"Dobbiamo parlare." Esclamano Will e Sara contemporaneamente. I ragazzi rimangono perplessi e confusi pensando di cosa voglia parlare Sara, non sanno che vogliono parlare della stessa cosa, Will con me e Sara con il mio migliore amico. Niall si avvicina lentamente a Sara. Ma lei fa un passo in dietro.
N: "Ehi, amore che ti prende?"
S: "Prima parliamo meglio è."
N: "Va bene, andiamo a parlare di sopra."
W: "No amico, credo sia meglio parlarne tutti insieme, se ho capito bene di cosa vuoi parlare." Guarda verso Sara e lei annuisce dandogli ragione. Ci sediamo tutti in salotto mentre Will comincia a parlare. Ci raggiungono anche Perrie, Aurora e Valerio.
V: "Ciao ragazzi io vado, oggi non sono in vena." Dice con la tristezza negli occhi mentre guarda Aurora, anche lei triste. Valerio esce di casa e la mia amica se ne va di sopra.
A: "Non mi seguite. Voglio stare da sola." La guardo mentre scompare al piano di sopra.
W: "Allora ragazze, dobbiamo dirvi una cosa e spiegarvi come stanno realmente le cose. Senza interruzioni, le domande alla fine." Tutti annuiamo, io non incontro mai lo sguardo del mio ragazzo.
W: "Quando io ed Harry ci trasferimmo qui da Holmes Chaple iniziammo la scuola grazie ad una borsa di studio, non avendo i soldi per pagare la retta scolastica. Decidemmo di trovarci un lavoro ma passarono mesi e non trovammo niente. Un giorno conoscemmo i ragazzi grazie ad una rissa scoppiata fra me ed un coglione. Niall mi disse che per sfogare la rabbia potevo benissimo andarmi ad allenare nella palestra dove andava lui, così io ed Harry decidemmo di andare, la palestra era di Niall quindi non avremmo dovuto spendere soldi. Una sera decidemmo di allenarci e dopo vederci con gli altri per andare a bere qualcosa, mentre arrivammo alla palestra vedemmo tutto bruciare davanti ai nostri occhi. Anche Niall rimase senza lavoro. Col passare del tempo diventammo sempre più incazzati e disperati, tanto che quando una sera un fottuto coglione pelato ci chiese se avevamo bisogno di un lavoro accettammo senza farci dire un cazzo. La disperazione fa male. Il giorno dopo ci fu il primo incontro con la gang, quando vedemmo anche Louis, Liam e Zayn pensammo che non poteva essere troppo male, premetto che non ci avevano detto niente ancora. Poi ci diedero il nostro primo incarico, dovevamo fare un assalto ad una gang nemica. Lì capimmo che non andava per niente bene tutto quel casino, parlammo con Louis Liam e Zayn per capirci qualcosa e venimmo a sapere che il bastardo che ci aveva offerto questa specie di "lavoro" utilizzò la stessa tecnica per prendere anche loro nella sua gang. Si approfitta della disperazione degli altri per portare a termine i suoi sporchi giochi malati. Provammo ad uscire tutti e sei da questa merda ma ogni volta venivamo minacciati di morte noi ed i nostri familiari e non potevamo permetterci che gli facessero del male. Avevamo perso la voglia di vivere, perché non esisteva più niente per cui, secondo noi, valeva la pena essere vivi. Poi siete arrivate voi. Che siete entrate a far parte della nostra vita e non ci sta modo in cui potremmo spingervi via. Abbiamo trovato qualcuno per cui valga rimanere vivi, però meno sapete e meglio è quindi, per favore, fate meno domande possibili. Più sapete, più siete in pericolo." Dopo il discorso di Will resto a bocca aperta e lo fisso, non dico una parola. Mi sento in colpa per non avergli dato la possibilità di spiegarsi prima, ma resta il fatto che me lo ha tenuto nascosto per tutto questo tempo. A parlare è Sara.
S: "Capiamo quello che ci avete detto ma ci da fastidio che non ce l'abbiate detto prima. Non è una cosa da niente." Sospira.
N: "Lo sappiamo piccola ma ora, sapendo queste cose, rischiate di essere in pericolo anche voi e non volevamo che tutto questo accadesse." Sara annuisce leggermente prima di alzarsi ed andare verso di lui per mettersi sulle sue gambe. Il mio cervello inizia a pensare in modo contorto, come può una persona rovinare la vita degli altri in questo modo? Questa domanda si ripete nella mia mente senza vhe io riesca a trovare una risposta. Mi sento tremendamente stupida per essermela presa così con Will.
STAI LEGGENDO
The Shadow Inside Me
RandomGiorgia è una ragazza di 18 anni, si trasferisce a Londra con le sue amiche per ricominciare. Il suo passato continua a perseguitarla. Decide di non voler più credere nell'amore. Will, un ragazzo inglese che nasconde un segreto troppo grande. Non co...