Z: Sofia mi raccomando torna subito a casa quando esci da scuola altrimenti non potremo salutarci
S: Si zia correrò subito da voi appena uscita
MIKE: Forza adesso non rattristatevi, verremmo tutte le volte che potremo per tenervi d'occhio
B: Ma noi siamo delle brave ragazze non dovete preoccuparvi
Z: Certo questo non lo metto in dubbio
MIKE: Adesso andate, ci vediamo dopo
S-B: Ciao
Usciamo di casa dove troviamo i ragazzi, dopo esserci salutati ci mettiamo in macchina io con Stefan e gli altri tutti nella macchina di Adam.
STEFAN: Buongiorno - Mi da un piccolo bacio sulle labbra
SOFIA: Buongiorno
STEFAN: Ehi che succede? - Dice mentre partiamo verso la scuola
SOFIA: Oggi zia e Mike partono, ritornano a Los Angeles
STEFAN: Ah capisco, dai non essere triste
SOFIA: Non ci riesco, vorrei tanto che sia loro che mia madre vivessero nella nostra casa
STEFAN: Ti senti con tua madre tutti i giorni e farai la stessa cosa con loro
SOFIA: Su questo non ci sono dubbi
STEFAN: E poi guarda il lato positivo, avrete tutta la casa per voi e potrete fare quello che volete
SOFIA: Bhè a questo non avevo pensato
STEFAN: Menomale che ci sono io ad avere queste idee geniali
SOFIA: Ehi vuoi dire che io sono stupida! - Siamo arrivati a scuola ma siamo ancora in macchina, oggi è presto
STEFAN: Bhè ...
SOFIA: Che stronzo che sei! - Dico scherzosamente e poi esco dall'auto
STEFAN: Ehi stavo scherzando! - Stefan mi segue e mi prende per i fianchi facendo combaciare la mia schiena con il suo petto, poggia il mento sulla mia spalla e mi morde il lobo dell'orecchio provocandomi dei brividi
SOFIA: Ne sei proprio sicuro?!
STEFAN: Si, non insulterei mai la mia fidanzata - Oh che carino, sta provando a farmi ritornare di buon umore - Allora mi credi?
SOFIA: Mmm non lo so, ci devo pensare ...
STEFAN: Adesso sei tu la stronza. Sono il tuo fidanzato dovresti perdonarmi a prescindere!
SOFIA: Non credo che sia come dici tu - Mi giro e gli faccio la linguaccia, Stefan mi stringe a sé e mi fa gli occhi dolci
STEFAN: Mi perdoni?
SOFIA: Si amore - Solo dopo mi rendo conto che l'ho chiamato "amore", non ho mai chiamato nessuno così e sinceramente non mi piacciono tanto i nomignoli anche se quando Stefan mi chiama "piccola" lo adoro. Stefan sembra incantato forse anche lui si è reso conto di quello che ho detto, sento le guance bollenti
STEFAN: Ripeti quello che hai detto?
SOFIA: Si ti perdono - Faccio la finta tonta
STEFAN: No dopo - Sembra come se lui abbia bisogno di sentire che l'ho chiamato amore
SOFIA: A-amore - Dico un po' timidamente, Stefan sorride ed è bellissimo e poi mi bacia. Un bacio davvero bellissimo e passionale ...
STEFAN: Nessuno mi ha mai chiamato così e mi piace - Dice mentre sfiora ancora le mie labbra
STAI LEGGENDO
Una scommessa d'amore...
RomantikSofia si è appena trasferita a Londra, nuova scuola, nuovi amici e nuovi amori,ecco quello che dovrà affrontare una ragazza di appena 17 anni con la sola presenza di sua madre come punto di riferimento. La vita non è tutta rose e fiori e questo lei...