e Daniela che sono immobili davanti al divano. Mi avvicino a loro ...

S: Ciao ragazze - Non mi rispondono ma mi guardano con gli occhi lucidi - Mi dispiace così tanto per essere andata via senza nemmeno salutarvi ma non sapevo come comportarmi. So che ho sbagliato e se potessi tornare indietro rimarrei qui accanto a voi perché siete le persone più importanti della mia vita - Tutte e tre adesso stiamo piangendo - Vi chiedo solo di dimenticarvi delle mie pessime decisioni e di tornare ad essere il trio delle crazy girl ...

D-B: Oh Sofia! - Mi abbracciano entrambe e io le stringo a me

D: Ci sei mancata così tanto

S: Anche voi ragazze - Ci asciughiamo le lacrime a vicenda e poi iniziamo a ridere come delle stupide

D-B-S: Le crazy girl sono tornate! - Ci abbracciamo di nuovo, che bello essere a casa ...


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