Capitolo 77

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Mi sveglio a causa di un rumore e quando apro gli occhi vedo Nate davanti all'armadio con solo le mutande addosso.

SOFIA: Nate ma che fai?

N: Oh buongiorno anche a te - Dice girandosi

SOFIA: Che stai facendo?! - Mi copro il viso con le lenzuola, cavolo che risveglio. Sento che Nate si siede sul letto e dopo toglie la coperta dal mio viso facendomi trovare a pochi centimetri dalle sue labbra - N-Nate ...

N: Buongiorno principessa - Accarezza il mio viso e poi mi da un bacio all'angolo della bocca, menomale. Si alza e si chiude in bagno lasciandomi lì a riprendermi un attimo. Quando non sento più le mie guance bollenti mi alzo e controllo il mio cellulare, ci sono 7 chiamate di Daniela e 3 messaggi di Bea, gli apro ...

"Tesoro ti prego chiamami ho bisogno di parlarti -B"

"Sofia non allontanare anche me sai che ti voglio bene -B"

"Dimmi dove sei ti vengo a prendere e andiamo a scuola insieme -B" - Oh cavolo la scuola! Me ne sono completamente dimenticata, guardo l'orologio e mi accorgo che ormai è troppo tardi per andarci, sono le 10:37 e poi non ci tengo a ritornare a scuola in questo momento. Sicuramente adesso staranno parlando tutti di me e di quanto io sia stata stupida a credere che Stefan il più figo dei fighi si fosse innamorato di me, una semplice ragazzina venuta da un paesino del sud Italia.

N: Ehi ti sei incantata?

SOFIA: Eh? Oh Nate scusami, mi ero distratta

N: Allora che ti va di fare oggi?

SOFIA: In realtà oggi avrei dovuto essere a scuola ...

N: Lo so ma non volevo stare senza di te - Mamma mia che caldo - In realtà Jade voleva chiamarti ma io le ho detto di lasciarti dormire

SOFIA: E perché?

N: Sofia sono stati 2 giorni pesanti per te, ti fa bene riposarti un po'

SOFIA: Hai ragione, grazie Nate. Ho dormito così profondamente che non ho sentito nemmeno il cellulare

N: Io invece si e dopo per farlo smettere ho risposto

SOFIA: Hai risposto? E con chi hai parlato? - Ti prego non dire quel nome ...

N: Con Stefan - Cazzo!

SOFIA: E c-che ti ha d-detto?

N: Ehm niente di che. Era ubriaco

SOFIA: Mmm va bene

N: Allora dove andiamo?

SOFIA: Tu devi andare a lavorare

N: Ho chiamato Lucas e mi ha detto che posso rimanere a casa oggi

SOFIA: Bhè allora giusto che sicuramente a casa non c'è nessuno andiamo lì, devo prendere qualcosa da indossare

N: Stai evitando anche le ragazze?

SOFIA: Si non voglio vedere nessuno. Anche loro mi hanno voltato le spalle nel momento del bisogno - Mi siedo di nuovo sul letto e Nate si siede accanto a me - Certo non mi aspettavo che picchiassero Stefan come mi hanno sempre detto ma speravo almeno che mi capissero e che mi stessero vicine

N: Devi capire che loro non sanno come comportarsi

SOFIA: No Nate non è vero, ti prego non ne voglio parlare. Vado un attimo a sistemarmi e poi andiamo via

N: Ok ti aspetto qui - Mi chiudo in bagno e ricomincio a piangere come un' idiota, anche le ragazze mi hanno delusa

STEFAN' S POV

B: Ragazzi forza dobbiamo andare a scuola!

STEFAN: Avete provato a chiamare Sofia?

B: Io le ho mandato 3 messaggi

D: E io l'ho chiamata 7 volte

STASH: Forza mettiamoci in macchina, proveremo a chiamarla durante il tragitto - Ci mettiamo in macchina e io provo a chiamarla dal telefono di Daniela perché so che se vedesse il mio numero non risponderebbe mai. Dopo 2 squilli la chiamata si apre ...

STEFAN: Sofia! Sofia rispondi ti prego

N: Sofia sta dormendo

STEFAN: Che cazzo ci fai tu con il telefono di Sofia?!

N: Bhè lei sta dormendo e siccome anche io vorrei dormire ho risposto - Hanno dormito insieme!

STEFAN: Stai approfittando di lei bastardo!

N: No è lei che è venuta da me Stefan, ha capito finalmente chi può renderla davvero felice tra noi due

STEFAN: Non l'avrai mai!

N: L'ho già ottenuta, altrimenti adesso non sarebbe nel mio letto ... ti lascio immaginare il resto, ciao - E dicendo così chiude la telefonata. No Sofia non può essersi concessa a lui così facilmente, non voglio crederci!

Scendiamo dalla macchina perché siamo arrivati ed entriamo a scuola, tutti si voltano a guardarmi e bisbigliano tra loro. Odio che la gente parli di me soprattutto su cose non vere. Quando entro in classe trovo una mia foto appesa sul muro e sotto una scritta " votate per Stefan il bello e dannato della scuola!" Chi cazzo è quel coglione che mi ha candidato?! Esco dall'aula e inizio a strappare tutti i manifesti con delle scritte assurde ...

"Il re degli stronzi" "La mente diabolica della scuola" "Il perfetto attore" "Lo spezza cuori" ecc. No! Io non voglio questa reputazione da stronzo senza cuore, non voglio che tutti pensino che non mi è mai importato niente di Sofia perché io la amo e la amerò per sempre!

Devo trovarla così scappo da scuola e decido di andare nel posto dove prima o poi lei dovrà tornare, casa sua ...

SOFIA' S POV

Sono a casa mia e sto prendendo un po' di robe e qualche oggetto personale mentre Nate mi aspetta in salotto. Per adesso ho deciso di rimanere da lui ...

SOFIA: Ho preso tutto, possiamo andare - Ho messo le mie cose in una piccola valigia

N: Dai a me - Prende la valigia dalle mie mani - Hai una bella casa

SOFIA: Grazie. All'inizio la consideravo il mio rifugio ma adesso meno tempo passo qui dentro e meglio sto

N: Bhè adesso hai un altro rifugio - Usciamo di casa e mentre sto per entrare in macchina vedo Stefan che si avvicina a noi, no non voglio ascoltarlo ancora così faccio un gesto che spero lo allontani per sempre da me ...

S: Scusa Nate - Non lo faccio nemmeno parlare e lo bacio, lui non si tira indietro e mi stringe a lui facendo incontrare le nostre lingue facendo diventare il bacio più passionale e rude. Mi allontano da lui quando ormai sono sicura che Stefan sia andato via ... - M-mi dispiace Nate m-ma c'era Stefan e io non sapevo come f-fare ...

N: Non preoccuparti è tutto ok, adesso andiamo - Ci mettiamo in macchina e andiamo via, spero che adesso abbia capito che non voglio più averci niente a che fare con lui anche se fa male ...

STEFAN' S POV

Non posso crederci, lei ... lei l'ha baciato, l'ho visto perfettamente. Non può essersi già dimenticata di tutto quello che abbiamo passato insieme, di tutte le nostre parole, i nostri baci, le nostre carezze e di quando abbiamo fatto l'amore per la prima volta. Lui ha vinto, l'ha avuta come aveva detto e lei si è concessa a lui senza problemi. E' tutta colpa mia se lei adesso è tra le braccia di un altro, è tutta colpa mia se lei adesso mi odia. No non ha più senso adesso vivere per me!

Una scommessa d'amore...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora