Dichiarazioni e Incontri sotto la pioggia (parte2)

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Pensò mentre si dirigeva alla porta.Anche l'elfo domestico di quella casa era morto una sera,poco dopo la morte di Sirius,a quanto sembrava la Sig.Black l'aveva sgridato duramente e addirittura maledetto per aver venduto suo figlio all'Oscuro. Krecher era morto all'istante per crepacuore,e molti lo compiansero per aver avuto un'esistenza così infelice.

Hermione Jane Granger stava sulla soglia di quella casa reggendo in una mano una valigia sorrise affettuosamente alla Sig. Weasley.La donna la trovò molto bella,i capelli castano- biondi ricci le ricadevano fino alle spalle,gli occhi castani esprimevano vitalità e intelligenza,il corpo magro ben proporzionato.Indossava una gonnellina scozzese e una maglietta a maniche corte che le risaltava la carnagione rosata.Dietro di lei Remus,che l'aveva accompagnata, la invitò ad entrare in casa,richiudendo la porta dietro di sé. Molly abbracciò di cuore la ragazza che appena libera fu portata in cucina dove c'era il resto della famiglia.

Bill e Charly erano seduti intorno al tavolo che guardavano una vecchia pergamena con disegnata varie immagini,più vicino Hermione riconobbe la forma di alcuni draghi,e gli schizzi di labirinti. C'era anche Alastor,sempre con lo sguardo attento e sospettatore, incurvato su un bastone di legno,sembrava attento ai discorsi dei due fratelli.Infine vi erano Ginny e Ron. La sorella non sembrava molto cambiata pensò Hermione,che invece spostò il suo sguardo e la sua attenzione su il sesto figlio dei Weasley,che nel vederla si alzò subito in piedi :alto 5 cm (abbondanti)più di lei,i capelli rosso fuoco che arrivavano non oltre il collo,alcuni sparati sulla nuca,la pelle rosa chiaro punteggiata da lentiggini e due occhi azzurri incantevoli. Hermione si perse il quel cielo che erano gli occhi del suo fidanzato,volendo soltanto essere abbracciata da lui,risentire il sapore delle sue labbra... si chiese.Poi riaccorgendosi di essere rimasti a fissarsi per parecchi minuti ognuno acquistò un leggero colorito sulle guance.

"Ben arrivata Hermione" disse educatamente Ron per spezzare la tensione e l'imbarazzo.

"Come è bello essere qui! Mi fa piacere rivedervi.Come state?" chiese lei lanciando uno sguardo ai presenti.

"Oh noi tutti bene cara,sono contenta che tu possa passare il resto delle vacanze con noi" disse mamma Weasley.

"Sicuri che nessuno vi abbia seguito?" disse con voce rauca Alastor Moody,alzandosi in piedi e avvicinandosi a Remus.

"Stai tranquillo Alastor,ho fatto attenzione...e per sicurezza ho fatto l'incantesimo destrago oscuris su entrambi" disse Remus con voce pacata e tranquilla muovendo poi su lui ed Herm la bacchetta in un cerchio.Una luce pallida li avvolse e poi scomparve,a riprova che l'inacantesimo per evitare di essere notati da Maghi Oscuri,non fosse stato fatto.

Di seguito i presenti salutarono affettuosamente Herm,chiedendole su come stavano i suoi o come aveva passato le vacanze fin'ora.

"I gemelli non ci sono?"chiese guardandosi in giro e notando la loro assenza.

"No sono ancora al negozio,dovrebbero tornare tra un po'" rispose alzando le spalle Ron e facendo un sorrisone alla sua ragazza.

"Oh ,Hermione cara si mangerà più tardi oggi. C'è una riunione tra un po', quindi è meglio che andiate,sei in camera con Ginny"disse la Sig. Weasley sospingendo fuorio dalla cucina i 3 ragazzi.

Ritrovatisi in corridoio Ginny sbuffò esasperata da tutta quella segretezza,borbottando che non era giusto,mentre Ron prese per mano la sua Hermione e la condusse correndo per le scale,fin nella camera della ragazza,che vi trovò già le sue valigie.

"Non sai quanto mi sei mancata"le sussurrò Ron in un orecchio mentre con le braccia la stringeva a sé,facendola aderire maggiormente al suo corpo.

Harry Potter e il mistero di Godric-Drarry <3Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora