Non riesco a muovere un muscolo, rimango ferma in silenzio guardando Dylan negli occhi. :-Ehi? Scherzi? Sparisci e torni dopo mesi e quello che riesci a dire è Ehi? SEI IMBECILLE??- non riesco a trattenere la rabbia, sono rimasta in ansia per tantissimo tempo non sapendo se lui stava bene o meno, cercando in tutti modi di mettermi in contatto con lui, mentre il signorino qui di fronte mi lasciava sulle spine quando più gli pareva tormentandomi di continuo con i suoi bigliettini. :-Cosa?- chiede sbalordito. :-Si hai capito bene! Dylan O'Brien, mi spieghi che cavolo è successo? Mi mandi biglietti foto e lettere ma poi mi eviti e mi lasci sperduta il quel maledetto bosco, nel quale io ero entrata PER TE- sbotto lasciandolo senza fiato, sono felice che si sia deciso a tornare ma sono delusa dal suo comportamento, ha fatto di continuo soffrire tutte le persone che lo amavano compresa me. :-Posso...spiegati- dice afflitto, capendo forse che tutto quello che ho detto è vero! :-No, non puoi- dico prima di sbattergli il cancello in faccia. Entro in casa e mi sento subito in colpa...forse non sarei dovuta essere così brusca, però in fondo sento di avere ragione, non sono delle sciocchezze quelle che ho detto è solo la...verità. Affogo i pensieri in un contenitore di gelato nel mentre che guardo un episodio di una serie TV, nella poltrona accanto alla mia vedo il mio telefono, mi alzo e ciondolante raggiungo il mio arnese. Lo sblocco e sul display trovo dei messaggi e due chiamate perse da Isaac, tra gli ultimi avvenimenti mi ero dimenticata della sua esistenza, solo Aiden Aiden Dylan Dylan Aiden e Dylan Dylan e Aiden. Ora che ci penso ho mille persone per la testa, sempre e per sempre, per una volta forse potrei pensare a me, si. Oggi andrò allegramente alla festa e mi divertirò, penserò a me non a quello che provano gli altri. Richiamo Isaac che risponde poco dopo con una voce allegra e squillante:-Ehii!- BASTA CON QUESTI EHI. :-Ciao- rispondo un po' fredda. A me, pensare a me! :-Tesoro allora stasera c'è la festa di Logan, vieni con me?- chiedo entusiasta, lo sento quasi sussultare dallo stupore, non mi sentiva così allegra da mesi forse, credo sia...sorpreso? :-C-certo! A cosa si deve tutta questa felicità!?- domanda, :-Io...beh, non lo so, ho deciso di pensare finalmente un po' a me!- sento una leggera risatina dall'altro capo del telefono e poi lui dice:-Va bene, va bene! Ci vediamo dopo, passo a casa tua alle 19:30- annuisco con un mugolio e chiudo la chiamata. Subito dopo lo schermo si illumina e il nome di Aiden compare sul display. Accetto la chiamata e dico con freddezza:-Pronto?- la sua voce sembra piuttosto afflitta e sconcertata ma non ci faccio caso:-Senti per ieri...- inizia lui, ma lo interrompo dicendo:-Non fa niente, lascia perder ieri, stasera vieni da Logan?- rimane in silenzio, e poi chiede:-Tu ci vai?- faccio un verso di consenso e lui risponde:-Mh...ci farò un salto, ti passiamo a prendere?- :-Vado con Isaac- sento uno sbuffo e un "ok" infastidito:-Ciao- sbuffa ancora prima di chiudere. Ignoro la conversazione e corro in camera mia a prendere un bel vestito. Apro l'armadio e subito dopo mi accorgo che fa davvero caldo, apro le tende e spalanco la finestra, l'aria è calda comunque ma almeno sento una leggera brezza, insieme al rumore di alcuni passi cauti. Mi sporgo sul davanzale e girò la faccia verso destra:-Aaaaah!- urlo. Qualcuno è in piedi sul davanzale della stanza vicino alla mia, ha una felpa nera con il cappuccio alzato ed essendo di spalle non vedo la sua faccia:-C-cosa vuoi?- chiedo titubante. Come risposta la persona si gira rivelando il suo volto:-DYLAN!- urlo portandomi una mano sul petto:-Mi spieghi che cavolo fai? Mi sono spaventata a morte! Vuoi spiarmi adesso?- diventa rosso dalla vergogna e poi risponde:-S-scusa...- :-Vattene- dico arrabbiata :-Adesso!- urlo facendolo leggermente sobbalzare, lo guardò scendere con destrezza fino a terra e sento chiudere il cancello. Ma cosa vuole? Cerco di vivere una tranquilla esistenza e trovo persone sul mio davanzale! Ma dove vivo? Mentre ricaccio la testa in camera una pietra mi colpisce la schiena, gemo dal piccolo dolore e poi mi abbasso per raccogliere il sasso. Attaccato c'è un piccolo foglietto"Sei ancora arrabbiata?" È uno scherzo vero? Ora trovo le telecamere che mi deridono allegramente, perché non c'è altra spiegazione, terribilmente irritata lancio la pietra così forte fuori dalla finestra che sento qualcuno urlare. :-CHI È STATO??- sbotta la voce indignata. :-Ops- sussurro.
Alle 19:30 come previsto Isaac bussa a casa mia, salgo nella sua macchina e mi appoggio al sedile:-Mi..piace il tuo vestito- dice con imbarazzo mentre mi dà un bacio. Alla fine ho optato per indossare abito a blu e argento a palloncino e un baio ti scarpe con il tacco argento scuro. :-Grazie- sussurro senza essere sicura che lui mi abbia sentito. Pochi minuti dopo la casa di Logan padroneggia davanti a noi, è contornata da luci, e alberi. Suonò il citofono e poco dopo un tizio ci viene ad aprire:-La festa è nel giardino sul retro signori- ci scorta fino al luogo dell'evento e poi se ne va. :-Bella ragazza!- mi raggiunge Alice con un sorriso a trentadue denti, indossa un abito un po' troppo corto, rosso fuoco con scollo a cuore e zeppe altrettanto rosse. :-Ali!- insieme a lei Logan ci saluta sorridente:-Ciao Eri..- faccio un cenno con la mano:-Grazie dell'invito...- dico. La musica alta mi fa scoppiare i timpani e dalla piscina gli invitati fanno schizzare acqua da tutte le parti:-Vado a fare un giro qui intorno- annuncia Isaac sparendo dalla folla, raggiungo il bordo della piscina e inizio a muovermi lentamente confondendomi con gli altri:-Ti va di fare un bagnetto?- sento chiedere alle mie spalle:-Cos...?- dico prima di iniziare a respirare acqua. La mia testa sporge dalla superficie della piscina, infreddolita e irritata esco dall'acqua e urlo:-CHI È STATO?- un ragazzo fa un passo avanti:-Me lo ha chiesto quella ragazza là...diceva che volevi buttarti in piscina!-con il dito indica una ragazza vestita da poco di buono, gira la faccia e il suo sorriso fastidioso compare sulla sua faccia:-Maia- sussurro prima di andare da lei con aria minacciosa:-Ma cosa cavolo vuoi?- le chiedo sbattendo un piede sul pavimento:-Era-uno-scherzo!- dice ridacchiando:-A me non è sembrato- rispondo. Lei e le sue insulse amiche tre iniziano a ridere freneticamente, la rabbia ha la meglio sul mio buonsenso e così mi fiondo su di lei afferrandole con forza un polso, la trascinò fino a bordo piscina e con una spinta la butto dentro ignorando le sue urla isteriche. Mi sfrego le mani e mi allontano dall'acqua andando verso un tavolo con noncuranza consapevole di avere gli occhi di tutti piantati su di me. :-Bella l'acqua?- dietro di me Dylan mangia un salatino e mi guarda divertito, con una piccola spinta lo sorpasso sbuffando. Mi prende per un polso e mi porta vicino a lui:-Cosa ti ho fatto?- faccio una finta risata:-Fammi pensare...sei sparito lasciandomi allegramente senza sapere niente di te e poi torni tranquillamente senza dire altrettanto niente, per non parlare di quando mi hai lasciata nel bosco a...- interrompe le mie parole posando le sue labbra sulle mie. Quel bacio mi trasporta fuori dal mondo, senza preoccupazioni, e poi dalla mia mente esce fuori un piccolo dettaglio, fondamentale:-Sto con Isaac!- sbotto allontanandomi da Dylan. :-C-cosa?- chiede stupefatto. Mi guardo intorno, e Isaac è dietro di me che mi guarda confuso, mentre io resto lo ferma lui si gira e va via lasciandomi con le lacrime agli occhi. Il mio sguardo vira verso Dylan, che più che un espressione dispiaciuta ne assume una quasi allegra, sollevata. :-Mi chiedo perché ho perso tempo a cercare una persona come te- dico prima di correre via scoppiando in lacrime.
Autrice:
Cosa pensate di Dylan? Secondo voi la rabbia di Erica è ragionevole?? Spero che il capitolo vi piaccia!!! A presto furetti!
Un bacio da Dylan,
D.S.
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The Wood||Dylan O'Brien||
Fiksi PenggemarDopo la morte della madre, Erica si trasferisce insieme al padre, in una piccola città Americana, MysticRivers, nella quale, durante il suo ultimo anno di liceo stringerà un amicizia speciale per lei,quella con Dylan. Quest'ultimo un giorno scompare...