Capitolo 22

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《Cosa?! Fatemi scendere! Devo uccidere quel maledetto stronzo! Gli strapperò le...》ridacchiai sentendo le minacce di Seth riguardo alle zone intime di quello che lo aveva avvelenato. Quando si era svegliato sembrava che avesse mangiato una spugnetta di metallo, aveva un colorito livido e il respiro debole, il cuore batteva più lentamente del solito, faticava a tenere gli occhi aperti e non riusciva a parlare. Quando Dez gli aveva detto che il bersaglio ero io, sembrava che qualcuno lo avesse imbottito di dopanti. Era scattato su a sedere, gli occhi spalancati colmi di rabbia e sete di vendetta e aveva tentato di saltare giù dal letto e improvvisare un attacco terroristico a quei deficienti assassini. C'erano voluti Ross, Dez, Jax e Josh per tenerlo giù. Sospirai andandogli vicino《Seth calmati, sto bene》ignora l'occhiataccia e mi sedei sul letto《che facciamo? C'è un problema dopo l'altro, ne risolvi uno ed ecco che ne spunta un altro》mi lamentai giocando con le dita di Seth《tu devi stare in casa e bisogna controllare ogni cosa che mangi, Seth è vivo solo perché la dose di veleno era calibrata per il tuo fisico...tu saresti morta nel giro di un minuto》. Chinai la testa e portai la mano di Seth in grembo, e le sue dita accarezzarono il leggero gonfiore. Non vedevo l'ora di sentire i primi calci. D'un tratto mi rabbuiai. Quello stronzo voleva uccidermi, e se ci fosse riuscito avrebbe ucciso anche mio figlio《va bene, rimarrò chiusa in casa, non rimarrò mai da sola e controllerò ogni cosa che mangio e bevo》Ross mi guardò sorpreso《che ti è successo? Tu odi stare chiusa in casa》mi strinsi la mano di Seth al ventre a strinsi tra le mie《si, è vero, ma si tratta anche della vita di mio figlio》se fossi riuscita a mettere e mani addosso a quello stronzo lo avrei aperto come un tacchino il giorno del ringraziamento egli avrei fatto anche lo scalpo.《Dovete prenderlo e rinchiuderlo, voglio farci quattro chiacchiere...vivo ragazzi, deve essere vivo》i fratelli di Seth annuirono, tristi perché non potevano uccidere qualcuno. Ross mi diede un bacio sulla fronte《vedrai che andrà tutto bene, okkey?》annuii sorridendo e Dez mi sorrise amichevole《te lo porteremo intero e potrai fargli il culo promesso, e dirò a Liz di questa situazione così potrete regolarvi insieme》li salutai e rimasi sola con i tre fratelli. Jax si stiracchiò e mi fece l'occhiolino e Josh mi mise un braccio intorno alle spalle. La loro presenza era rassicurante《faremo scattare l'allarme e faremo la guardia dall'interno, se serve qualcosa siamo al piano terra》Jax uscì, Josh mi diede un buffetto sulla punta del naso《mi raccomando mammina, attenta a mio nipote》ridacchiò e segui il fratello. Sola, in camera, mi resi conto che Seth era stato in silenzio tutto il tempo. Troppo in silenzio. Quel suo cervello malvagio stava sicuramente mettendo insieme un piano. Mi girai e lo trovai a fissare il soffitto del baldacchino《come ti senti?》chiesi accarezzandogli i capelli. Sospirò e mi accarezzò la pancia di nuovo. Lasciai il tempo passare, tempo che gli serviva per elaborare ciò che voleva dire.《Lui...lui voleva ucciderti Brigit...se tu avessi mangiato quel gelato adesso sarei un mucchietto di ossa e muscoli che aspetta di morire solo per riabbracciarti》aveva un tono talmente apatico che mi salirono le lacrime agli occhi. Mi sdraiai al suo fianco e mi accoccolai contro di lui《niente e nessuno riuscirà a portarmi via da te, capito? Niente e nessuno》gli accarezzai il petto e lui mi strinse la mano. Non dicemmo niente. Noi stavamo bene.

Quando mi svegliai Seth dormiva profondamente. Il colorito era migliorato e respirava in modo più regolare. Mi alzai e scesi al piano terra, dive Jax sonnecchiava sul divano e Josh sorvegliata l'esterno《novità?》chiesi avvicinandomi e lui sospirò《no, niente di nuovo, ma i procioni trafficano molto casa tua sai?》sorrisi pensando a quegli orsetti dispettosi. Mi ricordavano Seth. In modo vago s'intende. In cucina, preparai tre panini con la Nutella per Seth e ci aggiungi il suo amato cappuccino. Io mandi giù un bicchiere si succo e poi andai su. Poggiai tutto sulla scrivania e andai da Seth. Stava per svegliarsi. Di solito lo faceva appena mi alzavo, mala stanchezza faceva tardare la cosa. Rimasi li, come una maniaca, a guardare il mio mate aprire gli occhioni d'oro e osservarmi《ciao》dissi e agitai la mano come una bambina《ciao》disse sorridendo《sei la mia colazione?》lessi la speranza nei suoi occhi, e fu dura spazzata via. Mi sarebbe piaciuto essere la sua colazione.《No mi dispiace, ma la colazione c'è》fece il broncio deluso, ed era talmente carino che lo avrei mangiato《tieni, mangia tutto》appena vide il cappuccino e i panini si fece tutto felice《la Nutella è un ottimo sostituto, l'unico che possa eguagliare te》ricevere complimenti così dolci dal tuo ragazzo mentre mangia vuol dire che è vero amore. Sorrisi sedendomi al suo fianco. Si bloccò e mi osservò. Assottigliò gli occhi e io mi feci piccola piccola. Afferrò uno dei panini e me lo porse《mangia, ora》《non ho fame》《mangia》sbuffai《ho già mangiato》《mangia》sto bene così《mangia》sbuffai e presi il panino. Lo mangiai sotto il suo sguardo autorevole.《Fatto, va bene cos...》mi bloccai appena l'allarme silenzioso partì. Seth mi afferrò il braccio e mi trascinò al letto. Chiuse le tende e tirò fuori un coltello a serra manico《resta qui, non ti muovere》《tu dove credi di andare? Se vai giù vengo anche io》minacciai standogli addosso《nessuno uscirà》disse stringendomi a sé《adesso Brigit, dormiamo》.

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