Harry Potter e il mistero di Godric-Drarry <3

Brutte e Buone notizie

Il sole filtrava attraverso delle tende di velluto grigio appese ad una grande portafinestra,e con i suoi raggi andò a colpire un letto a baldacchino,dove una persona bionda era ancora addormentata.Un ragazzo biondo arricciò il naso a causa di quella luce sugli occhi,ma non ancora intenzionato a svegliarsi si girò dall'altra parte intenzionato più che mai a ritornare a dormire.Si tirò il lenzuolo fin sopra la testa e con un sospiro richiamò alla memoria il sogno di prima....purtroppo quella non doveva essere una giornata buona,perché un insistente ticchettio al vetro della finestra gli intimò di alzarsi in fretta.

Sbuffando cercò di ignorarlo,ma più passava il tempo più il suono diventava fastidioso, decisosi scalciò via il lenzuolo e si sedette sul letto sbadigliando e stropicciandosi gli occhi.

Lanciò una breve occhiata all'orologio posto sul comodino per constatare che erano le 8.45.Borbottando sull'indecenza di svegliare la gente a quell'ora,si ripassò a mente tutti gli insulti e gli epiteti poco carini da rivolgere al 'disturbatore'.Tirò le tende e aprì la finestra da cui entrò subito una brezza che sapeva di estate ed un gufo color caffèlatte che volò elegantemente intorno al letto per poi posarsi in cima allo scrittoio di legno.Il giovane fece un sorriso diabolico,avendo subito riconosciuto il pennuto e quindi il suo proprietario.

"Bene Blaise ti sei scavatola fossa con le tue mani!"disse sorridendo,riferendosi alla svegliata.Prese dalla zampa dell'uccello la lettera che vi era legata,dando al gufo una ciotola d'acqua che bevve avidamente.Si sedette sulla poltrona accanto al camino e iniziò a leggere la missiva che recava lo stemma dei Zabini:

"Caro Draco ,
immagino di averti buttato giù dal letto,e so quanto la cosa ti dia fastidio.SCUSAMI,ma la notizia che mi hanno riferito non poteva aspettare. I nostri genitori sono usciti da Azkaban,torneranno a casa nel pomeriggio inoltrato!Immagino ti dia la notizia anche tua madre ma ho voluto avvertirti prima,per prepararti.
Probabilmente ci sarai rimasto di merda come me,ma purtroppo i nostri 'cari' genitori sono riusciti a cavarsela anche stavolta,ma dopotutto non potevamo sperare di non vederli più.Brutta notizia a parte,come stai? Ti và di venire a casa mia oggi,almeno finché non ritornano?Avrei altre cose importanti da dirti,ma in una lettera non ci stanno,tranquillo,buone notizie(almeno per me). Rimandami indietro Gartid con la risposta.
Forza e Coraggio

il tuo amico
Blaise Zabini"

Draco Malfoy,erede della nobile casata dei Malfoy,unico figlio di Lucios Malfoy,noto Mangiamorte,era rimasto sconvolto e attonito appena finito di leggere la lettera,con gli occhi spalancati, fissi su un punto della stanza (senza guardarlo veramente), le mani che tremavano stringendo la lettera, il battito accelerato e la bocca socchiusa a formare un'unica domanda
"Perché?"
Perché l'avevano liberato?
Perché doveva tornare?
Perchè non poteva vivere sereno,anche se per poco?
Ma soprattutto,perché era nato tra la famiglia Malfoy?
Che gloria c'era a nascere in una famiglia di Maghi Oscuri, dove non esisteva la parola Amore o Affetto,dove imparavi a vivere con duri insegnamenti e a volte con bastonate, 'L'ONORE della famiglia prima di tutto' continuava ripetergli suo padre.PADRE...

Draco ripassò la parola a mente una decina di volte giungendo alla solita conclusione:un padre non picchia il figlio per istruirlo,un padre non usa il suo unico figlio come una marionetta,o lo insulta,denigra non...cerca di renderlo identico a lui.

Draco decise di cambiarsi e scendere a fare colazione,sua madre doveva esserci rimasta malissimo,prese dei vestiti puliti e si chiuse in bagno,con l'intenzione di farsi anche una doccia rilassante.Preso il necessario per il bagno ci si infilò dentro,l'acqua aveva sempre un potere rilassante e tonificante su di lui,stare semplicemente sotto il getto della doccia con le goccioline d'acqua che gli scorrevano sul corpo lo aiutava a sciogliere la tensione accumulata.