Capitolo 52

1.3K 40 5
                                    


RINGRAZIAMENTI.

Questa è la parte del libro che mi piace di più: i ringraziamenti.

Partiamo dagli inizi...

Innanzitutto ringrazio i miei genitori per avermi messo al mondo, giusto per partire dagli inizi inizi, mio fratello che mi ha insegnato a scrivere e mia sorella che mi ha fatto leggere ogni tipo di libro, da Orgoglio e Pregiudizio a 50 Sfumature. Grazie a loro perché seppur non sapendo da subito di questa mia passione mi hanno dato quell'ispirazione necessaria per scrivere tutto questo.

Come seconda cosa, ringrazio me. Me, Emma Marrone, la scrittrice, la piagnucolona, la pervertita, il maschiaccio, la fragolina e tutti gli altri aggettivi e nomi che mi avrete attribuito nel libro. Ringrazio me per aver avuto il coraggio di scrivere tutto questo. Ringrazio me perché la sera me ne stavo chiusa in camera a scrivere piuttosto che in discoteca o fuori con gli amici, nonostante ogni parola in più che scrivessi al computer mi sentivo sempre più vuota, non mi sono mai fermata. Ringrazio me stessa per essere stata così fragile, ma forte nello spogliarsi di tutto ciò che quest'ultimo anno di vita le ha regalato e nello scriverlo senza tralasciare niente.

Ringrazio Tina, che seppur conosco da poco è la persona giusta per stare al mio fianco . Cazzuta, figa, perché lo è ammettetelo, forte. Grazie a lei che è un'ottima amica e che si è fatta il culo quadrato per non farmi censurare per tutte le parolacce che ho usato.

Grazie a Holly che con la sua allegria mi ha risollevato molte volte. Grazie a Babi che con la sua stronzaggine (Nel senso buono del termine.) mi ha aiutata parecchie volte e mi ha fatto sorridere. Grazie a Caro perché con la sua dolcezza e la sua visione dell'amore dannatamente troppo zuccherosa per i miei gusti mi ricorda ogni volta che è bello sognare. Grazie a Mara che da brava sorella maggiore e migliore amica che è mi sopporta su tutti gli sfoghi su ragazzi e scrittura e, fidatevi, molte volte sono pesante.

Grazie a tutte loro in modo diverso. Grazie a tutte loro per esserci state e per esserci sempre. Grazie a tutte perché so che per ogni cazzata o per ogni problema grosso loro ci saranno, loro c'erano quando prendevo i quattro a scuola e ci saranno quando rimarrò incinta, sempre SE rimarrò incinta. Loro ci sono state quando ho pianto dal dolore che solo un amore non corrisposto può darti e ci saranno quando un mio futuro fidanzato mi chiederà di sposarmi. Loro ci saranno in quel momento quando, in chiesa, un ministro religioso mi unirà ad un uomo per il resto della vita e la cosa sarà reciproca.

Loro c'erano e ci saranno ogni volta in cui ho avuto e avrò bisogno.

Grazie a Valerio che mi ha abbracciata quando ne avevo bisogno, perché c'è stato quando un sorriso amico era più indispensabile di ogni parola. Grazie anche a Thomas che mi ha aiutato ad evadere da ogni problema, che mi ha ricordato che non c'è mai una fine, ma c'è sempre un TO BE CONTINUED.

Grazie all'albero abbattuto che mi ha accudito in tutti questi anni, al mio computer che si è sorbito i miei scleri, le mie minacce di morte quando non funzionava come doveva o più semplicemente perché ha custodito gelosamente tutto ciò che voi state leggendo.

Grazie al mio Vasco che sulle note di Ogni Volta, la mia canzone preferita, mi ha tenuta stretta forte al suo petto e sussurrato all'orecchio quelle parole che mi fanno venire la pelle d'oca. Grazie a quell'uomo che mi ha reso più forte con la sua voce.

Devo ringraziare una donna e un uomo che nel bene e nel male hanno condizionato la mia vita. Grazie a quell'uomo e a quella donna che hanno messo al mondo colui che ha dato il via a questo libro e grazie sempre a loro che me l'hanno portato via.

Ogni VoltaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora