Capitolo 27

14.8K 552 4
                                    

L'azzurro e il marrone stanno benissimo insieme...e anche il rosa e il marrone stanno benissimo insieme...e anche il marrone e il marrone stanno benissimo insieme...《a cosa stai pensando?》mi chiese Seth sedendosi al mio fianco. Mi offrì una tazza colma di cioccolata. Chissà se sapeva che lo amavo tanto...decisi di dirglielo《ti amo tanto》ecco, adesso era tutto perfetto. La sua risatina mi scaldò le orecchie《a chi sei rivolta? A me o alla cioccolata?》già, la cioccolata era un degno avversario. Mi acciambellai contro di lui guardando l'ennesima sconfitta dei fratelli Dalton alla TV《entrambi ovviamente》ridacchiò tirandomi l'orecchio.《Non dobbiamo più aspettarci un qualche idiota che cerca vendetta o altro vero?》chiesi poggiando la testa sulla sua spalla《no, non c'è più nessuno》sorrisi abbassando lo sguardo. Era uscito fuori che il padre e la madre di Seth, vedendo che non riuscivano a concepire, si erano rivolti ai piani alti ed era andata a finire che lui e Trish diventarono ciò che sono. Stessa cosa per i fratelli minori. Pensare a Trish mi fece pensare a mio fratello...erano accoppiati e zuccherosi in maniera insopportabile. Mi stiracchiai e sentii la mano di Seth sfiorarmi un seno. La allontanai con uno schiaffetto e mi guardò con due dolcissimi occhioni da cucciolo《va bene...ma stai attento sono sensibili》《sto sempre attento》sbuffai quando si leccò le labbra. Ero incinta di quattro mesi, ma era come se lo fossi da sempre. A parte il peso, era una condizione così naturale che mi sarebbe dispiaciuto non essere più incinta quando sarebbe nato. Il piccolo scalciava ogni volta che Seth si allontanava o quando smettevo di accarezzarlo, e il seno si era gonfiato...come se Seth avere avuto bisogno di un ulteriore distrazione. Gemetti quando pizzicò un capezzolo tra le dita e mi morsi il labbro quando lo mordicchiò. Fu attento a non succhiarlo, ma lo leccò in tutta la sua rotondità. Mi lasciai andare e lui continuò con la sua opera. Alla fine, avevo il seno formicolante e un vuoto tra le gambe《vedi di finire questa cosa Seth》un borbottio animalesco ed eccitante gorgogliò nel suo petto, e le mie mani corsero ad accarezzarlo apprezzando in maniera evidente quei muscoli guizzanti e forti. Mi rovesciò sul fianco e si sdraiò dietro di me. Mi si mozzò il respiro in gola quando avvertii la sua erezione premere contro il sedere. Era così...grosso, per la miseria. Non feci in tempo ad articolare un pensiero di senso compiuto che affondò dentro di me, aprendomi, allargandomi, riempiendomi. Mugolai a lungo e tesi le gambe sentendolo grosso e teso.《Sei così calda...》ansimai come se non ci fosse un domani e si mosse dentro di me《così morbida...》ansimò uscendo del tutto e rientrando con una spinta poderosa《così stretta...》dimenai i fianchi e le mie pareti interne lo strinsero più forte.《Mi spremi come un fottuto limone...》ansia misi aveva il respiro accelerato e faticava a stare fermo dentro di me.《Muoviti...Seth...》ringhiai e lui affondò il viso tra i miei capelli《non devi chiederlo due volte》. Lo fece...davvero bene. Mentre i suoi fianchi facevano un lavoro impeccabile entrando e uscendo dal mio corpo con una forza meravigliosa, le sue mani mi accarezzavano il viso, i seni, il ventre gonfio e mi stuzzicava tra le cosce. Un vortice di ignoto caldo e rassicurante mi catturò e l'orgasmo che mi travolse mi spinse giù, tra le braccia di un piacere senza fini.

Mi svegliai avvolta nella coperta della Carica dei 101. Nelle coperte a dire il vero. Ero stesa sul divano, comodo in modo illegale, e il pigiama era al suo posto. Possibile che quell'orgasmo titanico fosse stato solo un sogno? La mia mente era così creativa? E così pervertita? Mi alzai dal divano e decisi che dovevo mangiare qualcosa. Qualcosa di dolce sarebbe stato fantastico. Avrei potuto dare un morso a Seth, se lo avessi trovato. E lo trovai, in cucina, immerso nella cioccolata. Si stava gustando un muffin, uno di quello con il cuore di cioccolato. Mi leccai le labbra, non per il muffin, ma più che altro per Seth. I jeans erano così bassi suo fianchi che avrei potuto vedere i boxer, se lo avesse avuti addosso e la sua espressione era quella che si potrebbe avere dopo un orgasmo. Il cioccolato aveva poteri straordinari. Mi avvicini in fretta e presi il muffin dandogli in morso. Gemetti nel momento in cui il cioccolato si mise in contatto con la mia lingua e avrei potuto piangere《Seth, è fantastico...meglio metterci un po di té》dissi mettendo l'acqua a scaldare in un pentolino.《Ma quello è mio》disse cercando di riprendersi il muffin ma io fui più veloce《eddai, solo un po' ti prego》si addolcì tutto e mi lasciò il dolcetto. Gli sorrisi tagliandolo a metà《mangialo tutto, devi mangiare》lo baciai dolce sulle labbra e mi sorrise《ma mi devi dare altri baci》《tutti quelli che vuoi》un sorriso malizioso accese una scintilla nei suoi occhi dorati《tutti quelli che voglio? Dici davvero?》annuii sorridendo tirando giù il pentolino《sai che potrei tenerti a letto tutto il giorno vero?》risi ammiccando e versai l'acqua in due bicchieri《ti amo, ti amo proprio tanto》disse sedendosi e intengendo la bustina di té nell'acqua《certo che mi ami》alzò gli occhi al cielo e bevve il suo té《Seth, come lo chiamiamo?》chiesi bevendo un piccolo sorso si té. Sembrò riflettere poggiando il bicchiere sul tavolo《se è femmina potremo chiamarla Elisabeth》disse con una luce tenera negli occhi. Sospirai pensando a lui con in braccio una bella bimba, così piccola contro il suo petto.《Se fosse maschio...sarebbe perfetto chiamarlo Jack》bevve un sorso di té e appoggiò la testa sul pugno chiuso《sai, ho l sensazione che useremo entrambi i nomi》sorrisi sapendo che non ci fermeremo ad un solo bambino.《Voglio tanti bambini》dissi finendo il tè e Seth rischiò di a trozzarsi per il ridere《non è ancora nato quello e già ne vuoi altri? Dobbiamo ancora finire la scuola poi》e già, a scuola tutti mi guardavano straniti, perfino Susan, ma Seth, Liz e gli altri mi proteggevano come delle mamme inferocite, Liz più degli altri. Feci spallucce, come se niente potesse distogliere dal mio progetto "mamma per sempre"《non importa, me avremo altri》《ovvio》. Mi condusse al divano e mi abbracciò accendendo la tv.

ANGOLO ME
Ciao belli, voglio solo dirvi che ho deciso che il prossimo capitolo sarà l'ultimo e poi comincerò una nuova storia, spero che vi sia piaciuta e spero che il finale regga il confronto con il resto della storia e che soddisfi le vostre aspettative :3

Dark WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora