57 UNA SFORTUNA

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5 anni dopo
:Karen vieni qui : urlo spazientita : c'é Richard : si gira e corre verso di me con un sorriso bellissimo , la mia bambina é bellissima anno dopo anno diventa sempre più bella , ha i capelli neri come quelli del padre e i miei occhi verde petrolio , ci avviciniamo all ingresso e lei salta tra le braccia del suo compagno : ciaooooo: gli sorride : ciao prinicipessa: le risponde come fa sempre : salve alpha : dice in tono più fiero dell ultima volta : ora posso lasciarti la mia bambina come promesso ma voglio che scelga lei quando so che la proteggerai da tutti i mali : dice il mio compagno scendendo le scale , gli sorrido mi avvicino e lo bacio sulle labbra : certo signore : dice in tono fermo , mette giù la bambina e lei corre tra le braccia del padre : papà io me ne andró quando saró grande quanto la mamma : dice con un sorriso e il padre la guarda soddisfatto e le da un bacio sulla guancia : non prendertela comoda nostra figlia se ne andrà lo stesso : gli dico con un sorriso : lo so : borbotta , ridacchio : mammaaaaaa: urla Logan dal piano di sopra , o mio dio che gli sarà successo inizio a correre tra le scale ed entro nella stanza di Logan e lo vedo con milioni di tagli sul suo corpo e la finestra rotta : o mio dio Logan che cos'é successo : dico tremando : m-mamma n-n-on l-lo s-so ero ap-appena entrato e il vetro é-é esp-loso.... mi fa tanto male il corpo: mi dice piangendo , mi avvicino lo prendo in braccio e corro verso l'entrata , Duncan mi vede con il bambino e lascia Karen tra le braccia di Richard ed entra in macchina al posto del guidatore ed io mi metto dietro con il bambino e in due minuti arriviamo dal padre del mio compagno : PAPÀ VIENI IMMEDIATAMENTE : urla come un pazzo , arriva il padre correndo come una furia e vede il bambino tra le mie braccia e lo prende e lo porta in una stanza
Quattro ore dopo
Esce e ci conferma che l'intervento é terminato : sono stati tagliati dalle schegge molti muscoli e ho dovuto ricucirli poi per la guarigione vera e propria se ne occuperà il gene alpha : ci dice rilassato : non é in pericolo di morte : dice il mio compagni : no figliolo no ha solo bisogno di riposarsi : dice tranquillo : devo uscire un attimo : dice ancora scosso , io non parlo per niente non riesco a dire nulla , lo guardo uscire , mi siedo su una poltrona che c'é guardo il padre di Duncan : mi dica la verità chi pensa sia stato : dico tremando con la voce : io penso ai cacciatori : dice serio , annuisco .
DUNCAN POV'S
esco dall ospedaletto di mio padre , chiamo il mio beta : Jeff ho bisogno che ispezioniamo tutto il territorio sento il pericolo ad ogni angolo : dico serio : si amico non preoccuparti : mi dice tranquillo , resto per prendere un pó d'aria e vedo uscire la mia compagna con il bambino tra le braccia che dorme , torniamo a casa

RITORNA DA MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora