{ consiglio l'ascolto di New Divide- Linkin Park }"Thor, cosa succede?"
Lo sento ascoltare il fratello, con un'espressione di preoccupazione scritta sul viso.
"Ho capito. Arrivo."
Loki mette giù il telefono, guardandomi.
"Thor è stato avvisato che hanno recentemente avvistato Giganti di Ghiaccio girare nei dintorni. Stanno cercando di entrare in città."
"Cosa farete?"
"Cercheremo di contrastarli il più possibile, senza allarmare troppo le persone."
Mi osserva, per poi stamparmi un bacio.
"Certo che non riusciamo mai a passare una notte da soli e in pace."
Ridacchia sotto i baffi, strappandomi un sorriso.
"Thor mi ha chiesto di andare a far un giro di perlustrazione con lui sta sera, per controllare l'area."
"Vai, ma sta attento."
"Ma certo, come sempre."
Esce dalla finestra, prima però si gira, regalandomi un sorriso.
Balza giù. Non sento nemmeno il tonfo.
Immagino il suo atterraggio; silenzioso come un gatto.
Guardo l'ora; le tre e mezza.
È ora di dormire.
Mi tiro le coperte fino a coprirmi il naso.
Chiudo gli occhi.Sento dei rumori provenire dal piano di sotto.
Mia mamma decide per la centesima volta di ammazzare a morte qualsiasi cosa possa essere commestibile.
Non voglio alzarmi dal letto, così apro gli occhi e il pc, aggiornando il mio blog con la recensione di "Cime Tempestose".
Il cervello mi ricorda che devono arrivarmi altri libri per posta.
Finisco di scrivere e rispondo ad un paio di commenti.
Sono già stanca.
Mi butto sul letto di peso, distendendo le braccia.
Cosa starà facendo Loki?
Sono in pensiero per lui, anche se è forte..molto forte.
Prendo in mano un nuovo libro;Dracula.
Inizio a leggere le prime pagine, poi smetto subito.
I pensieri mi stanno devastando la mente.
Non riesco a concentrarmi.
Mi alzo dal letto, diretta alla cucina.
Mia mamma ha gettato la spugna.
Meno male."Ciao mà."
"Uff. Ciao."
Mi saluta portandosi una mano alla fronte, guardando il disastro che ha combinato.
Ci sono pezzi di pastella ovunque."Volevo fare i biscotti.."
"Non sarebbe più saggio andarli a comprare bello fatti?"
Margareth geme dalla delusione. È proprio una bambina quando ci si mette.
Sento il mio telefono suonare.
Non ci credo.
Caleb."Pronto?"
"Ehi, ciao..ehm..mi dispiace per quella notte. Non era mia intenzione.."
"Oh tranquillo. Eravamo entrambi fusi."
"Posso farmi perdonare con una cena?"
"Ehm.."
"Vengo a prenderti alle otto e mezza."
Mette giù il telefono, sbattendomelo in faccia.
Fantastico. Cosa dico adesso a Loki?
Darà di matto. Sicuramente."Chi era?"
"Caleb."
"Uuh..aspetta. Ma non si chiamava Logan?"
"Eh..eh..si be. È un altro."
"Tesoro sai come la penso su avere più di un.."
"No. Caleb è un amico. Niente di più."
"E Logan?"
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Throb - La convergenza
ParanormalLa vita riserva sempre delle sorprese, buone o cattive, innocenti o maliziose. La vita di Astrid non è certo una delle migliori vite che si possano immaginare. Tutto inizia a cambiare quando entrano nella sua vita Logan e Thristan, due fratelli comp...