Una scommessa d'amore...

Capitolo 43

B: Sofia sei pronta?!

S: Si, scendo subito! - Mi controllo un'ultima volta allo specchio e poi scendo di corsa, oggi non credo che arriveremo in tempo a scuola

Z: Forza ragazze dovrete correre o farete tardi!

B: Non preoccuparti ci sono i ragazzi fuori - I ragazzi, perché io non ne sapevo niente?

MIKE: Allora andate forza. Buona giornata

Salutiamo zia e Mike e usciamo di casa. Non ci sono i ragazzi c'è solo Adam, in realtà io e Stefan non abbiamo ancora parlato del fatto di far vedere a tutti che stiamo insieme quindi non gli ho nemmeno chiesto di andare a scuola insieme, tanto comunque ci vediamo lì. Salutiamo Adam e ci mettiamo in macchina; Bea accanto a lui e io dietro.

A: Siete pronte per una nuova settimana di scuola?

S: Sai già la nostra risposta

B: Sono già stanca di venire a scuola, l'unica cosa bella è che la maggior parte dei corsi sono con te - Quante smancerie ...

Arrivati davanti a scuola ci sono ancora alcuni ragazzi fuori, segno che la campanella non è ancora suonata. Andiamo in cortile dove ci incontriamo con gli altri e infatti sono lì. Daniela e Stash si scambiano effusioni d'amore (oggi non hanno nessuna materia insieme) e Stefan fuma una sigaretta, non avevo mai notato che fumasse.

B: Buongiorno a tutti

Stash e Daniela si staccano e Stefan mi guarda e sorride, non so se baciarlo o meno.

D: Oh ciao ragazzi, avete fatto un po' di ritardo oggi

S: Colpa mia, stamattina non mi andava di alzarmi

La campanella suona e purtroppo dobbiamo entrare in classe. Io e Daniela abbiamo le prime due ore insieme e siccome la prof. non ammette ritardi ci avviamo velocemente verso la nostra classe.

D: Perché non hai salutato Stefan? - Dice una volta che ci siamo sedute ai nostri banchi, la prof non è ancora arrivata

S: Non abbiamo parlato del fatto se dobbiamo stare insieme davanti a tutti o no - Anche se ... se lui non volesse farsi vedere con me significherebbe che si vergogna di me

D: Sofia state insieme punto, non devi farti tutti questi problemi

La prof entra e iniziamo la lezione, non so come comportarmi con Stefan.

STEFAN'S POV

Sono in classe ma non sto minimamente ascoltando la prof. Sto pensando a Sofia, stamattina non mi ha salutato, forse è ancora arrabbiata per la scenata di ieri sera anche se quello arrabbiato dovrei essere io. Solo a pensare che quello stronzo stava per baciarla mi sale una rabbia immensa. Voglio capire perché Sofia è sempre così distante insomma io mi sono lasciato andare completamente e lei dovrebbe fare la stessa cosa con me.

PROF: Stefan, Stefan ci sei?

S: Si prof ci sono, non mi vede

PROF: Fai meno il sarcastico e segui la lezione!

S: Ok - Menomale che questa prof non è molto severa, aspetto con impazienza l'ora di pranzo

SOFIA'S POV

Le prime due ore sono andate ma ora c'è 1 ora di inglese e io sono sola. Amo l'inglese, è la mia materia preferita infatti in Italia avevo buoni voti in questa lingua perché mi affascina davvero. Arrivo in classe e mi siedo all'ultimo banco, la scorsa settimana accanto a me c'era una ragazza che non la smetteva più di parlare spero che oggi si sieda qualcuno di più tranquillo. Scarabocchio sul mio quaderno quando vedo un' ombra, alzo lo sguardo e impreco mentalmente.