59 LA PARTENZA

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DUNCAN POV'S
sono passati tre giorni da quando ho spedito la lettera,  ed oggi parto per andare dal apha Greg,  ho chiamato a raccolta tutti i miei uomini migliori. Ora sono allo spiazzale centrale con una valigietta in mano e aspetto i ritardatari che stanno correndo verso di me in questo monento,  ho deciso di partire divisi in due gruppi il primo dove ci sono io partiamo ora e prendiamo una scorciatotia in auto e il secondo gruppo partirà questa sera e peenderà una strada più lunga,  entriamo tutti in auto e partiamo .
Sei ore dopo
Arriviamo nei pressi del paesino vicino e sento odore di licantropi su parecchie persone scendiamo dall auto e ci avviciniamo ad un bar e ordiniamo del cibo e qualcosa da bere , mangiamo lì e qualche minuto dopo ripartiamo ,
Dopo altre ore
Siamo nella città indicata dalla lettera di Greg,  ci guardiamo in torno e da per tutto sentiamo odore di licantropi e dei mezzosangue ( licantropi nati dal ventre di una donna umana ) , un uomo molto anziano si avvicina r mi abraccia: tu sei Duncan giusto io sono Greg l'alpha vieni ti mostro prima dove discuteremo della guerra e poi ti mostrerò dove pranzare e cenare:  mi dice con un sorriso e tirandomi in un palazzo enorme e nero,
Verso notte tarda
Mi sono promesso di non chiamarla ma mi manca troppo e sono in pensiero per lei e i piccoli  prendo il telefono dal comodino e cerco nella rubbtica il suo numero,  lo trovo e controllo l'orario 22:35 non credo che sia sveglia  le faccio uno squillo e al terzo mi risponde una voce assonnata e bellissima:  pronto?:  mi chiede:  hey amore mio:  le rispondo sorridendo:  o miei dei Duncan sei tu?... come stai sei molto stanco?... hai mangiato?...  o miei dei sono preoccupatissima per te ti prego rispondimi:mi dice prendendo fiato,  ridacchio:  se mi dai il tempo di parlare rispondo non credi:  ride spensierata:  si hai ragione scusa:  sorrido:  comunque sto bene mi trattano con rispetto e ho mangiato... come stanno i bambini,  Logan sta meglio?:  chiedo tornando serio:  si sta bene ora dormono con me nel nostro letto non vogliono lasciarmi sola:  mi dice sollevata: ti devo lasciare... TI AMO:  dico un pó più forte le ultime due parole per fargliele sentire meglio,  ridacchia:  ANCH'IO MOLTO:  mi dice con lo stesso mio tono e chiudo a malincuore la chiamata e mi addormento sollevato.
GWEN POV'S
Oggi Duncan é paritito e sono in pensiero,  sono in casa a sistemarla e i bambini sono a scuola Richard ha promesso di prenderli lui da scuola e di portarli qui,  ha dato alcuni suoi uomini per aiutarli e far in un certo senso diminuire i morti e i feriti dalla nostra parte in battaglia. Inizio a cucinare già che sono le 14:30 e i bambini vengono alle 15:10 ,preparo la tavola e metto l'acqua sul fuoco, prendo la pasta e quando inizia a bollire l'acqua la metto e poi aggiungo il sale,  preparo il sugo e li aspetto. La porta si apre ed entra Richard con i bambini che sorridono e raccontano la giornata,  mi avvicino e li saluto con un falso sorriso sulle labbra,  pranziamo in silenzio e il pomeriggio lo passando con quel povero ragazzo ed io lo passo a deprimermi, ceniamo sempre in silenzio e andiamo a dormire li metto nei loro lettini ed io vado nella mia stanza mi spoglio e mi metto una sua maglia e un pantaloncino di stoffa e mi metto nel letto anaspando il suo odore dalla maglia chiufo gli occhi e una lacrima mi solca il viso,  all improvviso si apre le porta e vedo Logan con il suo pupazzo a forma di gorilla con le braccia che toccano il pavimento e il suo pigiamino azzurro che mi quarda negli occhi e mi dice:  mamma non voglio lasciarti da sola dormiamo in sieme:  mi dice serio ed io sorrido e ripiego la coperta su se stessa come per istigarlo ad avvicinarsi,  si stende sul letto e mi abraccia forte ed io sorrido felice , chiudo gli occhi ma sento che la porta viene riaperta e vedo la mia piccola Karen con il suo pigiamino rosa pallido e le treccine con un pupazzo tra le mani ,un gattino , e mi dice:  mamma voglio dormire con te:  sorrido e faccio lo stesso gesto di prima ed entra nel letto,  mi addormento e verso le 22:35 mo chiama qualcuno senza vedere chi é rispondo e il mio amato mi risponde,  parliamo per  un pó e chiude la chiamata ed io mi addormento serena e con um sorriso.

RITORNA DA MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora