Dark Wolf

Capitolo 6

La sala delle riunioni era grande. Non avevo mai assistito ad una riunione ne avevo mai fatto parte di una. Gli anziani erano disposti in semicerchio ad un tavolo di legno di media grandezza, il soffitto era alto e un grande lampadario diffondeva una luce confortevole, un tappeto persiano attutiva il rumore dei miei passi. Mi sedei sulla grande sedia in legno, e Seth si sedette su un piccolo trono al tavolo, con ai fianchi gli anziani. Dovevo assolutamente dirgli di chi mi preoccupavo, anche se avrebbe fatto male sentirmelo dire a voce alta. Lo avevo capito quel pomeriggio e il cuore pesava come piombo. E seth doveva pensare come l'Alpha del suo clan, non come mio mate e questo rendeva la cosa un po' più facile. Almeno in quella situazione《allora, ho raccontato loro di questi tuoi presentimenti e ne sono rimasti colpiti, se vuoi spiegare meglio la cosa puoi farlo》anche se doveva mantenere un certo profilo, la sua voce rimaneva calda e dolce come il cioccolato. Annuii mettendomi comoda e parlai《non so con certezza di cosa si tratta, ma posso provarci: ci sono dei momenti, anche nei più improbabili, in cui provo una sensazione sgradevole, alcune più delle altre e dopo poco accade qualcosa di brutto. La prima sensazione l'ho provata quando avevo circa otto anni, mi faceva stare male e ne ho parlato con mia madre e lei ha detto che stavo crescendo ed era normale, e io ci ho creduto. Il problema era che quella sensazione si accentuava ogni volta che vedevo una bambina di sei anni ed era talmente brutto che ne ho parlato con l'Alpha, ma capirete che è difficile ascoltare in maniera davvero seria una bambina di otto anni; adora tutti i bambini del clan, e vedendo che stavo seriamente male lui e Emily, la sua mate, mi hanno comprato il gelato e mi hanno raccontato delle storie, poi Ross, l'Alpha, mi ha accompagnata a casa e ha parlato ai miei genitori》Seth annuì e io presi fiato《hanno cercato di tranquillizzarmi perché stavo ogni giorno peggio finché...》mi bloccai, e Seth mi fece un sorriso rassicurante mentre gli anziani mi ascoltavano attenti《come ho già detto andava sempre peggio, e un giorno è scattato l'allarme, non c'era un attacco in corso, ma era stato trovato un corpo in fin di vita al confine, era una bambina di sei anni...si chiama Melissa ed era quella bambina; un ribelle l'aveva violentata, quasi uccidendola. Ross ha guidato personalmente un gruppo per trovare il ribelle; quando lo ha trovato lo ha portato nel magazzino interrogatori...non ne è più uscito, credo che sia ancora lì, se Ross vuole vendetta la fa per bene》Seth annuì serio《continua tesoro》mormorò diffondendo in me un senso di protezione《la seconda è arrivata a tredici anni, e ne ho riparlato con Ross ma lui ha attribuito la cosa all'adolescenza, come tutti gli altri; questa riguardava molte donne e bambini, e dopo poco un gruppo di ribelli dopati ha fatto irruzione nel nostro clan, così di punto in bianco, e hanno violentato alcune donne e hanno picchiato alcuni bambini, ed erano tutti quelli a cui il mio presentimento era rivolto; la terza è arrivata a sedici anni ed era rivolta al mate della mia migliore amica Liz: Dez. È stato scelto come erede dell'Alpha perché Emily è stata colpita da uno dei ribelli, era incinta e ha perso il bambino diventato sterile. Per loro è stato stato un brutto colpo, ma amavano Dez come se fosse loro figlio e hanno scelto lui. Nel clan c'era Frank Roy, ed ero diffidente anche nei suoi confronti, e sono tornata da Ross e ho insistito fino a farlo cedere. Mi ha ascoltata e ha fatto bloccare Frank, ma era scappato con una rivoltella, ha trovato Dez e gli ha sparato all testa. Fortunatamente uno delle guardie ha fatto deviare la pallottola spostandolo per il braccio in tempo. Adesso sta bene ma se ho un presentimento mi ascoltano subito》Seth annuì di nuovo e uno degli anziani chiese il permesso di parlare《posso chiederle a chi è rivolta la sensazione questa volta?》chiusi gli occhi e abbassai la testa. Le lacrime volevano scendere e premevano sulle palpebre, serrai le labbra e mi torsi le mani. Delle dita delicate mi alzarono la testa e vidi gli occhi d'oro di Seth a un soffio da me《hey》mi prese il viso tra le mani ed era in ginocchio davanti a me. Coprii le sue mani con le mie e le strinsi《hey》risposi sussurando, la voce bloccata in fondo alla gola《chi Brigit? Dimmi chi, così posso proteggerlo》una lacrima scese giù rigandomi la guancia destra. Singhiozzai stringendo forte le sue mani《tu》.