The Wood||Dylan O'Brien||

.5.

Mi ricompongo dopo aver passato un'infinita di tempo a pensare, se Dylan vuole questo anche io lo ripagherò con la sua stessa moneta. Prendo il telefono e chiamo Isaac. :-Pronto?- dice lui dopo un solo squillo. Io rispondo entusiasta e iniziamo a chiacchierare, dopo un po' di conversazione io chiedo:-Isaac, io volevo chiederti se ti andava di venire al ballo con me...come amici eh- lui rimane in silenzio e poi tira un sospiro di sollievo:-Ma certo! Avrei voluto chiedertelo io ma mi imbarazzavo- gli dico che non c'è problema e ci salutiamo allegri. Sono contenta di andare al ballo con Isaac, è un buon amico, simpatico e anche dolce. Mentre penso di passare la giornata a guardare la TV con Alice mi ricordo dell'appuntamento di Dylan. Ci vado o no? Mi chiedo di continuo, ma prima che abbia il tempo di rispondermi per la undicesima volta qualcuno suona al campanello. :-Chi è?- domando dal citofono. :-Dylan- risponde il ragazzo fuori dal cancello. Esco fuori e lo invito a entrare:-Ciao- gli dico mentre andiamo verso il salottino esterno. Lui sembra strano, un po' giù di morale. Dopo qualche secondo di silenzio imbarazzante e occhiatine sfuggenti mi decido a parlare:-C'è qualcosa che non va?- azzardo a chiedere. Lui mi guarda stupito e infastidito allo stesso tempo e io mantengo decisa lo sguardo:-Io dovrei chiederlo a te! Hai iniziato a piangere e sei scappata via, cosa ho detto che ti ha ferita?- mi chiede lui con sguardo implorante. Decido di dirgli la verità senza giri di parole:-Mi sono semplicemente illusa, per...una cosa- lui strizza gli occhi e abbassa lo sguardo:-Pensavi che ti avrei invitato al ballo?- chiede lui morsicandosi il labbro e guardandosi intorno. :-Si, ma non so perché ci tenessi così tanto a venire con te...- lui fa un mezzo sorriso e ci scherza su:-Beh ammetti che avresti fatto davvero un figurone con me eh eh!- ridacchio e scuoto la testa. :-Maia ha acconsentito a venire con te?- lui scuote la testa:-No?- esclamo io. Lui però mi smentisce :-Non gliel'ho ancora chiesto...però volevo chiederlo a te- si strofina le mani aspettando una risposta. Il mio cuore fa un salto e accelera. Non posso dire di si e poi dire che non posso più ad Isaac, è ingiusto. Sorrido nervosa e balbetto:-Io...io...e-ero convinta che t-tu ci andassi con Maia e-e mi sono r-rassegnata...a dover rimanere da s-sola ma poi ho...emh...invitato Isaac- Dylan abbassa lo sguardo e si alza dal divanetto:-Ok, devo andare ciao...- ed esce dal cancello. Lo seguo ma dopo poco la sua figura sparisce e io entro in casa sbattendo la porta. Non ho ottenute quelle importanti informazioni e ho ri-litigato in un certo senso con Dylan, che serata da favola! penso aspramente. Mi dirgo nella mia biblioteca e mi immergo nella lettura di "Grandi Speranze", uno dei miei romanzi preferiti. Leggo per due ore circa e poi mi addormento sul divanetto con il libro in mano. Papà mi sveglia, per cena e dopo aver mangiato e parlato lo congedo, andando di fretta in camera mia. Prendo il telefono, un messaggio da Alice "Domani è domenicaaa! Andiamo a prendere il vestito per il ballo" Acconsento entusiasta e mi addormento subito scacciando dalla mia mente i pensieri negativi.

Il giorno dopo mi sveglio verso le undici, pronta per fare shopping. Incontro Alice che mi aspetta sul marciapiede, e andiamo in centro in cerca di qualche bel negozio. Ne troviamo uno davvero carino e iniziamo a provare vari abiti corti e lunghi. Metto da parte i più belli, che poi riprovo alla fine, per decidere quale scegliere. Alice è ancora molto lontana da scegliere il vestito mentre io sto provando gli ultimi due. Logan arriva entusiasta, e si siede davanti allo specchio in cui io sto provando i vestiti:-Ciao Logan- esclamo uscendo dal camerino, mi fa un cenno con la mano e mi fa i complimenti per l'abito che indosso. Poco dopo arriva Dylan che appena mi vede rimane fermo a fissarmi, sorrido alla sua vista così imbambolata e lo saluto con la mano. Lui ricambia senza togliermi gli occhi di dosso, sembra quasi ipnotizzato. Entro in camerino per provare l'ultimo vestito e sento la voce di Alice che saluta i nuovi arrivati. Sbircio dalla tendina e vedo che saluta Logan con un bacio sulla guancia. Tra quei due sta succedendo qualcosa, penso allegra. Esco dal camerino e Dylan si lascia sfuggire un "Wow". Io e lui diventiamo paonazzi, e Alice ridacchia insieme a Logan. :-Stai molto bene...- dice Dylan sorridendomi imbarazzato come non mai. Ringrazio e decido d comprare il vestito che indosso. Mi rimetto i miei abiti e vado alla cassa per pagare.

Dopo essere usciti dal negozio Alice torna a casa accompagnata da Logan e io vado a casa con Dylan. :-Scusa- mi chiede lui. :-Scusa tu- rispondo abbassando lo sguardo. Lui andrà al ballo con Maia perché io sono stata una stupida, mi dispiace non andarci con lui, ma cos'altro potevo fare? Non volevo ferire Isaac, quindi andrò con lui, e ne sarò felice una volta lì. Non voglio rovinare il cammino quindi non accenno alle cose che mi doveva dire. Chiacchieriamo e io mi diverto molto con lui, mi fa stare bene, quando ci troviamo davanti a casa mia vorrei fare un altro giro ma non voglio pretendere chissà cosa. Mi ha gentilmente accompagnato a casa, stop. Lo saluto e mentre apro il cancello lui mi prende una mano e mi tira a se. Ci abbracciamo forte e io giuro che sto per piangere. Lo stringo di più e poi qualcosa, anzi qualcuno interrompe il nostro momento:-Signorino...che stai facendo?- e mio padre esce dal cancello mentre io mi stacco dall'abbraccio. :-Ciao Dylan, e grazie per avermi preso in tempo prima che cadessi- dico paonazza. Lui annuisce e dice:-Ma figurati!- ridiamo e poi mio padre mi trascina dentro:-Ma non sarà mica il tuo ragazzo?- rido e lo nego.

Vado in camera e invito Alice a guardare un film e mentre l'aspetto mi arriva un messaggio da un numero che non ho salvato nei contatti.

"Non volevo metterti nei guai con tuo padre" il messaggio è firmato da Dylan. Salvo il suo numero e rispondo "Per quell'abbraccio questo e altro".

Autrice:

Quei due non andranno al ballo insieme, ma tra loro nasce comunque qualcosa...ehehehe. Ho concentrato il capitolo sui loro sentimenti per fare le cose più interessanti! Spero vi piaccia!

Bacini bacetti,

D.S.