Una scommessa d'amore...

Capitolo 93

STEFAN' S POV

M: Tesoro è da molto che non mi fai parlare con Sofia va tutto bene tra voi?

S: Si mamma è solo che manca solo 1 mese e mezzo alla fine della scuola e sai quanto Sofia è fissata per i voti – Ogni volta che mia madre mi chiama mi chiede sempre di Sofia e io puntualmente invento una delle mie tante scuse per non dirle che ha partorito un bastardo menefreghista che non ha il minimo interesse per i sentimenti degli altri e che ha giocato con il cuore di una delle ragazze più sorprendenti che abbia mai conosciuto ...

M: Ah giusto, Margaret mi ha detto che quando l'ha sentita era molto stressata – Allora parla con la mamma! Spero che non le abbia detto niente perché altrimenti non avrei il coraggio di guardare sua madre negli occhi e spiegarle tutto

S: Si lo è ...

M: Stalle accanto mi raccomando, sei stato fortunato a trovare una ragazza che ti sopporta

S: Hai ragione – Già mi sento una merda per non avere Sofia qui e adesso ci si mette anche mia madre a ricordarmela

M: E tu ti stai impegnando a scuola giovanotto?!

S: Si sto facendo il possibile per superare anche quest'anno non ti preoccupare – I ragazzi mi stanno aiutando molto ad organizzare tutte le interrogazioni per questa settimana così da poter partire la prossima. Avrei voluto partire già l'altro ieri dopo aver scoperto dov'è finita Sofia ma loro hanno detto che così mi avrebbero bocciato sicuramente quindi ho dovuto ritardare la partenza di una settimana ...

M: Impegnati mi raccomando tesoro

S: Si mamma adesso devo andare, sono arrivato a scuola

M: Si ciao Stefan – Chiudo la telefonata e mi affretto ad entrare nell'aula di letteratura anche perché oggi devo andare all'interrogazione

P: Buongiorno ragazzi. Allora chi si è preparato per oggi?

S: Io – Alzo la mano e tutti si voltano sorpresi a guardarmi – Bhè che c'è? Non posso studiare anche io ogni tanto?! – Odio avere gli occhi di tutti puntati addosso, se Sofia fosse qui adesso sarebbe orgogliosa di me. Lei è l'unica che ha sempre creduto nelle mie capacità, mi ha sempre detto che io sono molto intelligente solo che la pigrizia ha il sopravvento su di me ...

P: Reynolds mi fa molto piacere vedere che quasi alla fine della scuola lei si risveglia

S: Bhè professore meglio tardi che mai – Tutti ridono. Mi alzo e vado alla cattedra e inizio a esporre quello che ho studiato, spero di prendere almeno la sufficienza

SOFIA' S POV

W: Wow sei uno schianto! – Will mi guarda dalla testa ai piedi con gli occhi spalancati

S: Smettila stupido – Dopo l'altra sera siamo andati a casa degli amici di zia e c'era anche Will con qualche suo amico, me gli ha presentati tutti e poi mi ha detto che potevo uscire con loro quando volevo e siccome oggi zia e Mike staranno in pasticceria fino a tardi ho deciso di approfittare del suo invito e l'ho chiamato. Per questa sera mi ha detto che andremo in una discoteca molto cool e così ho deciso di osare un po' indossando una gonna rossa scozzese, un top nero, un giubbottino nero in pelle e tacchi neri. Come trucco eyesliner nero e rossetto rosso, sembro un'altra persona ma infondo ho detto che voglio cambiare e cambierò fino in fondo.

W: Mi piace questa nuova Sofia anche se non ho conosciuto la vecchia

S: Fidati è meglio questa nuova Sofia – Ci mettiamo in macchina e dopo 30 minuti arriviamo davanti alla discoteca, Will conosce il proprietario e così entriamo senza fare la fila. Ci sono già tutti i suoi amici seduti ad un tavolo riservato a bere, ci sediamo anche noi.

M: Sofia questa gonna mette in mostra il tuo sedere – Sussurra Molly nel mio orecchio

S: Bhè quello è l'intento – Scoppiamo entrambe a ridere. Molly è la ragazza più simpatica della comitiva, ha 19 anni ed è stata la prima ad avvicinarsi a me quando Will mi ha presentato a tutti ...

W: Andiamo a ballare? – Ci alziamo tutti e ci buttiamo in pista, scatenandoci come meglio sappiamo fare. Forse questo è il mio posto, tra gente che ama ballare, bere, andare alle discoteche. Tra ragazze che si riempiono di trucco e che escono svestite fregandosene se qualcuno le guarda o se addirittura le tocca ...

... Z: Alzati Sofia! – Zia mi lancia un cuscino in faccia facendomi svegliare di colpo

S: Zia ma che fai?! – Appena apro gli occhi un mal di testa lancinante mi coglie e subito dopo corro in bagno a causa di una sensazione di vomito che mi fa rigettare tutto anche se non mangio da ieri mezzogiorno

Z: Ma guardati, che ti sta succedendo? – Si siede sul letto con gli occhi lucidi e mi guarda dalla testa ai piedi. Mi volto verso lo specchio e vedo i miei occhi rossi e il trucco sbavato, le occhiaie e i capelli scompigliati ...

S: Mi sto solo godendo la mia vita zia

Z: Tesoro ti stai solo distruggendo, non mangi più e hai trovato una compagnia sbagliata per te – Si mette dietro di me davanti allo specchio

S: No loro mi fanno divertire, mi aiutano a non pensare

Z: Sofia per non pensare non devi ubriacarti per forza

S: Zia sono abbastanza grande da capire come gestire la mia vita quindi per favore non intrometterti! – Le parole escono dalla mia bocca così piene di rabbia che appena mi accorgo di quello che ho detto mi volto verso zia per scusarmi ma lei mi guarda con le lacrime agli occhi e poi corre via lasciandomi da sola nel mio stato di confusione totale ...

LARA' S POV

Ma che cavolo le sta succedendo?! Quella ragazza non è la mia nipotina, non è la ragazza dolce che vede sempre del buono nelle persone, che non sa odiare e che ama mangiare qualunque cosa io le prepari. E' cambiata in peggio ... Si veste come quelle ragazzette superficiali che credono che per attirare l'attenzione bisogna essere scoperte e si ricopre di trucco nascondendo il suo viso dolce e delicato. Non parla più con me e Mike e se lo fa non esprime più i suoi sentimenti, non voglio che il dolore la porti a cambiare così, non mi resta altro che agire di conseguenza ...

B: Pronto Lara

L: Bea dovete riportare Sofia a casa ...