The Wood||Dylan O'Brien||

.6.

Maledetto lunedì. Odio il lunedì. Il lunedì è il giorno peggiore della mia settimana. Mi alzo dal letto dopo aver aspettato fin troppo sotto le coperte, mi lavo e indosso un vestito a fiori ed esco di casa in perfetto orario. A scuola vedo Dylan che parla con Maia, in un primo momento penso di andare a salutarli ma è chiaro che Maia non la prenderebbe bene, considerando che ci sta evidentemente provando con Dylan. Sento un sospiro dietro di me, mi giro e in piedi trovo Alice che scuote la testa :-Che fai? A parte fissare quei due?- mi mordicchio il labbro e guardo in basso:-Non sto mica guardando loro! Pff!- dico tranquillamente senza poter evitare di trattenere un sorriso. Da dietro Alice scorgo Logan che mi saluta con la mano, ricambio e dico ad Alice:-C'è Logan!- lei saltella e va verso di lui tutta pimpante. Io vedo Isaac e vado da lui che mi accoglie sorridente. Sembra più allegro del solito, e io per fare più la disinvolta lo saluto con un abbraccio veloce. Inizialmente rimane stupito ma poi si calma e sorride. :-Come va?- chiedo mentre ci sediamo su un muretto non lontano da Maia e Dylan, io saluto entrambi e mi rigiro verso Isaac guardandoli leggermente con la coda dell'occhio. :-Non c'è male- risponde sistemandosi davanti a me. Sai ora che ci penso potremmo stare bene insieme, ma ora non voglio allargarmi troppo... :-Stasera al cinema esce un nuovo film, ti va di venire a vederlo con me?- mi chiede lui arrossendo leggermente. Io annuisco entusiasta e le dico di passarmi a prendermi a casa verso le sei, mezz'ora prima del film, per avere il tempo di fare un giretto. Mi giro verso Dylan, e vedo che sta abbracciando Maia, sento una piccola fitta, ma poi mi rigiro verso Isaac e sforzo un sorriso, sperando che non si accorga che ho gli occhi lucidi. Entriamo a scuola e trascorro la mattinata senza vedere né Alice né Isaac o Dylan. Affronto con successo un interrogazione, ricevendo persino dei complimenti dal professore, all'ultima ora ho ginnastica. Mi metto una canottiera e dei leggins a mezza gamba. Facciamo dei giri di campo e giochiamo a pallavolo, mi ricambio ed esco da scuola. Mentre torno a casa vedo Maia e Dylan che si tengono per mano e poi si salutano con un bacio sulla guancia. Inizio a correre per raggiungere casa prima che mi raggiunga, e infatti richiudo il cancello proprio mentre lo vedo arrivare, mi nascondo dietro il muretto e lo vedo guardarsi in torno con aria interrogativa. Una volta allontanato esco dal nascondiglio ed entro in casa, buttandomi sul divano per rilassarmi, accendo la TV e mangio un hamburger con patatine fritte, e aspetto con ansia che si facciano le sei. Chiamo Alice ma lei non risponde, così le lascio un messaggio in segreteria dicendole che devo andare al cinema. Il tempo scorre velocemente, e tra qualche spuntino e dormita si fanno le sei. Il campanello suona e dal nuovo videocitofono installato poco prima vedo Isaac che tiene in mano una rosa, sorrido, prendo le chiavi ed esco di casa. :-Buonasera- dice Isaac allegramente mentre si inchina e mi porge la rosa:-Che gentiluomo!- ridacchio e ci incamminiamo verso il cinema. Arriviamo un po' in ritardo per il nostro film così ne scegliamo un altro. Non abbiamo molta scelta e optiamo per un film sui licantropi, compriamo da mangiare e da bere e andiamo verso la sala 5. Il film comincia e io mi annoio già, non sembra molto interessante, e infatti dopo appena dieci minuti mi appisolo sopra la spalla di Isaac. Un urlo mi sveglia, proviene dal film, c'è una ragazza in un bosco e delle strane luci la circondano...aspetta, strane luci? Mi siedo bene e guardo attentamente il film, sono le stesse luci che quel giorno nel bosco ho visto...licantropi eh? Il film finisce e io non vedo l'ora di rientrare a casa e cercare un po' di notizie in più su questa storia. Isaac mi riaccompagna a casa e io lo ringrazio per la fantastica serata. Mi dispiace però non aver potuto mangiare una pizza insieme, e così lo invito a casa a cena, tanto papà tornerà tardi oggi. :-Bella casa!- esclama entrando. :-Oh grazie!- ribatto allegra. Lo faccio accomodare in cucina, apparecchio velocemente e ordiniamo del cibo messicano, nachos con formaggio e chili piccante, e due risotti tipici del Messico. :-Cosa vorresti fare da grande?- si informa lui. :-Il mio sogno nel cassetto sarebbe fare l'attrice o la scrittrice, ma mirando un po' più in basso, la dentista...e tu?- lui sembra divertito e risponde:-Mi piacerebbe entrare a far parte delle forze armate...!- lo guardo soddisfatta e aggiungo:-Abbiamo tutti e due grandi aspirazioni!- ridiamo entrambi e parliamo di varie cose, ceniamo, tutto delizioso e sul tardi lo accompagno fuori:-Mi sono divertita davvero tanto- dico guardandolo negli occhi:-Anche io...- dice allegro ed entusiasta. Ci salutiamo con un abbraccio imbarazzato ed io entro in casa. Sono felice, sto molto bene con Isaac, ma adesso devo pensare alla mia ricerca. Sparecchio e corro in camera, accendo il computer e cerco "Occhi dei licantropi al buio" mi appaiono tantissime foto, e poi ne trovo una che mi ricorda qualcosa. La salvo sul computer e cerco un'altra voce "Licantropi" apro il primo link e leggo:

"I licantropi sono creature leggendarie. Secondo la loro storia sono essere umani colpiti da una maledizione, che durante la luna piena si trasformano in feroci lupi. Ovviamente queste sono tutte storie, nessuno è certo dell'esistenza di queste creature"

Niente che non sapessi già...torno sulla home e clicco su un'altra voce. Sembra più interessante:

"Secondo le credenze moderne i lupi mannari sono creature, che a loro piacimento possono trasformarsi non in un lupo vero e proprio ma in una creatura piuttosto simile nelle capacità. Hanno poteri sovraumani, la velocità, un udito, una vista e un olfatto sviluppatissimi, e una super forza. Durante la luna piena, possono controllare la loro trasformazione in licantropo, ma spesso possono perdere il controllo. Vivono spesso in mezzo alla gente comune, distinguendosi con essi, ma il loro luogo 'preferito' si trova nei boschi, dove possono seguire il loro istinto animale. Hanno lunghi artigli e occhi che brillano. Niente di questo è certo, sfortunatamente non si è sicuri dell'esistenza di queste creature."

Sembra che tutto sia collegato a quello che mi è successo. Movimenti rapidi, occhi che brillano e...boschi. Cerco di stare tranquilla, ripendomi che non è certa la loro esistenza ma, non riesco proprio a stare rilassata. Potrei conoscere un licantropo e non saperlo nemmeno...No no no! Sono tutte sciocchezze. Non ci penso più.

Sono le quattro del mattino, e non riesco minimante a dormire. Prendo il telefono e scrivo un messaggio ad Isaac "Non riesco a dormire." Mi alzo e vado in cucina, accendo la luce e apro il frigo. Mi preparo una tisana calda, magari riesce a calmarmi. La bevo in silenzio seduta sul divano, aspettando di sbadigliare, ma visto che non ho minimamente sonno accendo la TV. In TV c'è un fantastico film, che guardo fino alla fine. Mi rassegno a passare la notte sveglia, salgo al piano di su e riempio la vasca di acqua calda e schiuma, poi accendo l'idromassaggio. Mi immergo fino a lasciare scoperta solo la testa e nel relax più totale riesco finalmente a dormire, per due orette e mezza circa.

Mi risveglio nel vasca, coperta solo dall'acqua ormai più fredda che calda. Mi alzo e mi avvolgo nel mio asciugamano blu. Sono le sei e mezza, e solo ora ho voglia di dormire, ma so che se mi metto ora a letto non mi sveglio nemmeno per pranzo. Mi vesto in fretta e faccio colazione, con delle squisite crostatine alla marmellata e latte caldo. Esco di casa, verso le otto meno un quarto, mi siedo sulla panchina della scuola guardando dritta davanti a me le macchine che sfrecciano sulla strada. Il vento fresco mi fa male agli occhi, di conseguenza li chiudo, cercando di immaginare una bellissima giornata di sole al mare, con tutta la mia famiglia, mamma e papà. Il ricordo di mamma mi fa sorridere ma anche scendere una piccola lacrima che qualcuno mi asciuga con la mano. Apro gli occhi di scatto e davanti a me trovo Dylan che mi sorride guardandomi dritta negli occhi :-Dylan...- sospiro piano. Lui si siede vicino a me e io richiudo gli occhi cercando disperatamente quel ricordo così felice e triste al tempo stesso, ma è inutile con Dylan accanto a me i miei pensieri si confondono formando un miscuglio insensato. Apro di nuovo gli occhi, mi giro verso Dylan e vedo che anche lui guarda me. Gli leggo in faccia che vorrebbe chiedermi perché piangevo ma credo che ha capito che è meglio non parlarne, così tiro io fuori un argomento. :- Ho saputo, di te e Maia...- dico con un mezzo sorriso falso. Lui mi guarda con aria interrogativa e chiede confuso:-Io e...Maia?- scuoto la testa e ribatto:-Vi ho visti...stai tranquillo, il vostro segreto è al sicuro con me!- lui scuote la testa ma prima che possa ribattere io dico:-Ora vado, ciao ciao!- sorrido e vado in contro ad Isaac. Dylan ci fissa, e per dimostrargli che se lui sta con Maia per me non c'è nessun problema abbraccio Isaac con foga e poi ci avviamo ridendo e scherzando su una panchina, quella accanto a Dylan. Passo tutta la mattina con Isaac, senza degnare Dylan di uno sguardo, mentre torno a casa lo vedo discutere con Maia, approfitto del momento per correre a casa ignorando lui che strilla il mio nome da lontano. Arrivo al cancello e mi accorgo di non avere le chiavi. Dylan mi raggiunge e mi dice:-Mi eviti di nuovo eh?- faccio la finta tonta e dico:-Perché?- :-Questo lo dovresti sapere tu.- se ne va indignato, e io rimango fuori dal cancello con la testa tra le mani. Riesco sempre a combinare casino.

Autrice:

Non ho potuto pubblicare prima! Sorry! Dylan e Maia stanno davvero insieme? E tra Erica e Isaac, sta nascendo qualcosa? Alice intanto è così attratta da Logan che non si fa più sentire, questo intralcerà l'amicizia delle due compagne? Questo lo scoprirete nel prossimo episodio. Okay sembra uno spot pubblicitario. Emh...a presto:')

Un bacioneeee,

D.H.