62 IL TEMPO VOLA

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GWEN POV'S
tutti e due mi dicono negativi , esco dal bagno e li spezzo per poi gettarli nella spazzatura di nascosto , vado in soggiorno dove ci sono tutti e mi siedo sul divano con gli altri e guardiamo un vecchio film.
DUNCAN POV'S
tre mesi dopo
Abbiamo girato tutti i paesini dove vive la nostra specie ma nessuno ha affermato che io sono l'alpha e non hanno riconosciuto nessuno dei miei uomini, l'ultimo paesino é vicino la città dove ho perso la memoria, anche se credo che mi stia tornando sogno sempre una donna é veramente bella ma non ricordo chi sia, siamo arrivati alla città dove inizió tutto, domani partiremo per quel paesino.
La notte
:duncan amore mio mi manchi moltissimo, torna tutti ti aspettano con ansia: mi ripete una bellissima donna dai capelli neri lunghi sino le spalle e gli occhi verdi come le foglie di primavera la guardo incantato, cerco di dirile che sto arrivando ma come sempre non riesco a parlarle , muovo le gambe nella sua direzione ma appena metto un passo più lungo del precedente il percorso che faccio si allunga e la allontana da me inizio a correre nella disperata ricerca di prenderla ma lei sparisce, mi giro e vedo un uomo anzi un ragazzino in confronto a lei che la bacia d'avanti ai miei occhi e lei mi dice: mi dispiace ma troppo tardi lui é arrivato prima: e spariscono, compare una bambina dai capelli neri e i miei occhi e dice: papà il mio compagno ha scelto la mamma dice che lei é meglio: mi dice piangendo, vedo un bambino comparire alle sue spalle con la pelle ambrata e i capelli castani e gli occhi verdi come quelli della donna e consola la bamina mi guarda male: la prossima volta non andartene per tutto quel tempo e pensa a noi egoista: mi dice velenoso. Mi sveglio di scatto con il petto che si alza e si abassa al ritmo del mio cuore impazzito, sposto le coperte del letto del hotel e vado in bagno mi faccio una doccia per togliermi il sudore del corpo, finita la doccia mi asciugo e mi vesto, nei mesi trascorsi ho deciso di tagliarmi i capelli ma ho lasciato crescere la barba e ho un cespuglio nero che mi copre il mento e la maggior parte delle guance, sono indeciso se farmela o no, mi guardo attentamente allo specchio e decido di lascairla esco dalla stanza e vado nella sala pranzo per fare una veloce colazione e vedo tutti i miei uomini fare colazione, mi siedo con loro e arriva un cameriere e ordino un caffè, faccio colazione e treminta andiamo in auto e partiamo per il paesino e dopo qualche ora di viggio arriviamo, scendo dall'auto e un uomo alto e con gli occhi verdi come quelli della donna del mio sogno mi sorride e mi salta letteralmente adosso: hey Dunky dov'eri finito qui tutti ti aspettano e anche Gwen e ha una sorpresa per te la sta covando da quattro mesi vieni fratello : mi dice di fretta e con un enorme sorriso, si gira e vede gli altri uomini e li saluta con un gesto della mano e mi tira verso una casa: a-aspetta tu sei mio fratello ?: gli chiedo curioso: bhe diciamo di si sei il marito di mia sorella ed io quello della tua: mi dice stranito ed imbarazzato: d-davvero??: gli chiedo scandalizzato : si?: mi dice entra c'é la nostra compagna con un uomo lì dentro lei é una nostra propietà mi ringhia il mio lupo ok ma sta calmo dico non molto tranquillo parli proprio tu si beffeggia di me il mio animale

RITORNA DA MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora