17 ADDIO O ARRIVEDERCI 2

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GWEN POV'S
sono tra le braccia di Duncan e non voglio separarmi da lui ma mia madre rovina tutto sveglandomi e dicendo che dobbiamo andare , dopo che se n'é andata mi alzo e vado in bagno mi appoggio al lavandino mi gira la testa e vedo tutto scuro cerco di aprire il rubinetto per avere un pó d'acqua , ci riesco e mi bagno le mani con l'acqua fredda e cerco di schizzarmela un pò sul viso , mi riprendo e sento un tonfo e subito penso che Duncan se n'é andato , mi faccio una doccia fredda e mi vesto esco dal bagno e come sospettavo lui non c'é , nascondo la sua maglia in fondo alla valigia e scendo con esse in mano vado in soggiorno e li trovo entrambi che mi sorridono come fanno sempre e saliamo in auto ti amo e ricordati che questo non é un addio inizio a piangere e mi stringo le gambe al petto con le braccia mi mancherai cognatina dopo questa frase non riesco a trattenere i singhiozzi e dico telepaticamente anche voi mi mancherete resto in contatto solo con il mio compagno e dico ti amo anch'io aspettami ti prego tolgo la comunicazione ti amo e ti ho detto che é un ciao un arrivederci e ti prego non piangere dobbiamo soffrire in silenzio chiude definitivamente la comunicazione e smetto di piangere pensando che ha ragione , arriviamo in aereoporto e vedo mio fratello gli salto al collo e gli sussurro : mi mancherai un casino fratellone ci vediamo : mi stringe più forte a sé e dice : anche tu mi mancherai peste : ridacchiamo e papà mi tira verso la pista , salgo sull'aereo e all'improvviso sento le voci del branco che mi dico ci vediamo runa o ci mancherai un casino oppure ci vediamo presto tante voci nella mia testa e sorrido li ringrazio e l'aereo parte .
Arrivati in florida
Scendo dall'aereo e ho dei conati si vomito cerco il bagno per tutto l'aereoporto e lo trovo immediatamente e rigurgito persino l'anima , mi sciacquo la faccia ed esco dal bagno , cerco i miei e li vedo vicino ad una ragazza dietro ad un microfono credo che mi stiano cercando , mi vedono e dicono qualcosa alla ragazza e si allontana dal microfono , mi avvicino ai miei e mia madre mi dà uno schiaffo sul viso e mi urla di non allontanarmi da loro , chiedo scusa e le dico che mi sono sentita male e lei si calma chedendomi che sintomi avevo e mio padre mi ascolta calmo e dice che é solo un pó di stress , usciamo dall aereoporto e prendiamo un taxi e andiamo nella nuova ennesima casa prendo la prima stanza al piano terra e i miei nel piano superiore, mi stendo sul letto vuoto senza coperte e mi addormento .
Un mese dopo
Le nausee sono più frequenti vado ad una scuola vicina e spesso non vado per colpa di queste nausee , esco di casa e vado in farmacia con un dubbio e prendo due test di gravidanza torno a casa e li faccio subito il primo e il secondo dicono che é

RITORNA DA MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora