Una scommessa d'amore...

Capitolo 74

N: Buongiorno a tutti!

L: Finalmente ti sei degnato di venire

N: Dai sono appena le 09:00, ho solo 3 ore di ritardo ...

X: Infatti sono cose da niente - Dice sarcasticamente una ragazza dai capelli neri e gli occhi azzurri

N: Visto anche Victoria è d'accordo

L: Era ironica imbecille!

N: Vabbè quando avete finito di insultarmi vorrei offrire la colazione a Sofia

SOFIA: Ciao

L: Ciao Sofia, come stai? - Una merda!

SOFIA: B-bene ...

X: Ciao io sono Victoria - Mi stringe la mano e sorride - Allora cosa prendi?

SOFIA: Bhè io in realtà non ho molta fame

N: No no devi mangiare. Portale una brioche al cioccolato e un cappuccino per favore. Noi andiamo a sederci di là, ci vediamo dopo

L: Quindi tu oggi hai deciso di non lavorare?

N: Secondo te posso lasciare lei da sola?

L: Ok per oggi te lo concedo ma domani starai qui tutto il giorno

N: Ok capo - Usciamo dalla cucina e ci andiamo a sedere ai tavolini del pub

SOFIA: Non devi saltare una giornata di lavoro per me, io sto bene

N: Preferisco stare qui con te - Mi guarda negli occhi ma io non riesco a sostenere il suo sguardo così abbasso il viso. Ad un tratto il mio telefono comincia a squillare, è Daniela ...

SOFIA: Pronto Dany

B: Sofia

SOFIA: B-Bea ciao

B: Sofia dove sei? So che stai male però ti prego non allontanarmi da te. Io ci sono sempre e lo sai ...

SOFIA: Bea ... i-io non ... Uff sono al pub di Nate vieni qui

B: Arrivo Sofy - Chiudo la telefonata

V: Ecco a te tesoro - Victoria posa davanti a me un vassoio con la brioche e il cappuccino

SOFIA: Grazie mille

V: Di niente - Sorride e va via ...

N: Forza mangia

SOFIA: Nate davvero non ...

N: Non accetto scuse, devi mangiare Sofia - Dice porgendomi la brioche - Dai vedi quanto è buona - Si avvicina ancora di più a me ...

SOFIA: No Nate dai - Prende la schiuma del cappuccino con un dito e me la mette sul naso - Ma che fai?

N: Adesso sarai costretta a mangiarla ahah

SOFIA: Posso sempre pulirla con il fazzoletto stupido

N: No sei io ti blocco le mani - Posa il cornetto e mi afferra i polsi delicatamente

SOFIA: Nate smettila ahah

N: Forza pulisciti il naso con la lingua

SOFIA: Oh cavolo ti sto odiando in questo momento - Sto morendo dalla vergogna

N: Fallo altrimenti lo farò io ... - Si avvicina sempre di più

STEFAN: Sofia ... - Mi volto e vedo Stefan e gli altri davanti alla porta d'ingresso. Cazzo non ancora!